Una serata con la città di Chopin


Ufficio Stampa

30 Set 2003 - Commenti classica

Il vero pianista del film Il pianista (palma d'oro al Festival di Cannes 2002) Janus Olejniczak che suonava il Notturno in do diesis di Chopin in luogo dell'attore protagonista Adrien Brody (premio Oscar 2003) si è esibito dal vivo nel Notturno di Chopin mentre dietro di lui scorrevano le immagini del film di Polanski. à stato questo uno dei momenti più emozionanti della serata dedicata a Varsavia, al rapporto tra Roma e la patria di Chopin: l'appuntamento di venerdì 26 settembre, nella Sala Sinopoli dell'Auditorium-Parco della Musica, con l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Wojciech Michniewski, il Coro Camerata Silesia diretto da Anna Szostak, i solisti Agnieszka Wolska (soprano), Jakub Jakowicz (violino), Adam Kruszewski (baritono), Janus Olejniczak (pianoforte).
Il concerto, sotto l'alto patronato del Sindaco di Roma Walter Veltroni e del Presidente della Città di Varsavia Lech Kaczynski, è stato un compendio della storia musicale polacca, ma anche dei rapporti tra la cultura italiana e quella polacca adatto a celebrare il gemellaggio tra le due città . Musiche e documentari hanno raccontato una storia di amicizia che ha portato alla collaborazione fra le istituzioni culturali delle due città .
Ecco il programma del concerto che ha previsto l'esecuzione di musiche di Wincenty Kielczy Gaude Pater Polonia per coro a cappella, di Stanislaw Moniuszko, definito in patria il Verdi polacco, Mazurca dall'opera Halka (la sua opera più conosciuta), aria dall'opera La Contessa per soprano e orchestra, aria dall'opera Il Castello Incantato per baritono e orchestra, mazurca dall'opera Il Castello Incantato, Fryderyk Chopin Studio in mi maggiore op. 10 n.3, Preludio in do minore op.28 n.20, Notturno in do diesis minore per pianoforte, Grande fantasia polacca op.13 per pianoforte e orchestra, 2 brani per coro a cappella, di Witold Lutoslawski (già accademico di Santa Cecilia) Due poemi di Henri Michaux per coro e orchestra, di Karol Szymanowski Canto di Roksana dall'opera Il Re Ruggero per soprano e orchestra , Henryk Wieniawski Allegro moderato dal Concerto per violino n.2 op.22 per violino e orchestra.

(Ufficio Stampa)


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