Stagione Lirica e Balletto 2023/24 del Verdi di Trieste
di Gianluca Macovez
17 Nov 2023 - News classica
La Stagione Lirica e di Balletto 2023/24 del Teatro Verdi di Trieste, presentata dalla Fondazione omonima, iniziata da pochi giorni, presenta nove titoli, che spaziano da Mozart a Bartok.
(Foto di Fabio Parenzan – fondazione teatro lirico G.Verdi di Trieste)
Iniziata da poco, la Stagione Lirica e Balletto 2023/24 del Teatro Verdi di Trieste (presentata nel luglio scorso alla presenza dei rappresentanti del Comune e della Regione, del sovrintendente Polo e del direttore artistico Rodda, che ha visto impegnati orchestra e coro della Fondazione, diretti rispettivamente dal talentuoso Maestro Carlo Benedetto Cimenti e da Paolo Longo nell’esecuzione di alcuni brani dal ‘Nabucco’, uno dei titoli previsti nel corso dell’anno; alla presenza anche di molti ospiti: il cast di ‘Orfeo all’Inferno’, andato in scena dal 30 giugno al 9 luglio; il soprano Fiorenza Cedolins, applauditissima direttrice artistica del teatro ‘Giovanni da Udine’ che ospiterà alcuni degli spettacoli del Verdi nei prossimi mesi; Renato Zanella, Direttore Artistico di SNG Opera in Balet Ljubljana, che ha illustrato il balletto previsto nel mese di maggio; il critico del Corriere della Sera Enrico Girardi che ha parlato dello spettacolo ‘La Porta divisoria, di Fiorenzo Carpi) è tutt’altro che scontata : nove titoli, che spaziano da Mozart a Bartok, con proposte raffinate; rimandi ad un passato recente, quasi il tentativo di ritessere trame spezzate; due allestimenti nuovi e molte collaborazioni e coproduzioni con grandi teatri; importanti registi; cantanti dalla fama internazionale e voci emergenti, giovani direttori e bacchette storiche; tutto fa sperare che il teatro triestino si stia avvicinando a quel punto di svolta che lo riporti agli antichi splendori.
Il nuovo sito del teatro, annunciato come più agile e moderno, dovrebbe rinnovare, nelle aspettative, l’immagine del teatro, anche se la scelta di ridurre marcatamente la parte documentaria non è di facile comprensione.
Plauso alla scelta di confermare una politica dei prezzi molto attenta ai giovani, con offerte under 30 ed under 34 ed ancor più meritoria la decisione di non aumentare il costo degli spettacoli.
Il mantenimento del calendario che privilegia la programmazione nei fine settimana si auspica faciliterà l’arrivo di turisti, a sottolineare come la cultura possa essere un motore economico per la città.
IL PROGRAMMA
MANON LESCAUT
L’apertura, simbolicamente nel giorno del patrono cittadino, è stata il 2 novembre 2023, con ‘Manon Lescaut’ di Giacomo Puccini, che mancava dal 2007 ed ha anticipato di qualche settimana le celebrazioni per il centenario della morte del Maestro toscano.
Si è scelto di proporre l’allestimento firmato dal regista Guy Montavon, proveniente dall’Opera di Montecarlo, che gioca con garbo ed ironia sull’ambientazione, decisamente inusuale.
Sul podio Gianna Fratta, già protagonista di un apprezzatissimo concerto nell’ultima Stagione Sinfonica del Verdi.
Due i cast, con cantanti dalla sicura esperienza pucciniana: Lana Kos, che a Trieste nel 2016 è stata una apprezzata Mimì ed Alessandra Di Giorgio, voce giovane e potente che ha già interpretato il ruolo con successo in diverse occasioni, si alterneranno nel ruolo del titolo.
Renato des Greux, invece, è stato cantato da Roberto Aronica, tenore dalla carriera internazionale e da Murat Karahan, grande uomo di teatro, protagonista di spettacoli di successo, all’esordio al Verdi.
Negli altri ruoli le presenze di Fernando Cisneros; Paolo Nevi, che ritroveremo nel titolo succesivo, Magdalena Urbanowick.
L’opera verrà messa in scena anche al Teatro Giovanni da Udine, il 18 novembre.
