XII FESTIVAL PERGOLESI SPONTINI


29 Ago 2012 - News classica

L'ultima opera che Spontini scrisse a Napoli prima di partire in fuga sul Vanguard di Nelson verso Palermo insieme al re Ferdinando IV, i tesori della corona e le reliquie di San Gennaro come vuole la leggenda, andò in scena al Teatro Nuovo di Napoli in occasione del carnevale del 1800. Un'unica rappresentazione e poi il nulla per oltre due secoli. La partitura de La fuga in maschera si crede perduta sino a quando l'antiquaria inglese Lisa Cox ne mette all'asta il manoscritto autografo della commedia per musica in due atti.
La dodicesima edizione del Festival Pergolesi Spontini mette in scena la revisione critica, si tratta dunque di una prima esecuzione che restituirà una musica mai ascoltata in epoca moderna.
Legata a Napoli dalle origini cinquecentesche, la maschera di Pulcinella la ritroviamo protagonista della suite orchestrale che Stravinskij compose su richiesta di Diaghilev, un impresario desideroso di presentare al suo pubblico un nuovo balletto tutto italiano con musiche basate su fonti pergolesiane. Pulcinella sarà anche il personaggio principale della pièce di Manlio Santanelli che Il Teatro dei Picari metterà in scena su musiche originali di Paolo Marzocchi. Un trio d'archi, un sassofono e percussioni sono il terzo elemento protagonista che a volte dialoga e a volta supporta gli attori nel raccontare la storia tratta da un soggetto di Roberto Rossellini, nelle musiche reminiscenze di temi spontiniani.
Il tema del Festival, Travestimento e Trasformazione, viene elaborato con originalità nelle manifestazioni che completano il cartellone. Roberto Cominati, pianista napoletano, esegue un programma tutto dedicato alle parafrasi. Robert Tiso ci porterà nel mondo incantato della glass harp. Voci da lontano offre il raro ascolto di musiche interpretate da tre controtenori. Lorenzo Donati dirige l'ensemble vocale Vox Cordis in un programma che comprende una trascrizione spontiniana. Pagine di grande virtuosismo eseguite dal vivo con uno straordinario violino ex Bavarian di Antonio Stradivari. Infine, un percorso itinerante che vede protagonista Gaspare Spontini in un momento di vita familiare in un componibile in tre luoghi di Maiolati che vede coinvolti una compagnia di attori, il soprano Valeria Esposito, ed un duo tromba e organo.

PROGRAMMA

Mercoledì 29 agosto 2012, ore 20 – Anteprima giovani
Venerdì 31 agosto 2012, ore 20
Domenica 2 settembre 2012, ore 20

Jesi, Teatro G.B. Pergolesi
LA FUGA IN MASCHERA
Commedia per musica
Libretto di Giuseppe Palomba
musica di Gaspare Spontini
revisione critica a cura di Federico Agostinelli
Edizioni Fondazione Pergolesi Spontini
Prima rappresentazione: Napoli, Teatro Nuovo sopra Toledo, 1800

Elena Ruth Rosique
Olimpia Caterina Di Tonno
Corallina Alessandra Marianelli
Nardullo Clemente Daliotti
Marzucco Filippo Morace
Nastagio Alessandro Spina
Doralbo Dionigi D'Ostuni

direttore Corrado Rovaris
regia Leo Muscato
scene Benito Leonori
costumi Giusi Giustino
light designer Alessandro Verazzi

I Virtuosi Italiani

In coproduzione con TEATRO SAN CARLO DI NAPOLI
Nuovo allestimento
Prima esecuzione in epoca moderna

