Torino: Settembre Musica il programma del 14


13 Set 2001 - News classica

Programma di venerdì 14 settembre

Alle ore 17
al Conservatorio Giuseppe Verdi la Compagnia d'opera italiana diretta da Maurizio Benedetti e con Leonardo De Lisi, tenore in “I Tesori dell'Accademia Filarmonica”: di Giovanni Paisiello (1740 – 1816) Le trame per amore, Ouverture, di Franz Joseph Haydn (1732 – 1809) Solo e pensoso – Sonetto XXXV dal Canzoniere di Tetrarca per tenore e orchestra Hob. XXIVb n.20, Sinfonia n. 49 in fa minore La Passione, di Ferdinando Paà r (1771 – 1839) Griselda, Ouverture e di Felice Blangini (1781 – 1841) Werther, Cantata per tenore e orchestra.

Orchestra della Compagnia d'Opera Italiana. La formazione orchestrale, attiva nel campo della musica cameristica, sinfonica e operistica, svolge da diciotto anni in Italia e all'estero un'intensa attività concertistica che l'ha portata a collaborare con solisti quali Alirio Diaz, Severino Gazzelloni, Jà rg Demus, Sviatoslav Richter, Bruno Canino e con complessi come l'Orchestra Italiana della Rai, l'Orchestra del Teatro Regio, la Filarmonica di Leningrado, l'Orchestra del Teatro S. Carlo di Napoli. Completa di coro, maestranze tecniche, personale artistico ed organizzativo, studi di incisione, due teatri per prove e allestimenti, la Compagnia possiede inoltre più di mille costumi di scena per vari titoli, oltre a scene ed arredi per le più importanti opere di repertorio, usati anche per alle-stimenti esterni. In quest'ultimo anno, grazie alla collaborazione con l'archivio dell'Accademia Filarmonica di Torino, si è prodotta nell'esecuzione di musiche rare, partecipando ai festeggiamenti per il bicentenario della battaglia di Marengo e allestendo L'occasione fa il ladro di Rossini.
Maurizio Benedetti ha compiuto studi musicali e umanistici a Torino, dove si è diplomato in flauto e si è poi laureato in Storia della musica. La sua tesi di laurea dedicata alla Gazzelloni-Musik è stata ampliata e pubblicata nella monografia Severino Gazzelloni – Il flauto del Novecento di cui è coautore con il flautista romano Gian-Luca Petrucci. All'attività concertistica affianca quella di sperimentazione e ricerca musicale, presso il Centro di Sonologia Computazionale dell'Università di Padova ed il Conservatorio di Venezia. Ha realizzato colonne sonore per film, cartoon, audiovisivi scientifici, pubblicità e musiche di scena. Attualmente è docente di flauto presso il Conservatorio di Alessandria, dove coordina il Progetto Scriptorium per la riscoperta e la valorizzazione del patrimonio musicale inedito italiano, e in particolare dell'area piemontese, attraverso l'uso di tecnologie informatiche. Per il Congresso Internazionale Napoleonico di Alessandria del 1997 ha realizzato il cd Marengo, nel 1998 il seminario Marengo nell'immaginario di poeti, musici e artisti, nel 1999 il concerto anteprima di Marengo 2000 e i concerti del bicen-tenario, con la presentazione di musiche inedite di Bernardino Ottani e dei musicisti piemontesi Luigi Molino e Giacinto Calderara.

Alle ore 21
all'Auditorium Giovanni Agnelli, Lingotto l'Orchestra del Teatro Regio di Torino diretta da Arthur Fagen esegue di Franz Joseph Haydn (1732-1809) Suite dalla musica di scena per Re Lear di William Shakespeare Hob. XXXA con Mauro Avogadro, voce recitante, di Johannes Brahms (1833-1897), Variazioni su un tema di Haydn per orchestra op.56a in si bemolle maggiore e di Franz Joseph Haydn, Sinfonia Hob. I n. 103 in mi bemolle maggiore.

