“ROMANTIK” il III Pergolesi Spontini Festival
10 Ago 2003 - News classica
Sarà Aldo Busi ad inaugurare la III edizione del Pergolesi Spontini Festival (23 agosto – 7 settembre 2003) al Teatro Pergolesi di Jesi (con replica il 26) con il melologo, in prima esecuzione assoluta, Lalla Rà kh ovvero Guancia di Tulipano, festa teatrale con canti e danze di Gaspare Spontini riscritta da Azio Corghi. Ispirata al celebre poema dell'irlandese Thomas Moore (nella versione tedesca di Spicker, bibliotecario di corte) fu messa in scena per la prima volta al palazzo Imperiale di Berlino il 27 gennaio 1821, per festeggiare la principessa Maria, sposa del figlio dello Zar. Ispirata all'esotismo romantico di quegli anni, Lalla Rà kh tratta la storia di Guancia di Tulipano, principessa indiana, destinata a sposare il Principe del Kashmir, e venne musicata da Spontini a un anno dal suo arrivo alla corte prussina, dove rivestì la prestigiosa carica di Generalmusikdirektor del re di Prussia, Federico Guglielmo III dal 1820 al 1842. La partitura ed il libretto dell'opera sono andati perduti: Corghi ha rielaborato i nove numeri dello spartito per canto e pianoforte (la nuova opera è pubblicata da Ricordi), mentre dalle didascalie dell'opera Busi ha ricavato una storia orientale, Guancia di Tulipano (edita in questi giorni da Mondadori). La direzione musicale sarà affidata al giovane direttore Christopher Franklyn, sul podio del complesso strumentale del Podium Junger Musiker (la Fondazione tedesca che promuove i migliori diplomati delle Scuole Superiori di Musica), con giovani cantanti, la cui interpretazione vocale è curata da Regina Resnik, e la regia di Cristian Taraborrelli.
Titolo di questa terza edizione, sarà dunque Romantik: la Germania negli anni di Spontini 1820-1842, anni in cui il Romanticismo tedesco è in piena fioritura. I luoghi scelti del Festival, come già fatto per le precedenti edizioni, saranno i teatri storici ed alcuni suggestivi luoghi artistici di diverse località delle Marche (Jesi, Maiolati Spontini, Fabriano, Monsano, Montecarotto, Monte San Vito, San Marcello, Arcevia e da quest'anno anche Senigallia) tra cui le particolari Cantine di San Marcello, dove il 29 agosto, verranno eseguite di Beethoven, Mendelssohn e Zelter, Le musiche del Vino: Trinklieder e Volklieder, brindisi e canti popolari eseguiti da un quartetto vocale accompagnato da Roberto Loreggian (fortepiano), Enrico Casazza (violino) e Francesco Ferrarini (violoncello).
Due orchestre con strumenti originali, assai note a livello internazionale, saranno ospiti del Festival con in programma musiche di tradizione bachiana e autori dell'epoca in cui operò Spontini: l'Accademia Bizantina diretta da Ottavio Dantone sarà al Teatro Comunale di Montecarotto, il 24 agosto, con musiche della famiglia Bach, mentre la Wiener Akademie diretta da Martin Haselbà k, sarà al Teatro Gentile di Fabriano il 27 agosto, con musiche di Spontini e Beethoven, e alla Chiesa dei Gesuiti di Senigallia il 28 agosto, con un programma dedicato a Spontini, Mendelssohn e Weber. Nei concerti della Wiener Akademie saranno presentati degli inediti berlinesi di Spontini, trovati negli archivi della Singerakademie di Berlino, dispersi dopo la seconda guerra mondiale e riemersi nell'ex Unione Sovietica dopo la caduta del muro.
Gli strumentisti del Podium Junger Musiker, già impegnati nella serata inaugurale, proporranno il 25 agosto, nella Chiesa degli Aroli di Monsano, un Concerto da Camera, con musiche di Mendelssohn e Meyerbeer.
