“Una Ricetta al Giorno… leva il medico di torno”: 365 Ricette – 365 Chef – 365 Storie
di Elena Bartolucci
12 Ott 2014 - Libri
“Una Ricetta al Giorno” nasce come storica rubrica del sito spaghettitaliani.com, ma oggi è diventata un libro, che raccoglie le ricette di ben 365 chef diversi provenienti da tutt’Italia, ma non solo, i quali, attraverso la loro cucina e la propria fantasia, hanno creato ciascuno un proprio piatto.
Realizzato da un’idea di Luigi Farina, presidente dell’Associazione Spaghettitaliani, il libro è completamente autoprodotto e ha come tema il salutismo e la stagionalità. Il volume è stato realizzato soprattutto per autofinanziare le attività e i progetti dell’Associazione, la quale non opera a fini di lucro ed è intenzionata a valorizzare la cucina italiana sia sul territorio nazionale che internazionale con lo scopo finale di far conoscere i piatti e pietanze tipiche e i prodotti tradizionali del territorio, scoprendone sempre di nuovi da sperimentare in cucina.
“Una Ricetta al Giorno… leva il medico di torno” può definirsi una sorta di agenda del gusto per il 2014, che in ogni giorno dell’anno scatta una fotografia della cucina italiana e delle eccellenze gastronomiche del Bel Paese.
365 ricette più o meno semplici da realizzare affiancate dalle 365 storie di chef affermati e cuochi d’eccezione: ognuno di essi ha proposto un proprio piatto, stravolgendolo in nome dell’innovazione o realizzandolo come da tradizione.
Ottima la scelta di citare all’interno della copertina il grande gastronomo e critico letterario italiano Pellegrino Artusi, di cui vorrei estrapolare giusto alcune parole che meglio inglobano il vero senso dell’amore in cucina che emerge nettamente da questo progetto: “La cucina è una bricconcella: spesso e volentieri fa disperare, ma dà anche piacere, perché quelle volte che riuscite o avete superata una difficoltà, provate compiacimento e cantate vittoria. Per un buon risultato basta la passione, molta attenzione e l’avvezzarsi precisi: poi scegliete sempre per materia prima il meglio”.
La prefazione del libro, invece, è alquanto insolita, poiché viene data voce ai singoli cuochi, i quali hanno risposto a due semplici domande: cosa pensano dell’iniziativa dell’associazione e il motivo che li ha spinti a inserire una loro ricetta.
Proseguendo la lettura di questo ricettario, ci si accorge che in realtà è una raccolta di tante storie diverse che cambiano col variare della stagionalità dei prodotti: molto carina e lodevole, infatti, la scelta di presentare ogni mese regalando varie informazioni su quanto ha da offrirci la natura in quel periodo dell’anno negli orti, nei frutteti, nei mercati o tra le erbe spontanee.
Anche se il livello di impaginazione grafica potrebbe risultare alquanto discutibile, come anche la disomogeneità (e a volte la scarsa qualità) delle fotografie delle ricette e l’inserimento di intramezzi pubblicitari delle aziende che hanno sponsorizzato il libro, è ammirabile l’iniziativa nel suo complesso. L’unico consiglio o critica costruttiva che mi sento di dare riguarda l’assenza di un indice analitico per ingredienti, che avrebbe facilitato ancor di più la ricerca delle ricette a seconda dei prodotti utilizzati. Per vedere l’elenco completo dei cuochi che hanno partecipato al progetto, presenti in ordine di data di pubblicazione della loro ricetta, è possibile visitare la seguente pagina, cliccando a questo link.
Le ricette vengono anche pubblicate regolarmente sul sito dell’associazione; sono comunque disponibili ulteriori copie del libro che, non essendo distribuito nelle librerie o nelle edicole, sarà possibile acquistare durante gli eventi organizzati dall’Associazione o direttamente dalla pagina web, effettuando una donazione di almeno 18 €.
