Simone Di Crescenzo a Vienna per il Charity-Gala “DREAMLAND”


a cura di Vincenzo Pasquali

16 Nov 2018 - Musica classica, News classica

 “Friday Nights with Yury Revich” è il principale progetto di MY ARTS, Association for Cultural Support, un’organizzazione non-profit transdisciplinare che promuove e connette giovani artisti a livello nazionale ed internazionale. Lo scopo del progetto, ideato da Yury Revich direttore musicale, è lo sviluppo di un nuovo format per eventi, il “Concerto delle arti” in una visione neo-rinascimentale: una collaborazione tra musica, arte figurativa, teatro, danza e moda con l’obiettivo di aprire nuove prospettive attraverso le quali poter ‘ascoltare l’arte’ e ‘vedere la musica’.
DREAMLAND è il luogo di incontro di MY ARTS e UNICEF, due realtà che dal 2017 collaborano mettendo la musica, la danza e l’arte al servizio di un ambizioso obiettivo: un mondo meno crudele e con più giustizia, con prospettive di un radioso futuro per molti bambini.
Il concerto di Gala DREAMLAND vedrà il debutto a Vienna del pianista italiano Simone Di Crescenzo, al fianco di grandi nomi del panorama artistico-musicale internazionale, dal violinista Yury Revich al soprano Sumi Jo, dalla grande Ute Lemper a Thiago Soares (primo ballerino del Royal Ballet di Londra), da Liudmila Konovalova (prima ballerina dello Staatsballet di Vienna) alla danzatrice e pittrice Simona Atzori e l’attrice viennese Christiane Hörbiger, insieme ad altri giovani musicisti.
Il Programma artistico-musicale della serata è denso e articolato; andrà dalle arie d’opera alla musica da camera, dalla musica corale alla popular music, dalla recitazione alla danza, fino alla pittura estemporanea.
Simone Di Crescenzo suonerà per l’occasione alcuni estratti da Kinderszenen op. 15 di Robert Schumann. L’opera del compositore tedesco, intitolata Scene d’infanzia, rivela un lato nostalgico e fanciullesco, tematica in linea con il colore e con le suggestioni della serata, interamente dedicata al benessere dei bambini. L’esecuzione del Maestro sarà arricchita dalla performance di Action Painting di Simona Atzori. Nel suo secondo intervento Simone Di Crescenzo accompagnerà Sumi Jo in arie di Bellini e Lehár. Il concerto si concluderà con l’esecuzione delle variazioni sul tema mozartiano Ah vous Diraj-Je Maman, tratte da Le Toréador, composta da Adolphe Adam nel 1849 ed interpretate in questa occasione dal Soprano Sumi Jo, dal violinista Yury Revich e da Simone Di Crescenzo al pianoforte. Il trio di artisti si riunisce sul palcoscenico viennese del Theater an de Wien, dopo i successi ottenuti a Firenze per le celebrazioni rossiniane.
Il ricco e denso programma della serata prevedrà altre esecuzioni di Yury Revich fra cui lo Scherzo in Do minore di J. Brahms; la Danza delle Spade di A. Khachaturian con una performance coreutica di Thiago Soares e ancora musiche di C. Debussy, P. de Sarasate e Tchaikovsky. Di quest’ultimo Yury Revich eseguirà l’andante tratto dal balletto Il lago dei Cigni, accompagnato al pianoforte da Igor Zapravdin e dai ballerini Jakov Feyferlich e Liudmila Konovalova. Ute Lemper interpreterà alcuni brani popular di celebri cantautori, come Que reste-t il de nos amours di Charles Trenet, Sag mir wo die Blumen sind di Pete Seeger e Blowing in the wind di Bob Dylan. Christiane Hörbirger interverrà con delle letture attinenti ai temi trattati.

Per maggiori informazioni:
https://unicef.at/mitmachen/dreamland-gala-fuer-unicef/
https://www.fnights.com
https://www.theater-wien.at/de/programm/production/845/DREAMLAND–Charity-Galafor-UNICEF

Brevi note sugli artisti coinvolti:

Simone Di Crescenzo, pianista e raffinato interprete, si è esibito sia come solista sia in ensemble vocali e strumentali nei maggiori festival e teatri italiani ed internazionali. Collabora stabilmente con numerose star dell’Opera e con giovani strumentisti, come il violinista Yury Revich ed il clarinettista Nicolai Pfeffer. Da diversi anni si dedica alla ricerca e alla divulgazione del repertorio cameristico e del Belcanto italiano, affiancando la ricerca musicologica alla sua attività concertistica.

Yury Revich, vincitore dell’ECHO Klassik nel 2016 e “Giovane artista dell’anno” all’International Classical Music Awards nel 2015, nonché fondatore e direttore artistico di “Friday Nights with Yury Revich” e di altre importanti realtà musicali come la “Beethoven Society” e “Alpenarte Festival”. Considerato a livello internazionale uno dei maggiori talenti del violino della sua generazione, apprezzato per l’espressività e la versatilità delle sue performances, si è esibito sui maggiori palcoscenici del mondo. Suona un violino Stradivari del 1709 chiamato “Principessa Aurora”, gentilmente concesso dalla Fondazione Goh di Singapore.

