Woldemar Nelsson dirige l'O.F.M. ad Ancona

2 Mar 2004 - News classica

Domani, giovedì 4 marzo al Teatro delle Muse di Ancona è in cartellone il secondo appuntamento della Stagione Sinfonica organizzata dall'Orchestra Filarmonica Marchigiana. Un concerto dedicato alla scuola sinfonica russa che accosta ostakovic (Sinfonia n. 1 in fa min., op. 10) a Čajkovskij (Sinfonia n. 1 in sol min., op. 13 “Sogni d'inverno”).
Alla carismatica personalità di Woldemar Nelsson, già ospite della scorsa stagione, l'Orchestra Filarmonica Marchigiana si affida nell'accostarsi a due tra i massimi esponenti della scuola sinfonica russa, autori differenti per stile e colore orchestrale, l'uno romantico e l'altro novecentesco, ma entrambi legati in varia misura alle tradizioni musicali del popolo russo. Un'occasione di crescita per una formazione italiana come l'O.F.M. che, del resto, per la prima volta si misura con l'opera sinfonica di ostakovic.
Torniamo al Maestro Nelsson, nato a Kief e direttore delle principali orchestre dell'ex Unione Sovietica fino al 1976 quando, emigrando in Germania, è venuto in contatto con la cultura musicale mitteleuropea collaborando con grandi musicisti contemporanei quali Arvo Pà rt, Alfred Schnittke, Krystof Penderecki. Da quindici anni a questa parte, opera in Italia esibendosi tra l'altro all'Accademia di Santa Cecilia, alla Rai, alla Fenice di Venezia, al festival di Spoleto. Tre anni fa ha acquistato una casa a Piticchio e divide il suo domicilio tra le Marche e la Germania: possiamo, dunque, considerare anche lui, come numerosi altri artisti stranieri, un illustre marchigiano d'adozione.

Info:
Il concerto inizia alle 20,30.
I biglietti: 15,00 in platea e I galleria; 12,00 in II galleria; 8,00 nei palchi e in III galleria
Biglietteria del Teatro delle Muse in via della Loggia, tel. 071.52525.
Ulteriori informazioni www.treatrodellemuse.org