San Benedetto del Tronto (AP): Alto Volume Corporale


di (Comunicato Stampa)

11 Ago 2013 - Senza categoria

Arti Visive: News

ARTISTI: Giovanni Albanese, Nicola Bolla, Gaetano Bodanza, Michele Chiossi, Vittorio Corsini, Enrico Corte, David Fagioli, Dario Ghibaudo, Andrea Nurcis, Simone Racheli, Antonio Riello, Maurizio Savini, Paolo Schmidlin, Francesco Scialò, Silvano Tessarollo, Adrian Tranquilli.

PALAZZO BICE PIACENTINI
Centro Arte Contemporanea
via del Consolato
San Benedetto del Tronto (AP)

Inaugurazione: sabato 6 aprile 2002 ore 18:30
Apertura:
6 aprile – 11 maggio 2002
Orari: 10:30-12:30 / 17:00-20:00 (lunedì chiuso)

ALTO VOLUME CORPORALE presenta la migliore Scultura Figurativa Italiana, in un dialogo intenso tra le sue espressione più forti e convincenti. La mostra ideata e curata dai critici Gloria Gradassi e Gianluca Marziani, è un progetto realizzato appositamente per il Comune di San Benedetto del Tronto che, negli ultimi tempi, ha sviluppato la sua naturale disposizione all'arte ed alla cultura contemporanea. Il progetto, voluto dall'Amministrazione Comunale di San Benedetto del Tronto, sostenuto dalla Fondazione Carisap e patrocinato dalla Provincia di Ascoli Piceno, è un evento di elevato contenuto culturale, un'esposizione che per l'ampiezza, la qualità delle proposte, e per la rilevanza degli artisti che ad essa prendono parte, si pone sul piano delle migliori mostre italiane ed internazionali, portando San Benedetto del Tronto nel vivo dell'arte contemporanea.
La Scultura Figurativa Contemporanea stupisce e seduce attraverso l'uso di materiali anomali e l'impiego di soluzioni formali nuove; dopo essersi espressa per anni in forme astratte e costruttiviste, la scultura fa propria l'esigenza di comunicare, tipica dei nostri tempi, e si riappropria del linguaggio figurativo portandolo in un rapido crescendo verso una sintesi nuova ed esplosiva: alcune sculture presenti in questa mostra sono costruite col chewing-gum rosa, altre con cristalli Swarovski, altre ancora impiegano soluzioni altamente tecnologiche nel procedimento di realizzazione o sorprendono tracciando un racconto del presente attraverso i personaggi che caratterizzano il nostro quotidiano: dal giornalista sottovuoto al bebè gigante, fino al sesso plastificato, il campionario della contemporaneità passa attraverso il corpo,le sue forme, ed il suo rapporto col mondo.
Ogni artista avrà a disposizione un ambiente di Palazzo Bice Piacentini per esporre il suo lavoro: 16 contenitori per 16 artisti che, in tante piccole mini-personali, costruiranno un affascinante e corposo incastro espositivo che traccia, attraverso la scultura, un grande affresco della contemporaneità .
La mostra vuole essere soprattutto un viaggio nel presente di cui esplora gli aspetti quotidiani ma al tempo stesso segreti, e propone un coinvolgimento totale dello spettatore attraverso un'icona universale: il corpo.
Confine che ci separa dal mondo, strumento di conoscenza, involucro dell'anima, emblema dell'identità genetica, strumento di linguaggi, il corpo è raccontato dai sedici artisti in mostra con passione e creatività ; si passa dall'immediatezza di una visione iconografica ad una fisicità più mentale in un percorso che affronta ed analizza ossessioni, paure, amori e passioni della nostra società attraverso forme e linguaggi che attraversano la dimensione corporale.
Una mostra che scava a fondo ma che al tempo stesso diverte e stupisce, proponendosi al grande pubblico con la forza degli eventi che ambiscono a lasciare una traccia nella memoria individuale e in quella collettiva.
LA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DELLA MOSTRA SI TERRA'
SABATO 6 APRILE 2002 ALLE ORE 12 A PALAZZO PIACENTINI

((Comunicato Stampa))


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