Sumi Jo, soprano di fama internazionale, universalmente riconosciuta come una delle massime interpreti liriche degli ultimi venticinque anni. Costantemente accolta con riconoscimenti eccezionali, sia da parte del pubblico che della stampa, per l’incredibile agilità, la precisione ed il calore della sua voce, che risuona nei più importanti teatri d’opera e sale da concerto di tutto il mondo. L’instancabile artista ha al suo attivo oltre 50 registrazioni, tra cui dieci album solistici per Universal Music e Warner Music. Tra loro, Die Frau ohne Schatten, vincitore di un Grammy, con Sir Georg Solti per London / Decca e Un Ballo in Maschera per Deutsche Grammophon diretta da Herbert von Karajan. Nel 2015 ha partecipato al film Youth – La giovinezza, diretto dal premio Oscar Paolo Sorrentino, interpretando il ruolo di se stessa, dove ha cantato Simple Song #3 di David Lang, candidata all’Oscar per la migliore canzone e vincitrice del David di Donatello.

Ute Lemper, artista che nella sua carriera ha lasciato il segno nel cinema, nei concerti e nelle oltre 30 incisioni discografiche come Recording Artist unica, realizzati in più di 30 anni di carriera. Universalmente acclamata per la sua interpretazione delle Canzoni del Cabaret berlinese, delle opere di Kurt Weill e Bertold Brecht, Edith Piaf, Jacques Brel, Nino Rota e molti altri. Si è dedicata lei stessa alla composizione, come a produzioni di Musicals a Brodway, Parigi, Berlino e nel West End di Londra. Ute Lemper è stata candidata per un Grammy per il suo CD Paris Days/Berlin Nights con il Vogler String Quartet ed il pianista Stefan Malzew.

Thiago Soares, è il primo ballerino del Royal Ballet di Londra; si è unito alla Compagnia nel 2002 come First Artist, è stato promosso a Solista nel 2003, Primo Solista nel 2004 e Primo ballerino nel 2006. L’artista brasiliano è medaglia d’argento della Paris International Dance Competition del 1998, medaglia d’oro all’International Ballet Competition and Outstanding Male Artist (Classical) di Mosca nel 2001.

Liudmila Konovalova, diplomata al Bolshoi Ballet Academy di Mosca è entrata al Russian State Ballet nel 2002. Nel 2004 è stata promossa a Prima Solista e ha danzato nei ruoli principali in Giselle, Don Chisciotte, Il lago dei cigni e molti altri. Nel 2007 si è unita al Staatsballett di Berlino ed è stata promossa solista nel 2009. Nel 2010 si è unita alo Staatsballett di Vienna come solista e l’anno successivo è stata promossa Prima solista.

Simona Atzori, ballerina e pittrice italiana, nel 1983 entra a far parte dell’Associazione dei Pittori che Dipingono con la Bocca e con il Piede (V.D.M.F.K.). Nel 2001 si laurea in “Visual Arts” presso la “Univesity of Western Ontario” in Canada. Dal 2008 i suoi quadri sono in Mostra Permanente nella città di London Ontario, Canada. Partecipa a mostre collettive e personali in tutto il mondo: Italia, Cina, Canada, Portogallo, Svizzera, Spagna, Austria, Messico, Grecia. È Ambasciatrice per la Danza nel Grande Giubileo del 2000 e protagonista della cerimonia di apertura delle Paraolimpiadi di Torino 2006. Nel 2009 Simona ha danzato durante due tappe del “Roberto Bolle and friends” e nel 2010 nasce la SimonArte Dance company, che ha all’attivo tre produzioni in collaborazione con danzatori del Teatro alla Scala di Milano.

Christiane Hörbiger, attrice austriaca, ha debuttato sulla scena cinematografica nel 1955 nel film The Major and the Bulls di Eduard von Borsody e quattro anni dopo inaugura la sua ventennale carriera teatrale recitando in Nathan the wise, ultima opera di Gotthold Ephraim Lessing, pièce teatrale pubblicata nel 1779 che verte intorno all’umanesimo e al pensiero illuminista. Negli anni 1960-61 recita alla Städtische Bühnen di Heidelberg e dal 1961 al 1966 al Burgtheater di Vienna. Dal 1967 al 1987 è alla Schauspielhaus di Zurigo dove interpreta alcuni ruoli di rilievo come Elisabeth in Maria Stuart di F. Schiller, Dorine in Tartuffe di Molière e Arkadina ne Il gabbiano di Cechov. Dalla metà degli anni ottanta si è dedicata prettamente al cinema e alla televisione, recitando ad esempio in serie tv come L’eredità di Guldenburgs vestendo i panni della Contessa di Guldenburg ruolo che le ha dato grande fama e affetto del pubblico in Germania, segnando l’inizio per una seconda florida carriera. Dal 2003 Christiane Hörbiger è Ambasciatrice di Unicef per l’Austria.

Tag: , , , , , , , , , , , , ,