MACERATAOPERA NEL MONDO
30 Gen 2001 - News classica
L'attività internazionale dello Sferisterio di Macerata prosegue con appuntamenti di rilevante prestigio: il sovrintendente Claudio Orazi li ha annunciati nel corso della conferenza tenuta al Rotary Club di Civitanova Marche. La grande sfera semovente della Turandot, ideata da Hugo De Ana (spettacolo con i quale lo Sferisterio, nel 1996 si è aggiudicato il premio Abbiati della critica musicale italiana), tornerà a schiudersi per svelare le sue meraviglie nel paese del Sol levante: l'allestimento maceratese nel settembre prossimo infatti, in collaborazione con l'Ente Lirico di Bologna, sarà ripreso a Tokyo, nell'ambito della manifestazione Italia-Giappone 2001.E dopo il grande successo conseguito nel maggio scorso, sempre dalla Turandot, nell'anfiteatro romano di Cesarea, la New Israeli Opera nel maggio del 2002 tornerà ad ospitare una produzione maceratese: si tratta della maestosa Aida di Giuseppe Verdi, per la regia di Hugo De Ana, andata in scena allo Sferisterio nell'estate scorsa e riproposta nel cartellone della prossima stagione lirica.Nel corso della conferenza civitanovese, presente il sindaco della città Marinelli, il presidente rotariano, cav. Mataloni, ha auspicato una possibile forma di collaborazione tra lo Sferisterio e il festival Civitanova danza ; il sovrintendente Orazi ha sottolineato la rilevante crescita artistica di questa manifestazione, capace di richiamare l'interesse di un pubblico giovane, nel nome del grande maestro Enrico Cecchetti.
Patrizia Ginobili (Ufficio Stampa)
