Torino: Settembre Musica il programma del 21
20 Set 2001 - News classica
Programma di venerdì 21 settembre
Alle ore 17
al Conservatorio la pianista Ingrid Fliter esegue di Franz Joseph Haydn (1732-1809) Sonata Hob. XVI n.34 in mi minore, di Ludwig van Beethoven (1770-1827) Sonata op.10 n.3 in re maggiore e di Fryderyk Chopin (1810-1849) Notturno op.9 n.3 in si maggiore e Sonata op.58 in si minore.
Nata a Buenos Aires nel 1973, Ingrid Fliter inizia lo studio del pianoforte a dieci anni, e debutta in pubblico l'anno successivo. Nel 1989, terminati gli studi regolari al Conservatorio Nazionale di Buenos Aires, si presenta al concorso de la Radio Nacional e dei “Festivales Musicales”, vincendo in entrambi primo premio. Debutta quindi con l'orchestra del Teatro Colon e inizia una tournèe che la porterà nelle più grandi città del Sud-america. Si è perfezionata negli Stati Uniti, in Germania e a Roma; nel 2000 si è diplomata all'Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola, dove aveva studiato dal 1996 sotto la guida di Boris Petrushansky e Franco Scala. Nel 1998 ha vinto il quarto premio (con il primo non assegnato) al Concorso Internazionale “Feruccio Busoni” di Bolzano. In Italia ha suonato in prestigiose stagioni concertistiche, come la Società dei Concerti di Milano, Settembre musica a Torino, il Festival di Brescia e Bergamo, e con l'Orchestra “Verdi” del Conservatorio di Milano. Viene regolarmente invitata in Giappone. Nel 2000 ha eseguito il Terzo Concerto di Prokofiev nella Sala “Franz Liszt” di Budapest, con la Filarmonica Nazionale Ungherese sotto la direzione di Zoltan Kocsis. Nell'ottobre 2000 ha vinto il secondo premio al Concorso Internazionale Pianistico “Frederic Chopin” a Varsavia, con una giuria di 23 membri tra quali Martha Argerich.
Alle ore 21
al Teatro Carignano La Compagnia Teatrale Mozgà Hà z presenta “Beckett Songs” una pièce del suono. Scritta, composta ed eseguita da Jà lia Bà rsony, Krysztina Birtalan, Adrien Deli, Barna Gà bos, Simon Gèvai, Rèka Gèvai, Andrà s Lang, Zsolt Mà niger, Fruszina Nagy, Erika Pereszlnyi, Elzbieta Sulykà , Ivà n Tabeira, Balà zs Vajna, Gèza Vince. Balà zs Barna, suono Attila Szirtes, luci Lea Tolnai, assistente di produzione Regia di Là szlà Hudi.
La compagnia Mozgà Hà z (Moving House) si è formata nel 1995, traendo origine da un gruppo di giovani ventenni, partecipanti al Theatrical Creative Camp della Mediawave Foundation. à formata da 15 persone ed è diretta da Là szlà Hudi e Lea Tolnai. Rappresenta una delle realtà teatrali più significative nel contesto artistico ungherese e ha vinto diversi premi; tra questi il primo premio al Sarajevo International Theatre Festival del 1998, e quello al Berliner Festpiele nel 1999. La compagnia lavora anche in televisione, nel cinema, prende parte ad eventi legati al mondo della moda e della musica: sono presenti con un proprio programma alla Forbidden radio, la stazione radio indipendente più famosa dell'Ungheria.. à supportata dall'aiuto del Ministero della Cultura, dalla Città di Budapest, dal National Culture Fund Programme e dalla Soros Foundation.
Si sono esibiti nell'est Europa, in Italia, Francia, Belgio, Svizzera, Germania, Danimarca, Paesi Bassi, Austria e in Venezuela e Stati Uniti. Tra i lavori più significativi, Jeanne d'Arc (1995), Romeo and Juliet (1996), Beckett-songs (1996), Removal (1997) Plan Sequence Danse (1997), The Cherry Orchard (1998) The Tragedy of Man (1999).
Là szlà Hudi, fondatore e direttore della compagnia, è nato nel 1960 a Budapest. Ha iniziato la sua carriera nel 1981 come artista pantomimo rivolgendosi più tardi alla danza e alla recita. Ha prodotto una serie di piccoli spettacoli teatrali tra il 1983 e il 1986, uno dei quali ha vinto il First Prize al First Hungarian Modern Dance Contest. Ha girato il mondo con la compagnia Thèà tre JEL. A fronte dell'esperienza acquisita ha iniziato a produrre opere sempre più significative, in qualità di direttore e coreografo. Ha lavorato inoltre con la Corpus Pantomime Company, come pantomimo, con il Katona Jà zsef Theatre, il Monteverdi Wrestling Circle e il Thèà tre JEL in qualità di attore e co-fondatore e con il Cactus Creative Dance Theatre, in qualità di danzatore.
Il concerto pomeridiano è ad ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti a sedere (650), mentre per il concerto serale i biglietti a lire 25.000 sono in vendita dalle 20.15 alla biglietteria del Carignano.
Per informazioni: tel. 011/442.4703 fax 011/443.4427
e-mail: settembre.musica@comune.torino.it
(a cura dell'Ufficio Stampa)