Il 30 agosto, in prima esecuzione italiana, al Teatro Pergolesi di Jesi verrà eseguito l'oratorio Israel in Aegypt di Hà ndel, nella riduzione per soli, coro e pianoforte di Mendelssohn, con l'Athestis Chorus diretto da Filippo Maria Bressan.
Un omaggio, più che dovuto, a Goethe, artista di riferimento per la letteratura e le arti nell'Ottocento tedesco: i suoi versi vengono intonati dai più grandi musicisti dell'epoca, e nell'ambito del Festival il pianista Todd Camburn, insieme ad alcuni giovani e promettenti voci curate da Regina Resnik (in collaborazione con Eurobottega e Asolo Musica) renderanno omaggio all'autore tedesco il 31 agosto, al Teatro La Fortuna di Monte San Vito, con il concerto Musica e Poesia: Goethe.
Il 3 settembre al Teatro Misa di Arcevia, Luigi De Filippi eseguirà musiche per violino solo di Bach e Paganini, mentre il 4 sarà la volta della Banda dell'aeronautica militare diretta da Patrizio Esposito che nella Piazza del Comune di Fabriano eseguirà musiche militari di Spontini, Meyerbeer e Mendelssohn.
Per gli ultimi tre appuntamenti del Festival, il 5 settembre a Monte San Vito, al Teatro Comunale La Fortuna il Trio Voces Intimae, eseguirà Hoffmann, Kummel e Mendelssohn, mentre sabato 6 settembre, al Colle Celeste di Maiolati Spontini, Michal Znaniecki torna a collaborare con la Fondazione Pergolesi Spontini con una nuova regia di Sogni di una notte di mezza estate, da William Shakespeare con la musica di Mendelssohn, nella trascrizione per banda ed organici cameristici di Patrizio Esposito, impianto scenico di Luigi Scoglio, costumi di Paolo Cavinato. Lo spettacolo verrà realizzato in collaborazione con Limen Teatro di Torino.
Il festival si concluderà con l'organista Roberto Antonello, il 7 settembre presso la Chiesa di Santo Stefano di Maiolati Spontini in un concerto con musiche di Bach ed Hà ndel; il concerto è realizzato in collaborazione con il Festival Organistico di Treviso.
Sfogliando tra le pagine di Guancia di Tulipano di Aldo Busi, ecco i bisbigli sulle velate di Jesi ed i misteri di un'opera scomparsa di Spontini
Chi mai saranno le velate di Jesi di cui scrive Aldo Busi a pagina 19 del suo libro Guancia di Tulipano ? E perchè le maldicenze su di esse giungono fin nelle virginee orecchie di una fascinosa principessa indiana, fin sulle montagne del Kasmir? E ancora, quali sono i legami di uno degli autori italiani più discussi, amati e odiati nel panorama letterario italiano, con Gaspare Spontini e la Fondazione?
E' lo stesso Aldo Busi che risponde, nella premessa del nuovissimo libro edito proprio in questi giorni nella serie Oscar scrittori del Novecento : la genesi del racconto è da trovarsi nella Jesi dei nostri giorni, e da una iniziativa della Fondazione intitolatla al Grande Maiolatese… Guancia di Tulipano – scrive l'autore – è il testo del melologo che ho tratto dalle didascalie dell'opera di Gaspare Luigi Pacifico Spontini (1774 – 1851) Lalla Rà kh – Festspiel mit Gesang, Tà nzen und Mà rshen, ispirata alle Melodie irlandesi di Thomas Moore per la traduzione in tedesco del bibliotecario di corte Herr Spicker e andata in scena nel Palazzo Imperiale di Berlino il 27 gennaio 1821 e ora rimusicata da Azio Corghi per la Fondazione Pergolesi Spontini, Edizioni Ricordi . Testo e musica – ricorda ancora Busi – sono stati coordinati dal maestro de Vivo , direttore artistico della Fondazione Pergolesi – Spontini e del Comunale di Bologna .
