Macerata Opera Festival 2015: “Nutrire l’anima”
Redazione
17 Lug 2015 - Musica classica, News classica
Ieri, giovedì 16 luglio, al Teatro Lauro Rossi è stata inaugurata la 51° stagione del Macerata Opera Festival, intitolata Nutrire l’anima, con la lectio magistralis di Vito Mancuso, conosciutissimo teologo laico e testimonial del Festival 2015, che ha dato il via anche a un ciclo di incontri con importanti psicologi denominato “Lo spazio dell’anima”, realizzato in collaborazione con l’associazione Praxis di Paolo Scapellato e Samuele Cognigni.
In cartellone del MOF 2015 sono in programma quattro opere cardine del repertorio italiano. Rigoletto di Giuseppe Verdi per la regia di Federico Grazzini e la direzione di Francesco Lanzillotta, che chiude la trilogia popolare inaugurata nel 2013 con Il trovatore e proseguita nel 2014 con La traviata. Segue il dittico “verista” costituito da Pagliacci di Ruggero Leoncavallo e Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni con la regia di Alessandro Talevi e la direzione di Christopher Franklin. A completare il programma La Bohème di Giacomo Puccini per la direzione di David Crescenzi, ripresa dello spettacolo del 2013 con la regia di Leo Muscato e vincitore del Premio Abbiati.
Nei cast tra le voci più attese quelle del bulgaro Vladimir Stoyanov nella parte di Rigoletto, il soprano Jessica Nuccio, che ritorna allo Sferisterio nel ruolo di Gilda (Rigoletto) dopo il successo del suo debutto a Macerata nel 2014 ne La Traviata di Henning Brokhaus, e Celso Albelo nel ruolo del Duca. Anna Pirozzi, soprano rivelazione del Festival di Salisburgo 2013 sotto la direzione di Riccardo Muti, sarà protagonista di Cavalleria Rusticana e Pagliacci, prima di approdare sul palcoscenico scaligero nel 2016. Al suo fianco Rafael Davila vestirà i panni di Turiddu in Cavalleria e Canio in Pagliacci. Carmela Remigio sarà Mimì in La Bohème con Arturo Chacón-Cruz nel ruolo di Rodolfo.
Oltre alle opere anche quest’anno sono tanti gli appuntamenti del Festival Off con oltre cinquanta eventi distribuiti nei principali spazi culturali, ma anche nelle piazze, nelle strade e nei cortili della città. Si inizia alla grande domenica 19 luglio con il pianista Ludovico Einaudi, accompagnato da un ensemble di archi, percussioni ed elettronica, che presenterà In a Time Lapse, il suo ultimo lavoro discografico. Appuntamento imperdibile del Festival sarà poi la Notte dell’Opera, in programma giovedì 30 luglio. L’evento è ispirato al Rigoletto verdiano e alle sue pittoresche scene di convivialità, dalla festa dell’atto primo, alla corte del Duca di Mantova, ai ritrovi nella locanda di Sparafucile. Come nelle precedenti edizioni, il centro storico di Macerata si trasformerà in un unico banchetto, inneggiante alla ricca tradizione gastronomica ed enologica locale, con spettacoli musicali e di danza, giochi all’aperto per bambini e adulti.
Giovedì 6 agosto l’altro grande evento allo Sferisterio con la serata del Genius Loci, intitolata Nutrire l’anima, festa marchigiana da Sesto Bruscantini a Giacomo Leopardi, con la partecipazione del basso-baritono Alfonso Antoniozzi, allievo di Bruscantini, accompagnato al piano dal maestro Di Bella e centinaia di giovani musicisti di talento provenienti dall’intera regione. Una serata realizzata in collaborazione col Comune di Recanati e col Rossini Opera Festival, che avrà proprio in Giacomo Leopardi e Gioacchino Rossini i due numi tutelari.
Non potevano mancare i tradizionali Aperitivi Culturali agli Antichi Forni, che ospiteranno nei fine settimana dodici appuntamenti con critici musicali delle principali testate italiane, musicologi e filosofi per discutere sui temi dell’opera dal punto di vista dei protagonisti e poi il consueto brindisi finale. Confermato anche il format di concerti Pomeridiana curato da Adam, un viaggio tra le note di musicisti marchigiani che interpretano il tema del MOF Nutrire l’anima e i sapori del mondo, nel Cortile Municipale a partire dal 19 luglio, mentre nel parco di Villa Cozza, nei giorni delle recite, risuoneranno i Fiori musicali curati da Cesarina Compagnoni. Martedì 21 luglio alle ore 21 va in scena al Lauro Rossi lo spettacolo Padre Matteo Ricci in Opera, realizzato da Officina Contemporanea Verona in collaborazione con Centro Studi Li Madou di Macerata e il Piccolo teatro di Milano. Sabato 8 agosto, alle ore 18.30 nella sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi-Borgetti, un incontro dedicato alla figura di Pietro Mascagni in occasione del 70° anniversario della sua morte (avvenuta il 2 agosto 1945), cui parteciperanno la nipote Maria Teresa Mascagni e la pronipote Francesca Albertini Mascagni. Alla Civica Enoteca infine, quattro appuntamenti in rosa dal titolo Opera Prima, Prima dell’Opera… a cura del Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio.
Quanto all’arte, la grande mostra estiva 2015 di Macerata Musei si intitolerà Germinazioni e verrà inaugurata a Palazzo Buonaccorsi venerdì 17 luglio alle ore 18.30, con opere di artisti marchigiani contemporanei figli della storia dell’arte maceratese del Novecento. Nella Biblioteca Mozzi-Bogetti inaugura invece domenica 19 luglio il percorso espositivo Lux curato da David Miliozzi, con le opere di sei scultori e un pittore di generazioni diverse ma tutte realizzate oggi, che dialogano idealmente con quelle storiche di Palazzo Buonaccorsi giocando sul tema della stagione lirica Nutrire l’anima.
Per maggiori informazioni sul programma completo visitare la pagina ufficiale: www.sferisterio.it.