Uscito “Misentobene”, l’ultimo album di Raffaele Pillai
a cura della Redazione
18 Apr 2021 - Dischi
Il 17 aprile è uscito l’ultimo album del cantautore cagliaritano Raffaele Pillai “Misentobene”, per La Stanza Nascosta Records.
Uscito il 17 aprile su tutte le piattaforme digitali, per l’etichetta sarda La Stanza Nascosta Records del musicista e produttore Salvatore Papotto, l’album “Misentobene” del cantautore cagliaritano Raffaele Pillai.
Preceduto dal singolo La libertà-una struggenterock balladin radio e sui digital stores dal 22 marzoscorso (ne abbiamo parlato su queste pagine: https://www.musiculturaonline.it/uscita-la-rock-ballad-la-liberta-del-cantautore-pillai/) – “Misentobene” è il secondo lavoro in studio dell’artista, che ha già all’attivo l’ep “Una storia tipica Italiana”(La Stanza Nascosta Records, 2017).
Misentobene è disponibile anche in supporto usb, contenente inoltre il precedente “Una storia tipica Italiana”.
Scritto a quattro mani con Luigi Sarigu, “Misentobene” segna un deciso cambio di rotta rispetto al precedente “Una storia tipica italiana”. Archiviati gli echi dei primi Timoria e i richiami alla Dark wave fiorentina, Pillai sembra muoversi ora nel territorio del folk-rock, facendo emergere un tratto più marcatamente cantautorale e privilegiando un sound meno distorto rispetto agli esordi.
Si inizia con Ricordo di un’infanzia, nostalgico elogio della spensieratezza su controtempi di batteria; seguono Addomestitango, quasi un omaggio al Molleggiato per ritmica e intenzione; l’esistenzialista Una vita sola, riuscito connubio di reggae e acid jazz;il dissacrante funky-blues di Mi faccio un giro, una sorta di Guerra dei Roses in musica senza tragico epilogo.
Unavena cantautorale classica sembra percorrere La libertàe Domani chissà(dall’incipit vagamente deandreiano), mentre Tutto Torna declina incisivamente, in salsa funky-rock, laperentoria legge del karma e
La vera realtà disegnail sogno di un’isola felice, scandito da un riff ipnotico di chitarra.Chiude illavoro il folk di Misentobene, autenticomanifesto del musicista non professionista, punteggiato di incursioni blues.
Bio
Nato a Cagliari nel ’77, Raffaele Pillai inizia gli studi musicali all’età di 14 anni. Si cimenta – come autodidatta – nel basso e successivamente si iscrive al Conservatorio dove approfondisce lo studio del Contrabbasso. Frequenta poi il CPM di Milano, specializzandosi in basso elettrico. Nel 2005 inizia a comporre i primi brani con l’ausilio di una band. Ha all’attivo l’ep “Una storia tipica Italiana” (La Stanza Nascosta Records, 2017).
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CREDITS
- RICORDO DI UN’ INFANZIA – Musica di Luigi Sarigu, testi di Raffaele Pillai
- ADDOMESTITANGO – Musica e testi di Raffaele Pillai
- UNA VITA SOLA – Musica e testi di Luigi Sarigu
- MI FACCIO UN GIRO – Musica e testi di Luigi Sarigu
- LA LIBERTÀ – Musica e testi di Raffaele Pillai
- TUTTO TORNA – Musica e testi di Raffaele Pillai
- DOMANI CHISSÀ – Musica di Luigi Sarigu, testi di Raffaele Pillai
- LA VERA REALTÀ – Musica e testi di Raffaele Pillai
- MISENTOBENE – Musica di Luigi Sarigu, testi di Raffaele Pillai
- Batteria: Gianmarco Pillai
- Chitarra, mandolino: Luigi (Gigi) Sarigu
- Tastiere: Cristiano Sedda
- In Addomestitango special guest Salvatore Fais (chitarra)
- In Tutto torna partecipazione speciale, alle voci, di Daniele e Edoardo Pillai
- Mix e Mastering: Teddy Studio Bologna