N20 Tour 2023 con i Negramaro


di Elena Bartolucci

13 Giu 2023 - Commenti live!

Partono da Servigliano i festeggiamenti per i 20 anni di carriera della famosa band italiana.

(Fotografie di Alessandro Stronati)

Servigliano (FM) – Lo scorso 9 giugno presso il Parco della Pace di Servigliano ha avuto luogo la data zero del N20 Tour 2023 dei Negramaro, con il quale sono stati appunto festeggiati i 20 anni di carriera della band.

Nati e cresciuti in provincia di Lecce, i sei musicisti hanno fatto i loro primi passi nel circuito musicale alternativo, imponendosi all’attenzione del pubblico soprattutto grazie a numerose esibizioni live.

Dopo l’album di debutto omonimo nel lontano 2003, i Negramaro si sono affermati nella scena musicale italiana con 000577 a partire dall’anno successivo. A seguire, il gruppo ha pubblicato gli album Mentre Tutto Scorre (2005), La Finestra (2007), Casa 69 (2010), La Rivoluzione Sta Arrivando (2015), Amore Che Torni (2017) e Contatto (2020).

I loro tour e concerti dal vivo hanno registrato sempre grandissimi numeri, grazie soprattutto alla loro estrema bravura nel cimentarsi anche con pubblici di notevole rilievo nei teatri e nei palazzetti (non va infatti dimenticato che è stata la prima band italiana ad aver suonato allo stadio San Siro di Milano e all’Arena di Verona), varcando anche i confini del Bel Paese.

In totale hanno realizzato 8 album in studio, un album live, un greatest hits e due docu-film.

Il loro lavoro si è sempre rivelato essere molto ricco e pieno di sonorità pop-rock perfettamente a fuoco, che è riuscito comunque a far convivere riferimenti della musica elettronica con melodie ispirate alla grande tradizione cantautorale italiana.

Il talento e la passione hanno dato il via in poco tempo alla scalata verso il successo di questo gruppo di musicisti e ancora oggi, a distanza di 20 anni, il tempo non sembra aver affatto scalfito la riconoscenza dei fan nei loro confronti.

La particolare scelta di debuttare con la data zero nella regione Marche è stata ben ripagata dalla calorosa accoglienza riservata alla band di origini pugliesi.

Una serata che è riuscita a scongiurare la pioggia e ha consentito al numeroso pubblico presente di gustare a pieno un concerto equilibrato e ben strutturato.

I Negramaro hanno saputo infatti regalare quasi due ore di ottima musica, focalizzandosi su alcune delle più celebri canzoni che hanno segnato la loro carriera musicale. Ne sono state tralasciate diverse di quelle più conosciute e amate, ma sarebbe stato impossibile ripercorrere in così poco tempo tutti i loro brani più celebri.

Già prima dell’avvio del concerto, il pubblico ha percepito subito la spettacolarità della serata che stava per iniziare. La meravigliosa videografica che ha fatto da scenografia ha infatti quasi rischiato di offuscare la bravura dei musicisti e della musica eseguita dal vivo. Sul palco erano presenti dei videowall dalla forma perpendicolare come dei monoliti che escono dalle rocce sfalsate alla loro base. Hanno iniziato pian piano a prendere vita come lava dalla terra per poi diventare multicolori, presentando per tutto il corso della serata immagini e videoclip incredibili.

All’inizio il pubblico di Servigliano è sembrato poco coinvolto, probabilmente ostacolato dalla presenza delle sedie, non lasciandosi quindi trascinare completamente dal ritmo della musica e regalando solo battiti di mano un po’ timidi. Molti astanti si sono infatti spostati ai lati dei settori per poter sfogare tutta la propria voglia di ballare e saltare.

Solo brani come Estate, Contatto, Fino all’imbrunire, Meraviglioso, Via le mani dagli occhi o Nuvole e lenzuola hanno fatto alzare il pubblico dalle sedie e il concerto ha finalmente preso una piega più rock.

Altri pezzi come Attenta, Solo3min, La cura del tempo, Per uno come me, Amore che torni, Quel posto che non c’è (in versione completamente acustica con la chitarra) o Sei hanno saputo invece regalare momenti più intimi e profondi, ottimi per controbilanciare le canzoni più spinte ritmicamente.

Giuliani Sangiorgi, frontman della band, ha voluto anche dedicare la canzone Amore che torni proprio alla città di Servigliano e alle Marche per ringraziare gli abitanti e i collaboratori in generale della grande ospitalità ricevuta.

Concetto che è stato ribadito più volte durante la serata, sottolineando anche la bellezza del territorio marchigiano ma in particolare la gratitudine di aver potuto suonare proprio nel Parco della Pace, un luogo che ricorda ancora oggi il fatto di essere stato un campo di prigionia ai tempi della Seconda guerra mondiale.

Al termine della scaletta ufficiale del concerto, la band si è comunque concessa ancora diversi momenti insieme al pubblico.

Il primo bis è stata la versione molto lenta e intima (inizialmente) di Diamanti, l’ultimo pezzo inciso con Elisa e Jovanotti, durante il quale è avvenuto anche un piccolo divertente contrattempo.

Per il secondo bis, non poteva certo mancare Mentre Tutto Scorre con il quale il gruppo ha guadagnato diversi riconoscimenti di critica e pubblico. Si tratta di una delle prime grandi hit che i Negramaro sono riusciti a creare nel corso della loro lunga storia discografica.

Per il terzo e ultimo bis è stata invece eseguita Parlami d’amore, che ha decisamente infuocato tutto il pubblico presente.

Per i saluti finali la band si è profusa in diversi inchini e saluti sulle note della canzone “Ora ti canto il mare” in sottofondo, di cui il frontman ha comunque accennato alcune note dal vivo.

La data zero di Servigliano è stata quindi un ottimo punto di partenza per questo tour: la band ha dimostrato di avere ancora il piglio graffiante che le ha permesso di ritagliarsi il proprio spazio nel panorama musicale italiano.

Sangiorgi ha dimostrato senza alcun dubbio di essere un vero e proprio animale da palcoscenico, regalando acuti e vocalizzi che tanto contraddistinguono il suo timbro vocale (oltre a diversi cambi d’abito) e padroneggiando anche l’uso di vari strumenti come piano e chitarre.

I suoi co-protagonisti sul palco non sono stati comunque da meno. Ognuno dei componenti ha infatti potuto sfoggiare il proprio talento riuscendo a fondersi in un unicum perfetto: Emanuele Spedicato (chitarre), Ermanno Carlà (basso), Danilo Tasco (batteria), Andrea Mariano (pianoforte, sintetizzatori, programming, editing) e Andrea De Rocco (campionatore).

L’unica nota dolente di questa data zero non è sicuramente legata alla perfomance degli artisti sul palco bensì alla struttura organizzativa, la quale non è riuscita a risolvere l’evidente problematica legata al terreno fangoso causato dalla pioggia battente dei giorni precedenti al concerto, che ha reso abbastanza impraticabile qualsiasi tipo di spostamento tra i vari settori.

Il tour prosegue secondo le seguenti date:

  • 13, 14 e 16 giugno 2023 – Terme di Caracalla, Roma
  • 19, 21 e 22 luglio 2023 – Teatro Greco, Siracusa
  • 12 agosto – Aeroporto di Galatina Fortunato Cesari, Lecce
  • 22, 23 e 24 settembre 2023 – Arena di Verona, Verona
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