MANON LESCAUT di Giacomo Puccini
2, 4, 5, 10, 11, 12 novembre (Trieste) 18 novembre (Udine)
- Maestra Concertatrice e Direttrice GIANNA FRATTA
- Regia GUY MONTAVON
- Allestimento in coproduzione Opéra de Monte-Carlo ed Erfurt Theatre
Personaggi e interpreti principali
- Manon Lescaut LANA KOS / ALESSANDRA DI GIORGIO
- Il Cavaliere Renato des Grieux ROBERTO ARONICA / MURAT KARAHAN
- Lescaut FERNANDO CISNEROS
- Geronte di Revoir MATTEO PEIRONE
- Edmondo PAOLO NEVI
- Musico MAGDALENA URBANOWICK
DIE ZAUBERFLOTE
‘Die Zauberflote’, ritornerà con la regia di Ivan Stefanutti, regista attento ed arguto, che sicuramente saprà offrire una interessante visione del lavoro, che avrà i dialoghi in italiano, pur se cantato in tedesco.
La direzione è affidata a Beatrice Venezi, musicista spesso al centro di accesi dibattiti, chiamata a dirigere un cast interessantissimo.
Caterina Sala, recente Giulietta di ‘I Capuleti ed i Montecchi’ si alternerà come Pamina al giovanissimo soprano croato Darija Augustan, che sta attirando l’attenzione della stampa internazionale.
Paolo Nevi, allievo dell’Accademia delle Scala, più volte presente nella programmazione del massimo teatro milanese sarà Tamino, ruolo nel quale canterà anche Andrea Schifaudo, voce emergente che si dimostra sempre più interessante.
Sarastro verrà interpretato da Alessio Cacciamani, giovane basso dal vasto repertorio e da Alessandro Ravasio, allievo di Gemma Bertagnolli, indimenticata protagonista proprio del ‘Flauto Magico’ triestino del 1993.
Olga Dyadiv, alla quale darà il cambio Nicole Wacker, ritorna al ruolo di Regina della Notte, che tanto successo le portò al Verdi nel 2017.
Papageno avrà la voce di Vincenzo Nizzardo; Papagena sarà interpretata da Letizia Bertoldi e Monostatos da Marcello Nardis.
DIE ZAUBERFLÖTE di Wolfgang Amadeus Mozart
7, 9, 10, 15, 16 e 17 dicembre
- Maestra Concertatrice e Direttrice BEATRICE VENEZI
- Regia IVAN STEFANUTTI
- Allestimento in coproduzione FONDAZIONE TEATRO LIRICO GIUSEPPE VERDI DI TRIESTE, ASLICO e OPERA CAROLINA
Personaggi e interpreti principali
- Pamina CATERINA SALA/DARIJA AUGUSTAN
- Tamino PAOLO NEVI/ ANDREA SCHIFAUDO
- Sarastro ALESSIO CACCIAMANI / ALESSANDRO RAVASIO
- La regina della notte OLGA DYADIV/ NICOLE WACKER
- Papageno VINCENZO NIZZARDO
- Papagena LETIZIA BERTOLDI
- Monostatos MARCELLO NARDIS
- Oratore LIU YTIAN
ANNA BOLENA
Ritorna ‘Anna Bolena’, nell’allestimento firmato da Graham Vick già ospitato dal Verdi nel 2012.
Francesco Ivan Ciampa, bacchetta emergente che Trieste ha già dimostrato di apprezzare in diverse occasioni, dirigerà un gruppo di voci importanti: la Bolena sarà interpretata da Salome Jicia, intensa Desdemona della scorsa stagione e da Sara Cortolezzis, giovane soprano di grande successo; Giovanna di Semyur avrà la voce preziosa di Laura Verrecchia, in alternanza ad Alessia Nadin, artista friulana dall’interessante repertorio.
Nel ruolo di Lord Riccardo Percy i tenori Marco Ciaponi e Mario Bahg. Il primo ha trionfato lo scorso anno in ‘Capuleti e Montecchi’ con una prova maiuscola, raffinata, ricca di colori e di acuti smaglianti. Il secondo si è fatto notare nel ruolo di Cassio, riuscendo a farsi notare dal pubblico.
