Take Them On, On Your Own
11 Ago 2013 - Dischi
Ed ecco i Black Rebel Motorcycle Club impegnati nella difficile curva del famoso secondo disco. Baciati da
improvvisa fortuna con il loro esordio nel 2001, i Black Rebel firmano però un secondo album non brutto ma senza i lampi di genio del potentissimo “BMRC” di due anni fa. Tutto qui? Viene davvero da chiedersi se questo heavy rock che mischia Zeppelin, Jesus and
Mary Chain, Iggy Pop e Lou Reed è davvero la “prossima grande cosa” che tutti aspettavamo. Punto più alto del disco: la ballata acustica “Shade Of A Blue”,
che potrebbe tranquillamente essere una perla uscita dal repertorio della premiata ditta Velvet Underground. Messa da parte la musica – in attesa
di una revisione – restano l'attitudine e il look, quelli sì da top ten. Un grande nome, mutuato dalla gang di motociclisti di Marlon Brando dal film
culto degli anni Cinquanta, “Il selvaggio”,
e l'aria da autentici ribelli per ora terranno a galla il trio (Robert Turner, Peter Hayes e Nick Yago) da San Francisco. Ma dovranno affrettarsi a scrivere altre canzoni come “Love Burns” o l'inno “Whatever Happened To My Rock And Roll” altrimenti il terzo disco li farà tornare nelle cantine.
(fonte: RockingtheMail)