Commedia per musica in due atti, è l'ultima opera che Spontini scrisse a Napoli prima di partire in fuga sul Vanguard di Nelson verso Palermo insieme al Re Ferdinando IV, i tesori della corona e le reliquie di San Gennaro almeno così recita la leggenda.
L'opera andò in scena al Teatro Nuovo di Napoli in occasione del carnevale del 1800. Un'unica rappresentazione e poi il nulla per oltre due secoli. La partitura de La fuga in maschera si crede perduta sino a quando un'antiquaria inglese, Lisa Cox, nel luglio 2007 mette all'asta il manoscritto autografo della commedia per musica e il Comune di Maiolati Spontini l'acquista.
Si tratta dunque di una prima esecuzione che restituirà una musica mai ascoltata in epoca moderna.
Protagonisti dell'opera un pittore fanatico, una giovane spiritosa e di alte idee , un medicastro, un grazioso contadino, una ragazza girovaga con la lanterna magica in una girandola di episodi molto divertenti tra avventure amorose, travestimenti, sedute spiritiche e una festa di carnevale che da il titolo all'opera.

Sabato 1 settembre 2012, ore 21
Jesi, Teatro V. Moriconi
ACCADEMIA STRUMENTALE
musiche di H. Purcell, G.F. Haendel, W.A. Mozart
violino Anna Tifu
direttore Corrado Rovaris
I Virtuosi Italiani

I Virtuosi italiani diretti da Corrado Rovaris e una delle più promettenti giovani violiniste italiane, enfant prodige e grande virtuosa, Anna Tifu in un programma che prevede brani di grande virtuosismo e la suite di danza Abdelazer di Purcell che rappresenta l'originale barocco, riutilizzato poi da Britten nel suo The Young Person's Guide to the Orchestra.

Venerdì 7 settembre 2012, ore 21
Jesi, Piazza Federico II
CRYSTAL SOUND
musiche di J.S. Bach, L. van Beethoven, G. Verdi, B. Smetana, J. Strauss, J. Brahms, P.I. Cajkovskij, E. Morricone
glass harp Robert Tiso

Le sue dita scorrono rapide e leggere, creando armonie raffinate. Musicista eclettico, Robert Tiso suona una serie di calici di cristallo che costituiscono un raro strumento chiamato cristallofono.
Ogni bicchiere viene intonato aggiungendo una quantità precisa d'acqua, mentre il suono si ottiene sfregando i bordi con le dita bagnate, simulando l'archetto sulle corde di violino.
Nel suono di questo strumento c'è qualcosa di profondamente evocativo che riesce a condurre l'ascoltatore in un'atmosfera rarefatta.
Con queste sonorità Robert Tiso interpreta grandi capolavori della musica classica e moderna, ogni brano attentamente selezionato e arrangiato per esprimere al meglio il potenziale della glass harp.
Un concerto che stimola curiosità e meraviglia in ogni tipo di pubblico, ricordando che creatività e innovazione non hanno confini.

Sabato 8 settembre 2012, ore 21
Montecarotto, Teatro Comunale
LA POESIA DI METASTASIO
Girolamo Crescentini tra classicismo, restaurazione e rivoluzione pre romantica
musiche di L. van Beethoven, J. Haydn, G. Crescentini, F. Schubert, G. Donizetti
mezzosoprano Marina Comparato
pianoforte Gianni Fabbrini

Cantate e arie del castrato Girolamo Crescentini, una vera celebrità sul finire del Settecento, nonchè maestro della celeberrima Isabella Colbran (protagonista de La Vestale di G. Spontini nel ruolo di Julia in un memorabile allestimento del 1811 a Napoli che segnò la fortuna italiana dell'opera e tanto incise sul clima culturale partenopeo come sull'imminente produzione seria di Rossini).
Un'occasione per riscoprire, attraverso prime esecuzioni assolute, la bellezza di pagine recentemente rinvenute presso il Fondo Pitti della Biblioteca del Conservatorio Cherubini di Firenze e che si propongono come un vero e proprio compendio dell'arte del Belcanto, facendo di Crescentini uno dei principali protagonisti, come autore e come interprete, di quell'epoca d'oro del canto lirico italiano. Intorno alle rarissime pagine di Crescentini, sono disposte pagine di autori che tracciano una fitta rete di collegamenti con quella produzione: la Cantata Arianna a Nasso di Haydn, presa da Crescentini a modello stilistico, arie di Beethoven e Schubert sui medesimi testi di Metastasio, e infine un'aria da camera di Donizetti che, sempre su quelle parole, reca evidenti tracce dell'influsso di Crescentini.

