Marlene Kuntz “Come di Sdegno”
a cura di Francesca Bruni
7 Ago 2023 - Dischi
Proseguiamo con le recensioni della discografia dei Marlene Kuntz a cura di Francesca Bruni. Vi proponiamo, questa volta, l’EP del 1998 “Come di Sdegno”, pubblicato dal Consorzio Produttori Indipendenti.
Dopo il successo dell’album “Il Vile”,i Marlene Kuntz decidono di realizzare un mini-EP dal titolo “Come di Sdegno” pubblicato nel 1998 dal Consorzio Produttori Indipendenti (C.P.I.), un progetto discografico composto da sei brani in parte già editi e presentati in nuove versioni realizzate durante le prove del terzo album “Ho ucciso paranoia” che uscirà l’anno successivo.
Il disco inizia con l’accattivante Aurora, un brano inedito in tipico stile della band, caratterizzato da una voce dolce in opposizione a momenti di sfuriate noise con un testo schietto e diretto.
La canzone verrà riproposta dalla band piemontese nel loro primo album live dal titolo “H.U.P Live in Catharsis” uscito nel 1999 per la casa discografica Sonica Factory.
Come stavamo ieri tratta dall’album “Il Vile” viene qui riarrangiata dal noto musicista italiano Mauro Teho Teardo in una versione più soft e leggiadra rispetto all’originale.
Il basso dalle note cupe introduce Donna L, presente nel mitico documentario Petali di candore del 1997, le chitarre concitate ed una batteria potente accompagnano una voce infuriata, brano in cui predomina il rock rumoroso dei Marlene Kuntz molto caro ai fan della prima ora.
Questo e altro, pezzo che sarà presente successivamente nel disco “Ho ucciso paranoia” del 1999, viene riproposto in versione remix da Paolo Favati con l’uso di campionatori dal ritmo ossessivo.
La vampa delle impressioni è caratterizzata da una prima parte con una lunga improvvisazione strumentale della durata di circa 30 minuti realizzata in sala prove nel 1997 in cui le chitarre dal sound ruvido hanno il sopravvento trasmettendo un’energia interminabile, mentre nella seconda parte è presente un monologo che descrive l’indignazione e la rabbia, in cui prevale il talento poetico e raffinato di Cristiano Godano.
“Come di Sdegno” è un buon lavoro discografico in cui sono racchiuse tutte le caratteristiche musicali dei Marlene Kuntz, poesia, suoni dissonanti e sentimenti individuali.
Un piccolo gioiello musicale da ascoltare con dedizione.
Brani
- Aurora
- Come stavamo ieri (Mauro Teho Teardo remix)
- Donna L. (live from Italy 1998)
- Questo e altro (Paolo Favati remix)
- La vampa delle impressioni (parte I)
- La vampa delle impressioni (parte II)
Gruppo
- Cristiano Godano voce, chitarra
- Riccardo Tesio chitarra
- Luca Bergia batteria, cori
- Dan Solo basso
Collaboratori
- Mauro Teho Teardo
- Paolo Favati
Produttore artistico
- Marco L. Lega