Un Luglio da favola nelle Marche
1 Lug 2001 - News classica
à con il solito imbarazzo che mi accingo a delineare una sorta di guida all'ascolto e alla visione per il mese di Luglio. Non me ne vogliano quelli che non si ritroveranno segnalati ma veramente l'inizio di questo Sipario d'Estate (mi si permetta di prendere a prestito la definizione) presenta un mese di grandi e grandissimi eventi in lungo e in largo per tutta la regione. In attesa del ROF è il MACERATAOPERA che domina la scena non solo regionale. Già presentato il disco dell'edizione 2000 dell' Oberto verdiano e riproposta di AIDA con le magnifiche scenografie e la regia di Hugo De Ana: il contributo maceratese ai festeggiamenti per il centenario della morte di Verdi non poteva essere migliore. Attesa per la cantata Il volo di Lindbergh e il balletto I sette peccati capitali di Kurt Weill al Lauro Rossi. Sinceramente il boccone più ghiotto del MacerataOpera 2001. A seguire Aida appunto, Norma di Bellini e la popolare Tosca di Puccini, allo Sferisterio.
A CAMERINO, ormai consacrata capitale della musica, inizia un Festival di tutto rispetto con l'appuntamento clou del 31 e la presenza di Uto Ughi (degli altri appuntamenti parleremo nel prossimo numero).
Anche i piccoli centri si attrezzano adeguatamente. Segnaliamo i concerti dei Corsi di perfezionamento di MONTERUBBIANO (AP).
PESARO ripropone il suo En attendant Rossini , aspettando si il ROF ma con uno sguardo per nulla superficiale al repertorio concertistico cameristico. Tutti gli appuntamenti sono a Palazzo Montani Antaldi.
URBINO (non da meno certamente della città sorella costiera) ripropone lo splendido Festival di Musica Antica. Il fascino delle proposte richiama spettatori italiani e stranieri. Le ambientazioni suggestive, i gruppi internazionali selezionati con cura, gli strumenti e i costumi raffinati, le musiche e le danze difficilmente inserite nei repertori tradizionali fanno di questo festival un appuntamento da non perdere assolutamente.
Nel calendario potete trovare tutti gli appuntamenti in dettaglio.
Vincenzo Pasquali