Venerdì 14 settembre 2012, Ore 21
Loreto, Basilica della Santa Casa
SUB TUUM PRAESIDIUM
il millenario percorso di trasfigurazione dei canti monodici mariani
musiche di G.P. da Palestrina, M. Durufle, O. Dipiazza, A. Part, T. Kverno, L. Donati, G. Spontini-L. Donati
Insieme Vocale Vox Cordis
direttore Lorenzo Donati
violoncello Alessandro Culiani
organo Simone Baiocchi

Lorenzo Donati dirigerà l'ensemble vocale Vox Cordis all'interno della Pontificia Basilica della Santa Casa di Loreto. Il coro polifonico, specializzato nel repertorio rinascimentale e contemporaneo, è formato da cantori di grande esperienza musicale e basa l'intenso impegno e la qualità artistica sulla condivisione della gioia del far musica insieme. In programma, canti gregoriani, musiche di Giovanni Pierluigi da Palestrina e di Domenico Scarlatti, brani di compositori contemporanei quali Maurice Durufle, Trond Kverno, Orlando Dipiazza, Lorenzo Donati ed Arvo Part.
Il brano di Gaspare Spontini Dominum salvum fac Regem rielaborato da Lorenzo Donati è una poderosa composizione che propone una scrittura densa e articolata. Gli strumenti concertanti intervengono in modo efficace, sostenendo il coro in un brano che mette a dura prova la vocalità , portando i soprani fino alle estremità acute. Sembra evidente la volontà di Spontini di unire la grande tradizione mottettistica italiana con la tecnica e l'articolazione della musica strumentale dell'epoca.

Domenica 16 settembre 2012
Maiolati Spontini
L'ULTIMO SPONTINI
Le lettere, la famiglia, la musica

musica di Gaspare Spontini
da un'idea di Silvano Sbarbati
testi di Valeria Esposito e Silvano Sbarbati
(liberamente tratti da Epistolario familiare e documenti vari dal 1774 al 1851 di Gaspare Spontini a cura di Giuseppe Gaetti, Urbino 1974)
Regia Simone Guerro
in collaborazione con Gruppo Baku

Maiolati Spontini, Piazza Garibaldi, ore 18
FRATELLI PRIMA DELL'ITALIA
Maiolati Spontini, Casa delle Fanciulle, ore 19
ARIE DA CAMERA
soprano Valeria Esposito
pianoforte Alessandro Benigni
Gaspare Spontini Simone Guerro
Don Antonio Spontini Antonio Cuccaro
Don Venanzo Spontini Lorenzo Bastianelli
Don Anselmo Spontini Remo Stella
Celeste à rard, Josèphine Bonaparte, Suor Teresa Augusta Spontini Lucia Palozzi

Una giornata con Gasparo. Lui è Gaspare Spontini, naturalmente, celeberrimo musicista, acclamato dall'Europa dei potenti, nato in un paesello marginale , nella marginale provincia dell'Italia Centrale. Attraverso un epistolario emerge la figura di uno Spontini legato alla sua terra d'origine, alla sua famiglia: i fratelli Spontini sono tutti destinati alla vita religiosa, salvo appunto il musicista diventato famoso e, non da meno, anche ricco. Ne scaturisce il ritratto di una provincia piccola, indebolita da malattie e da povertà , che si aggrappa all'uomo diventato famoso per trarne i migliori vantaggi. E lui risponde e non si sottrae mai a questo compito di benefattore.
Questo suggestivo percorso nella vita e nell'opera di Gaspare Spontini, si completa con la sensibilità musicale del soprano Valeria Esposito che in un dialogo immaginifico con le figure femminili a lui più vicine, delinea un carattere, un temperamento, un uomo.

