Oltre 100 giovani violinisti per la XXII edizione del Concorso “Postacchini”
Redazione
21 Mag 2015 - Musica classica, News classica
Sono oltre il centinaio e provengono da ben 31 paesi diversi i violinisti tra gli 8 e i 35 anni che dal 23 al 30 Maggio raggiungeranno la città di Fermo per prendere parte alla XXII edizione del Concorso Violinistico Internazionale “Andrea Postacchini”.
Anche quest’anno la prestigiosa manifestazione è stata insignita dei più importanti patrocini come quello della Presidenza del Consiglio a quello del Senato e dei Ministeri degli Affari Esteri e delle Attività Culturali, sino a quello della Regione, della Provincia e del Comune in aggiunta al Patrocinio della Camera di Commercio e della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo.
Rinomata e apprezzata in tutte le più importanti realtà violinistiche del mondo, la manifestazione, nata nel ’93 e organizzata dall’Associazione Antiqua Marca Firmana, porta il nome del liutaio fermano vissuto tra XIX e XX secolo e considerato lo “Stradivari delle Marche”. Nel suo nome, ancora oggi, sul palco del Teatro dell’Aquila si avvicendano giovani e giovanissimi talenti con l’obiettivo di fregiarsi del prestigioso titolo che il concorso restituisce ai vincitori.
Segno di distinzione dalle altre competizioni internazionali è la suddivisione dei partecipanti in quattro categorie d’età: categoria A, quella dei bambini dagli 8 agli 11 anni, categoria B dai 12 ai 16 anni, categoria C dai 17 ai 21 anni e categoria D dai 22 ai 35 anni.
La più piccola concorrente quest’anno, classe 2007, è Alida Shahrazad Igbaria di nazionalità italiana. Accanto a lei gli oltre 100 partecipanti provenienti da Argentina, Austria, Belgio, Bielorussia, Brasile, Bulgaria, Cina, Corea del Sud, Croazia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Inghilterra, Italia, Messico, Mongolia, Olanda, Polonia, Romania, Russia, Singapore, Slovenia, Spagna, Svizzera, Taiwan, Turchia, Ucraina e Stati Uniti.
È da questo incredibile puzzle mondiale di giovani talenti che la giuria dovrà pescare le tessere più promettenti conferendo premi, meriti e stabilendo una graduatoria.
Arduo compito affidato a sette giurati d’eccellenza. Quest’anno la nomina è ricaduta su: Meichen Liao Barnes (USA), accademica della Template University e membro dall’Orchestra di Filadelfia, Pei Li (Cina) violino dell’Orchestra Filarmonica Cinese, fondatore del quartetto d’archi dell’Orchestra Sinfonica di Shanghai, Luca Mengoni (Italia) docente e fondatore, preparatore e direttore dell’Orchestra Giovanile da Camera “Sinfonietta Gigli” di Recanati, Mari Tempere-Bezrodny (Finlandia) docente di violino presso l’Accademia Musicale Estone e l’Accademia Sibelius in Finlandia, Carlo Parazzoli (Italia), dal ’99 primo violino solista presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dove insegna, Yossi Zivoni (Gran Bretagna), membro del Collegio Reale di Musica del Nord di Manchester. A presiedere la squadra dei giurati, la concertista di fama internazionale Isidora Romanoff-Schwarzberg, titolare di cattedra presso l’Università di Vienna e docente di masterclass di livello internazionale.
Attraverso l’ascolto attento dei concorrenti, i sette illustri artisti internazionali selezioneranno i musicisti più valenti. Solo a loro infatti il prestigio di vincere il Concorso “Andrea Postacchini” e di poter attingere il proprio premio da un montepremi di oltre 24 mila euro.
Come per le passate edizioni, anche la XXII, continua a scegliere la gratuità dell’ingresso a teatro. Un premio internazionale nel nome di un celebre fermano, un concorso d’eccellenza in grado di portare il nome di Fermo per il mondo, per restituire a tutti i cittadini, nessuno escluso, la bellezza della musica ad altissimi livelli.