ANNA BOLENA di Gaetano Donizetti
19, 20, 21, 26, 27, 28 gennaio
- Maestro Concertatore e Direttore FRANCESCO IVAN CIAMPA
- Regia GRAHAM VICK
- Allestimento in coproduzione FONDAZIONE ARENA DI VERONA e FONDAZIONE TEATRO LIRICO GIUSEPPE VERDI DI TRIESTE
Personaggi e interpreti principali
- Anna Bolena SALOME JICIA/ SARA CORTOLEZZIS
- Lord Riccardo Percy MARCO CIAPONI/MARIO BAHG
- Giovanna di Seymour LAURA VERRECCHIA/ ALESSIA NADIN
- Enrico VIII RICCARDO FASSI
- Smeton VETA PILIPENKO
- Lord Rochefort NICOLO’ DONINI
- Sir Hervey ANDREA SCHIFAUDO
ARIADNE AUF NAXOS
Ritorna dopo vent’anni ‘ARIADNE AUF NAXOS’, proposta nell’allestimento importante di Paul Curran. Il cast, che sarà diretto da Enrico Calesso, primo direttore ospite del Landestheater di Linz in Austria e direttore musicale di Würzburg in Baviera, deve ancora essere definito.
ARIADNE AUF NAXOS di Richard Strauss
16, 17, 18, 23, 24 e 25 febbraio
- Maestro Concertatore e Direttore ENRICO CALESSO
- Regia PAUL CURRAN
- Scene e costumiGARY MC CANN
- Light designerHOWARD HUDSON
- Allestimento della Fondazione Teatro Comunale di Bologna con la Fondazione Teatro La Fenice di Venezia e la Fondazione Teatro Massimo di Palermo
NABUCCO
‘NABUCCO’, in un allestimento con le scenografie di William Orlandi, riporterà al Verdi il Maestro Oren, affiancato dal regista Giancarlo Del Monaco.
Protagonisti Roman Burdenko, che in questa stagione areniana sta suscitando qualche perplessità, ma che sicuramente al chiuso saprà essere un importante Re Babilonese e Maria Josè Siri, che certamente saprà replicare il successo delle altre acclamatissime esibizioni al Verdi.
Fra gli altri interpreti sono annunciati: Carlo Ventre, recente Calaf; Rafal Siwek; Mirko Mimica; Maria Barakova.
NABUCCO di Giuseppe Verdi
22, 23, 24, 27, 29, 30 marzo
- Maestro Concertatore e Direttore DANIEL OREN
- Regia GIANCARLO DEL MONACO
- Scene WILLIAM ORLANDI
- Allestimento del Hrvatsko narodno kazalište di Zagabria
Personaggi e interpreti principali
- Nabucco ROMAN BURDENKO/YOUNGJUN PARK
- Abigaille MARIA JOSE’ SIRI
- Zaccaria RAFAL SIWEK/ MARCO MIMICA
- Ismaele CARLO VENTRE
- Fenema MARIA BARAKOVA
LA CENERENTOLA
Un cast di fuoriclasse verrà messo in campo per ‘LA CENERENTOLA’, con le scene di Lele Luzzati e la regia di Paolo Gavazzeni e Piero Maranghi.
Diretti da Enrico Calesso si esibiranno, fra gli altri: Laura Verrecchia, Angelina che ha già suscitato consensi entusiastici da parte della critica; Dave Monaco e Juan De Dios Meteos come Don Ramiro; Carlo Lepore, Don Magnifico.
Ritorna al Verdi, dopo dodici anni, quello che potremmo definire il più grande baritono rossiniano sulla scena: Giorgio Caoduro e l’attesa degli appassionati è altissima.
LA CENERENTOLA di Gioachino Rossini
26, 27, 28 aprile, 3, 4 e 5 maggio (Trieste) 25 maggio (Udine)
- Maestro Concertatore e Direttore ENRICO CALESSO
- Regia PAOLO GAVAZZENI e PIERO MARANGHI
- Allestimento del TEATRO CARLO FELICE DI GENOVA
Personaggi e interpreti principali
- Angelina LAURA VERRECCHIA
- Don Ramiro DAVE MONACO
- Don Magnifico CARLO LEPORE
- Dandini GIORGIO CAODURO
- Alidoro PABLO RUIZ
GISELLE
La presenza del balletto sarà garantita da ‘GISELLE’ di Adam, nell’allestimento del Balletto di Ljubljana, diretto da Renato Zanella, che ha spiegato l’azione di recupero delle coreografie di Josè Carlos Martinez.