Domenica 16 settembre 2012, ore 21
Maiolati Spontini, Chiesa di Santo Stefano
PER ORGANO
musiche di H. Purcell, A. Vivaldi, D. Scarlatti, J.F. Fasch, L. Mozart
organo Paolo Oreni
tromba Marco Pierobon

Nella Chiesa di Santo Stefano, che ospita un antico organo del 1788, opera di Gaetano Callido, e dove si può ammirare la preziosa cantoria lignea frutto di una donazione di Gaspare Spontini, il duo tromba e organo formato da Marco Pierobon e Paolo Oreni in un programma che evoca i fasti barocchi.

INTORNO AL FESTIVAL

ESPOSIZIONE DEL MANOSCRITTO AUTOGRAFO DE LA FUGA IN MASCHERA DI GASPARE SPONTINI
Jesi, Teatro G.B. Pergolesi (Sale Pergolesiane)
Per il pubblico presente durante gli spettacoli di:
Mercoledì 29 agosto 2012, ore 20 – anteprima giovani
Venerdì 31 agosto 2012, ore 20
Domenica 2 settembre 2012, ore 20
Il pubblico presente alla prima rappresentazione in epoca moderna de La fuga in maschera potrà visionare il manoscritto autografo della commedia per musica, ritenuto scomparso per oltre 200 anni e ritrovato nel 2007 a Londra presso una casa d'aste.

INME
(Restituzione oggetti dell'anima buio)
Percorso espositivo di Frediano Brandetti
inaugurazione giovedì 30 agosto, ore 18
Jesi, Chiesa di San Niccolò
apertura: dal 30 agosto al 16 settembre
mar-dom dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20
Ingresso gratuito
Scultore, pittore, artista nel senso più ampio; premiato più volte per le sue opere, Frediano Brandetti realizza oggetti e macchinari scenografici di segno onirico e di forte impatto visivo. L'artista, paziente, con profondo amore, recupera oggetti della memoria, li lavora, li compone, ne fa altro, ne fa strumenti sbagliati, privi di funzionalità , talvolta suonano carillon sbilenchi; ci riposiziona poeticamente di fronte a tutte le possibili cose sbagliate , ci parla di come queste nascondano sempre altro, come al di sopra e al di sotto ci siano putredine e splendore, tenebre e illuminazioni. E di come è lì che bisogna cercare la Vita.
Diplomato all'Accademia di Belle Arti di Macerata nella sezione di Pittura, Frediano Brandetti per anni ha esercitato l'attività di restauratore di mobili, intrapresa prima dal padre e ancor prima dal nonno. Si è specializzato nel restauro e nella costruzione di mobili dipinti marchigiani e ha ripreso la tradizione, ormai andata persa, di costruire miniature di mobili. Autore di installazioni e scenografie di spettacoli teatrali, collabora inoltre come scenografo realizzatore con la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi ed istituzioni liriche nazionali.

IL DOPPIO E LA MASCHERA
31 agosto – 15 settembre*
Jesi, Teatro G.B. Pergolesi (sala ex bar)
in collaborazione con Accademia di Belle Arti di Macerata e Associazione Culturale Specchi Sonori
*apertura 31 agosto e 2 settembre in occasione delle recite; 8 e 15 settembre dalle 17 alle 20
Ingresso gratuito
Esposizione della mostra LIRICHE MARIONETTE degli allievi del Corso di Teatro di Figura dell'Accademia di Belle Arti di Macerata e allestimento, a cura dell'ASSOCIAZIONE CULTURALE – SPECCHI SONORI, di proprie marionette e di una installazione con grande marionetta per la performance SI-NOs Si in occasione delle recite de La fuga in maschera.

