Successo dei Marlene Kuntz nell’Anfiteatro Romano di Terni
di Francesca Bruni
25 Ago 2023 - Commenti live!
Bellissimo concerto dei Marlene Kuntz nell’Anfiteatro Romano di Terni, il 24 Agosto, in collaborazione con “Baravai Music”, nell’ambito dell’Umbria Green Festival. C’era la nostra collaboratrice Francesca Bruni che ve lo racconta con passione.
(Le foto da 1 a 8 sono di Leonardo Zen; quelle da 9 a 17 sono dello Studio Rosati)
Nell’ambito della IVª edizione della rassegna musicale “Baravai Music”, è andato in scena nella splendida ed originale cornice dell’Anfiteatro Romano di Terni il concerto dei Marlene Kuntz, eccellenza del rock alternativo italiano. Il concerto era un appuntamento dell’Umbria Green Festival, organizzato dall’Associazione Culturale “De Rerum Natura”.
Per l’occasione hanno riproposto diversi brani del loro ultimo “concept” album dal titolo “Karma Clima” inerente alle attuali condizioni climatiche del nostro pianeta, oltre ad un vasto repertorio della loro lunga e brillante carriera nata agli inizi degli anni ’90.
In una torrida serata estiva di fronte a numerosissimi spettatori, intorno alle 22,15 le luci colorate improvvisamente illuminano il palco e con il loro inconfondibile “charme” fanno ingresso Cristiano Godano ed il resto della band.
Il pubblico li acclama ed è già in fibrillazione, fin dalle prime note magiche di Osja amore mio seguita dalla fulgida bellezza del brano L’abbraccio, nell’ aria si avverte che sarà un’altra serata coinvolgente e ricca di adrenalina.
La mia emozione dilaga quando le corde vibranti delle chitarre ed una voce suadente introducono Ineluttabile altro pezzo storico del gruppo, coinvolgente e dal fascino intramontabile.
Dopo un tuffo nel passato i Marlene Kuntz tornano ai nostri giorni deliziando il pubblico con alcune nuove proposte tratte dal loro ultimo progetto discografico “Karma Clima”, iniziando con l’intensità sempre più crescente di La fuga,seguita da canzoni altrettanto significative come l’eterea Tutto tace e Bastasse per poi passare alla liturgica Laica preghiera, facendo sognare e riflettere i presenti.
L’ampia carrellata del loro ultimo sublime album termina con la performance strepitosa di tutta la band, interpretando brani di rara intensità emotiva come Scusami seguita da Vita su Marte.
Il concerto prosegue proponendo altre perle del passato, dalle introspettive ballate rock Fingendo la poesia e Paolo anima salva per poi tornare ai mitici anni ’90 con le note passionali di Ti giro intorno e Nuotando nell’aria vera e propria pietra miliare del gruppo, mandando i fan in visibilio.
I Marlene Kuntz abbandonano il palco incitati ed osannati dal pubblico in delirio lasciando i loro strumenti ancora in funzione e creando una miriade di suoni distorti ed incontrollati.
Dopo alcuni minuti, richiamati a gran voce la band fa nuovamente il suo ingresso per regalare gli ultimi sprazzi di vera poetica con il brano dal titolo Ti voglio dire, per poi stupirci con l’armonica Grazie.
Lo show volge al termine regalando fuochi d’ artificio, i più fragorosi, innescati dalla potente Sonica, canzone unica nel suo genere con effetto dirompente nei confronti dei presenti.
I “gentlemen” del rock come loro consuetudine salutano affettuosamente e calorosamente il pubblico, contraccambiati da interminabili minuti di applausi, chi come me ama i Marlene Kuntz non vede l’ora di riprovare quanto prima l’emozioni vissute in questa splendida serata d’ Agosto.