GISELLE di Adolphe-Charles Adam titolo di balletto
Recite 14, 15, 16, 17, 18 e 19 maggio
Solisti e corpo di ballo della SNG Opera in balet Ljubljana
IL CASTELLO DI BARBALU e LA PORTA DIVISORIA
La chiusura sarà affidata ad un dittico di grande interesse: ‘ IL CASTELLO DI BARBALU’’ di Bela Bartok e ‘LA PORTA DIVISORIA’ di Carpi, diretti da Marco Angius, cui si deve la prima rappresentazione assoluta del titolo di Carpi, avvenuta a Spoleto nell’estate dello scorso anno.
Il titolo di Bartok, che vedrà il ritorno a Trieste del regista Henning Brockhaus, manca dal teatro dal 1979, protagonista una indimenticabile Giovanna Casolla. Judith sarà Isabel De Paoli, affiancata dal Barbablù possente e raffinato di Andrea Silvestrelli.
‘La Porta Divisoria’ è un lavoro di Fiorenzo Carpi, completato da Alessandro Solbiati.
Opera interessantissima, unico libretto lirico di Giorgio Strelher, tratto da ‘La Metamorfosi’ di Kafka, fu una sorte di tela di Penelope, che Carpi non completò mai. Portarla in scena a pochi mesi dalla prima assoluta, è operazione di grande merito.
IL CASTELLO DEL DUCA BARBABLU’ / LA PORTA DIVISORIA
14, 15, 16, 21, 22 e 23 giugno
IL CASTELLO DEL DUCA BARBABLU’ di Béla Bartók
- Maestro Concertatore e Direttore MARCO ANGIUS
- Regia HENNING BROCKHAUS
Personaggi e interpreti principali
- Il duca Barbablù ANDREA SILVESTRELLI
- Judith ISABEL DE PAOLI
- Nuovo Allestimento della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste
LA PORTA DIVISORIA di Fiorenzo Carpi su libretto di Giorgio Strehler
- Maestro Concertatore e Direttore MARCO ANGIUS
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Una stagione molto ricca di stimoli, che punta su allestimenti interessanti, artisti di valore, alcuni già noti internazionalmente, altri sulla via del successo e che fa sperare che presto il teatro ritrovi il suo ruolo centrale nella politica culturale del Nord Est.
Importante che il pubblico colga e sostenga lo sforzo di investire nella cultura, anche per il rilancio turistico della città e del territorio e premi l’impegno con il meritato sostegno.
INFORMAZIONI
www.teatroverdi-trieste.com/it/
La Biglietteria, orario:
- Da martedì a sabato dalle 9:00 alle16:00 (nei giorni di spettacolo serale 9.00-13.00 e 18.00-21.00)
- Domenica dalle 10:00 alle 13:00 (e da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo)
- Lunedì e festivi chiuso.
- La biglietteria è sempre aperta da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo
- Numero Verde 800 898 868 dedicato alle informazioni di biglietteria attivo tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 21.00
Contatti Telefonici
- 040.6722298 / 040.6722299 – da martedì a sabato dalle 09.00 alle 16.00, domenica dalle 10.00 alle 13.00
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- Si raccomanda di verificare al momento dell’acquisto che il biglietto sia stato emesso per lo spettacolo e la recita richiesta.
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Riduzioni
- Per usufruire delle riduzioni sui prezzi dei biglietti si prega di effettuare l’acquisto tramite la Biglietteria del Teatro Verdi o contattando il numero verde 800 898 868.
- Vengono applicate particolari riduzioni sul prezzo intero degli abbonamenti per le seguenti categorie:
- Riduzione 1: (-10%) Applicabile a gruppi organizzati di almeno 25 persone e agli abbonati alla Stagione Lirica e di Balletto 2023-24
- Riduzione 2: (-15%) Applicabile a: Soci Privati del Teatro Verdi in regola con il pagamento delle quote previste (la riduzione spetta nella misura massima di 2 biglietti per produzione per ciascun socio privato), Dipendenti della Fondazione (la riduzione spetta nella misura massima di 1 biglietto per produzione per ciascun dipendente)
- Promozione UNDER 34: abbonamenti riservati ai giovani in tutti i settori. Applicabile al pubblico di età inferiore a 34 anni (la riduzione è solo personale)
- Last minute: biglietti con sconto 5% sul prezzo intero di botteghino in vendita da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo
- Agevolazioni per persone disabili e accompagnatori
- Le riduzioni non sono cumulabili.