“Per quello che vale…” con Giorgio Montanini
di Elena Bartolucci
23 Giu 2016 - Commenti teatro
FERMO – Nei mesi estivi il parco centenario della splendida Villa Vitali di Fermo ospiterà una serie di appuntamenti culturali e musicali per l’iniziativa VillaInVita, nata su volontà del Comune di Fermo e realizzata in collaborazione con l’AMAT.
Per il primo appuntamento, venerdì 17 giugno, la città è stata omaggiata dalla presenza di un suo concittadino, diventato ormai famoso grazie alla sua trasmissione Nemico pubblico in onda su Raitre: Giorgio Montanini. Uno dei pochi rappresentanti della stand-up comedy in Italia, che grazie alla sua satira tagliente è capace di “sparlare” di qualsiasi tematica o tabù.
Con il suo nuovo spettacolo Per quello che vale… Montanini ha presentato un monologo ricco, creativo e ben costruito con cui ha parlato un po’ di sé, parlando (o “distruggendo”) i luoghi comuni sul diventare padre per poi passare a tematiche diverse: gli slogan, la politica, i preti e l’uso della bestemmia, la stupidità dilagante ovvero il male della nostra società attuale, gli immigrati o il cancro.
Ha persino affrontato il tema dei tormentoni dei comici, quei comici di serie B che per far ridere riescono solo a usare certi trucchetti oppure prendere in giro dei malcapitati tra il pubblico. L’importante è dare il giusto livello di importanza a chi e cosa ci fa ridere: come lo stesso artista fermano ha affermato nel corso del suo monologo, un conto è ridere con le battute-tormentone di Jerry Calà o Lino Banfi e un conto è ridere con le battute di Lenny Bruce (famoso cabarettista e autore satirico americano).
La satira vera, fatta come si deve ovvero usando paradossi e vere tecniche comiche, è tutta un’altra cosa e ha quel giusto retrogusto amaro e impertinente capace di distruggere certezze e convinzioni, ma non è compito di un comico satirico cambiare lo stato delle cose nel nostro Paese, quindi non bisogna mai prenderlo troppo sul serio.
“La comicità serve soprattutto per far ridere le persone delle cose brutte, perché su quelle belle non c’è niente da ridere.”
Davvero ottimo anche l’intervento in apertura dello spettacolo del comico Francesco Capodaglio di Porto San Giorgio, il quale è solito aprire gli spettacoli di Montanini e sarà presente anche nella prossima stagione di Nemico Pubblico: ha “spiegato” quanto siano più volgari i programmi in primetime su alcuni canali televisivi generalisti piuttosto che usare delle parolacce durante uno spettacolo.
I successivi appuntamenti del festival VillainVita prevedono: la PFM con il concerto All the best il 23 giugno; Fiorella Mannoia con A Te omaggio dedicato al grande Lucio Dalla il 6 luglio; Vittorio Sgarbi l’11 luglio che terrà una “lezione” sulla vita e la pittura rivoluzionaria di Caravaggio, in uno spettacolo teatrale diretto dalla regia di Angelo Generali e arricchito dalla musica dal vivo di Valentino Corvino e dalle immagini delle opere più rappresentative del pittore; infine, il compositore Nicola Piovani il 21 luglio con La musica è pericolosa – Concertato, un racconto musicale narrato dagli strumenti che agiscono in scena: pianoforte, contrabbasso, percussioni, sassofono, clarinetto, chitarra, violoncello, fisarmonica.