Sarà appunto Aldo Busi ad inaugurare la III edizione del Pergolesi Spontini Festival (23 agosto – 7 settembre 2003) al Teatro Pergolesi di Jesi (con replica il 26) con il melologo, in prima esecuzione assoluta, Lalla Rà kh ovvero Guancia di Tulipano. La partitura ed il libretto dell'opera originale sono andati perduti: Azio Corghi ha rielaborato i nove numeri dello spartito per canto e pianoforte (la nuova opera è pubblicata da Ricordi), mentre dalle didascalie dell'opera Busi ha innalzato un sontuoso edificio di linguaggio che, com'è nel suo stile, alterna toni quotidiani e registri di grande sentimento, anacronismi ironici e sogni universali.
Guancia di Tulipano ci porta in un mondo fiabesco, dove l'amore sboccia tra un elefante grigio e uno bianco, un colibrì affamato e un'orchidea, tra una leggiadra principessa e il suo promesso sposo: un piccolo libro pieno di fascino e sogno, le cui parole rieccheggeranno a Teatro Pergolesi per bocca dello stesso Busi e nella messa in scena curata da Cristian Taraborrelli.
ROMANTIK
La Germania negli anni di Spontini (1820-1842)
Il Romanticismo tedesco è in piena fioritura negli anni in cui Gaspare Spontini, lasciata Parigi, approda a Berlino, con la prestigiosa carica di Generalmusikdirektor del Re di Prussia, Federico Guglielmo III: dal 1820 al 1842 il musicista maiolatese è punto di riferimento della vita musicale della capitale, accendendo amori ed avversioni tra artisti ed intellettuali.
Appena arrivato, Spontini coglie la suggestione dell'esotismo romantico: evoca l'India del poema Lalla Rà kh dello scozzese Thomas Moore, tradotto in versi tedeschi dal bibliotecario del re, Spicker. Per la delizia della corte prussiana, che festeggia la principessa Maria, sposa del figlio dello Zar, mette in musica la storia di Guancia di Tulipano, principessa indiana, destinata a sposare il Principe del Kashmir.
In quegli anni le creature inquietanti di E.T.A. Hoffmann, i fantasmi del Franco Cacciatore di Carl Maria von Weber, le figure pittoresche delle fiabe popolari raccolte da von Arnim e Brentano popolano la fantasia dei tedeschi.
Wolfgang Goethe è il punto di riferimento per la letteratura e le arti: i suoi versi vengono intonati dai più grandi musicisti.
Nel mondo musicale berlinese si accende l'interesse per la musica del XVIII secolo: si riscoprono Hà ndel e Bach, e la Singerakademie – diretta da Zelter – fa conoscere i capolavori del passato. Mendelssohn dirige la prima moderna della Passione secondo Matteo di Bach e predispone una versione pianistica dell'oratorio Israel in Egypt di Hà ndel.
Qualche anno dopo, un re letterato – Federico Guglielmo IV – è affascinato dalla tragedia greca e dal teatro di Shakespeare. Mendelssohn scrive i cori per Alceste di Euripide e – l'anno successivo alla partenza di Spontini da Berlino – le musiche per Sogno di una notte di mezza estate.
III PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL
IL PROGRAMMA
Sabato 23 agosto, ore 18.00
Maiolati Spontini, Chiesa di San Giovanni
Inaugurazione ufficiale
Artisti del Festival,
Coro Regina della Pace
Diego Pucci, maestro del coro
Musiche di Spontini
Sabato 23 agosto, ore 21.00
Jesi, Teatro Pergolesi
Lalla Rà kh
ovvero
Guancia di Tulipano
di Gaspare Spontini – Azio Corghi
Festa teatrale con canti e danze e una storia orientale di Aldo Busi
(prima rappresentazione assoluta)
Lettura scenica
Christopher Franklin, direttore
Cristian Taraborrelli, regia
Aldo Busi, voce recitante
Giovani interpreti
Complesso strumentale del Podium Junger Musiker
Interpretazione vocale a cura di Regina Resnik
In collaborazione con Stiftung Podium Junger Musiker ed Eurobottega
Domenica 24 agosto, ore 21.00
Montecarotto, Teatro Comunale
L'eredità bachiana
Accademia Bizantina
Ottavio Dantone, direttore
Musiche della famiglia Bach
Lunedì 25 agosto, ore 21.00
Monsano, Chiesa degli Aroli
Musica da Camera
Strumentisti del Podium Junger Musiker
In collaborazione con Stiftung Podium Junger Musiker
Musiche di Mendelssohn, Meyerbeer
Martedi 26 agosto, ore 21.00
Jesi, Teatro Pergolesi
Lalla Rà kh
ovvero
Guancia di Tulipano
di Gaspare Spontini – Azio Corghi
Festa teatrale con canti e danze e una storia orientale di Aldo Busi
(prima rappresentazione assoluta)
Lettura scenica
Christopher Franklin, direttore
Cristian Taraborrelli, regia
Aldo Busi, voce recitante
Giovani interpreti
Complesso strumentale del Podium Junger Musiker
Interpretazione vocale a cura di Regina Resnik
In collaborazione con Stiftung Podium Junger Musiker ed Eurobottega
Mercoledì 27 agosto, ore 21.00
Senigallia, Auditorium di San Rocco
Musica a Berlino – I
Wiener Akademie
Martin Haselbà ck, direttore
Musiche di Spontini, Beethoven
Giovedì 28 agosto, ore 21.00
Fabriano, Teatro Gentile
Musica a Berlino – II
Wiener Akademie
Martin Haselbà ck, direttore
Musiche di Spontini, Mendelssohn-Bartholdy, Weber
Venerdì 29 agosto,, ore 21.00
San Marcello, Cantine
Le musiche del Vino: Trinklieder e Volkslieder
Quartetto vocale
Roberto Loreggian, fortepiano
Enrico Casazza, violino
Francesco Ferrarini, violoncello
Musiche di Beethoven, Mendelssohn-Bartholdy, Zelter
Sabato 30 agosto, ore 21.00
Jesi, Teatro Pergolesi
Israel in Egypt
Oratorio
Musica di Georg Friedrich Hà ndel
Riduzione per soli, coro e pianoforte di Felix Mendelssohn-Bartholdy
Filippo Maria Bressan, direttore
Athestis Chorus
(prima esecuzione in Italia)
Domenica 31 agosto, ore 21.00
Monte San Vito, Teatro La Fortuna
Musica e Poesia: Goethe
Todd Camburn, pianoforte
Giovani interpreti
Interpretazione vocale a cura di Regina Resnik
In collaborazione con Eurobottega e Asolo Musica
Musiche di Beethoven, Zelter, Schubert, Mendelssohn-Bartholdy, Schumann
Mercoledì 3 settembre, ore 21,00
Arcevia, Teatro Misa
Per violino solo
Luigi De Filippi, violino
Musiche di Bach e Paganini
Giovedì 4 settembre, ore 21,00
Fabriano, Piazza del Comune
Musica Militare
Patrizio Esposito, direttore
Banda Musicale dell'Aeronautica Militare
Musiche di Spontini, Meyerbeer, Mendelssohn-Bartholdy
Venerdì 5 settembre, ore 21.00
Monte San Vito, Teatro Comunale La Fortuna
Hausmusik
Trio Voces Intimae
Musiche di Hoffmann, Hummel, Mendelssohn-Bartholdy
Sabato 6 settembre, ore 21.00
Maiolati Spontini, Colle Celeste
Sogni di una notte di mezza estate
di William Shakespeare
Drammaturgia e traduzione di Michal Znaniecki
Musica di Mendelssohn-Bartholdy
Trascrizioni per Banda ed organici cameristici di Patrizio Esposito
Patrizio Esposito, direttore
Michal Znaniecki, regia
Luigi Scoglio, impianto scenico
Paolo Cavinato, costumi
Banda Musicale dell'Aeronautica Militare
Allievi delle scuole di Jesi e di Maiolati Spontini
In collaborazione con Limen Teatro
Domenica 7 settembre, ore 18.00
Maiolati Spontini, Chiesa di Santo Stefano
Per Organo
Roberto Antonello, organo
Musiche di Bach, Hà ndel
In collaborazione con il Festival Organistico di Treviso
Info:
tel. 0731 202944 – 215643 – 226446, – Fax 0731 226460
info@fondazionepergolesispontini.com
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