L'Orchestra del Teatro Regio di Torino è l'erede del complesso fondato alla fine del secolo scorso da Arturo Toscanini, che ne fu direttore stabile e artistico. Dal 1967 è l'orchestra stabile dell'Ente lirico torinese, ed è il fulcro della stagione lirica e di balletto. Negli ultimi anni il complesso è stato protagonista di spettacoli di grande successo, come La damnation de Faust di Berlioz nell'allestimento di Luca Ronconi, La bohème di Puccini in occasione del centenario con Mirella Freni e Luciano Pavarotti, l'Assassinio nella cattedrale di Pizzetti con Ruggero Raimondi, la Fedora di Giordano con Mirella Freni e Placido Domingo. In ambito lirico e sinfonico l'orchestra si è sempre esibita con i solisti più celebri. Protagonista di registrazioni radiotelevisive e di incisioni discografiche (da segnalare l'integrale delle sinfonie di Cajkovskij con Vladimir Delman), è stata ospite di vari festival e teatri stranieri. Nel 2000 ha rappresentato Sly con Josè Carreras all'Acropolis di Nizza e Zazà con Leo Nucci all'Opèra, e nella primavera 2001 ha compiuto una grande tournèe sinfonica in Francia. Sotto la guida del maestro Mauceri ha inciso per la Decca un cd di arie d'opera con Angela Gheorgiu. Insieme al Coro del Teatro Regio ha inoltre inciso per la Nuova Era Il barbiere di Siviglia di Rossini e il Don Pasquale di Donizetti con Bruno Campanella, e nel 1997 la Hardy Classic ha pubblicato il video della rossiniana Elisabetta, regina d'Inghilterra, direttore Gabriele Ferro, protagonisti Lella Cuberli, Daniela Dessì e Rockwell Blake.

Nato a New York, Arthur Fagen ha frequentato la Wesleyan University ed ha proseguito i propri studi sotto la guida di Max Rudolf e Hans Swarowsky. Vincitore di importanti concorsi internazionali, sin dai primi anni della propria carriera è stato Direttore stabile di importanti istituzioni teatrali, quali la Opera Forum Enschede (dal 1975 al 1978), i teatri di Kassel (dal 1978 al 1980) e di Braunschweig (1980/3) e dell'Opera voor Vlaanderen (1983/6). Dal 1989 è Direttore Musicale della Queens Symphony Orchestra. La sua carriera lo ha portato sul podio dei più prestigiosi teatri ed orchestre del mondo: in Germania (Bayerische Staatsoper, Semperoper di Dresda, Staatsoper unter den Linden di Berlino, Mà nchner Philharmoniker, RSO di Berlino, Philharmonisches Staatsorchester di Brema, Orchestra della Radio di Monaco, Mà nchner Rundfunk Orchestra, Hamburger Symphoniker), in Francia (Opèra de Bordeaux, Opèra Capitole de Toulouse), Belgio (Orchestre Philharmonic de Liège, Orchestre National de Belgique), Italia (Teatro di San Carlo di Napoli, Teatro Massimo di Palermo, Orchestre della Rai di Milano, Torino e Napoli, Teatro Comunale di Firenze, Teatro Filarmonico di Verona), Usa (Metropolitan Opera, Lyric Opera of Chicago, Baltimore Opera Company, New York City Opera, New Orleans Lyric Opera), oltre che, tra gli altri, alla Wiener Staatsoper, al Teatro Real di Madrid, alla New Israeli Opera e all'Opera di Praga. La sua attività discografica include registrazioni di musiche di Ippolit-Ivanov e Martinu con l'Orchestra Nazionale dell'Ucraina e di MacDowall per Naxos, di arie rossiniane per Bmg, oltre a un Cd di composizioni di Smaldone con l'Orchestra della Radio di Monaco. Tra gli impegni futuri di Arthur Fagen si ricordano la direzione di concerti alla Bayerische Rundfunk di Monaco di Baviera, alla Wiener Staatsoper, a Bratislava, a Ljubliana, a Mexico City e negli Usa, e di opere quali Macbeth alla Wiener Staatsoper, Lear al Teatro Regio di Torino, Nabucco alla Semperoper di Dresda e Il Console a Portland.

(a cura dell'Ufficio Stampa)

L'ingresso al concerto pomeridiano è gratuito e sarà consentito fino all'esaurimento dei posti a sedere (650 al Conservatorio); per il concerto serale i biglietti a lire 35.000 sono in vendita a partire dalle 20.15 presso la biglietteria del Lingotto.

Per informazioni: tel. 011/442.4703 fax 011/443.4427
e-mail: settembre.musica@comune.torino.it


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