EDIZIONE NAZIONALE DELLE OPERE DI G.B. PERGOLESI
Presentazione 1 volume Stabat mater
sabato 1 settembre, ore 12
Jesi, Sale Pergolesiane del Teatro Pergolesi
Ingresso gratuito
L'Edizione Nazionale dell'Opera completa di Giovanni Battista Pergolesi, istituita dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali nel giugno 2009 con Decreto Ministeriale, mira a restituire l'intero corpus delle musiche pergolesiane di attribuzione certa, in edizioni critiche redatte con rigorosi criteri scientifici che consentano di conoscere ed eseguire le opere servendosi di un'adeguata prassi esecutiva. Il piano editoriale dell'Edizione Nazionale si articola in 20 volumi per oltre 3000 pagine di partitura e 1500 di apparati critici comprendenti le opere teatrali, sacre, vocali, strumentali e didattiche del compositore jesino. Collaborano alla realizzazione dell'Edizione Nazionale delle opere di G.B. Pergolesi la Fondazione Pergolesi Spontini e Casa Ricordi.

LE CIRQUE DES ARTS
Performance circense del Circo Takimiri
Sabato 15 settembre 2012, ore 21.00
Jesi, Piazza Federico II
Ingresso gratuito
I Takimiri, un'antica famiglia circense, hanno creato questo spettacolo un binomio fra Circo antico o Teatro di strada ed il futuristico Cirque du Soleil . Uno spettacolo completo che ripercorre il cammino del Circo Teatro dall'antico Carro del Tespi , dove i gitani, i musici ed i commedianti giravano di castello in contrada portando la loro arte in giro per il mondo sino ad arrivare al Circo contemporaneo.
Ulisse, il Clown Banana, figlio del grande Clown Takimiri, dal quale ha ereditato L'Arte di far ridere , con le sue pantomime entusiasma i grandi e diverte i piccoli presentando: l'acrobata, l'equilibrista, un veloce e dinamico giocoliere, incantatori di serpenti, Akasha la Vampira omaggio al nuovo film Twilight portando l'incanto della sua bellezza ed abilità farà volteggiare spade e pugnali, Cat Woman dal Cinema al Circo ballerina acrobata danza con i Cerchi della Vita , i Gitani lanciatori di coltelli su bersaglio umano, al Circo non possono mancare gli animali : tigri, leoni e ghepardi eseguiranno difficili esperimenti con il fuoco insomma occhi spalancati e tutti pronti ad applaudire sta per iniziare il più grande spettacolo del Mondo!

MUSEI DA SCOPRIRE
Venerdì 14 settembre, visita del Museo Antico Tesoro di Loreto e itinerario culturale a cura dell'Associazione Spazio Cultura di Recanati
info e prenotazioni: palazzoapostolicoloreto@alice.it-tel. 071.9747198
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La Direzione della Fondazione Pergolesi Spontini si riserva il diritto di apportare variazioni di date, titoli e cast per motivi tecnici o di forza maggiore.

Il XII Festival Pergolesi Spontini è organizzato dalla Fondazione Pergolesi Spontini
con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Soci Fondatori
Regione Marche – Provincia di Ancona – Comune di Jesi – Comune di Maiolati Spontini

Partecipanti Aderenti
Comune di Monsano – Comune di Montecarotto – Comune di Monte San Vito – Comune di San Marcello
Partecipante Sostenitore
Camera di Commercio di Ancona
Fondatori Sostenitori
Art Venture: Gruppo Pieralisi, Leo Burnett – Moncaro, New Holland-Gruppo Fiat, Starcom
in collaborazione con
Delegazione Pontificia della Santa Casa di Loreto
con il contributo di
Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi
Sponsor principale
Banca Marche

Info.
Fondazione Pergolesi Spontini
via Mazzini, 14 | 60035 Jesi (AN)
tel. +39 0731.202944
info@fpsjesi.com
www.fondazionepergolesispontini.com


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