Songs of the World
11 Ago 2013 - Dischi
Il contrabbasso: siamo soliti vederlo (o meglio:
intravvederlo) nelle ultime file dell'orchestra, e pensiamo che produca solo suoni gravi, che servono solo per dare corpo, consistenza nella zona più bassa dello spettro sonoro. E invece un giovane e bravo solista italiano, Stefano Sciascia, ci fa scoprire la versatilità di questo strumento, in un CD intitolato Songs of the World, registrato in studio
nell'aprile scorso. Sono canti popolari provenienti dalle tradizioni folcloriche di vari Paesi, dall'Italia al Giappone, che ci stupiscono per la loro bellezza ricorderemo ad esempio il canto svedese (n. 9), quello yiddish (n. 11), quello giapponese (n. 15) (ma facciamo torto agli altri).