L’Ensemble Prometeo al “Madrigale Contemporaneo” di Parma


a cura della Redazione

7 Ott 2021 - News classica

Venerdì 15 ottobre 2021 a Parma al Teatro Farnese (ore 20.30) nuovo appuntamento di “Madrigale Contemporaneo”, progetto ideato e curato da Fondazione Prometeo, con l’Ensemble Prometeo diretto da Marco Angius. In programma, brani di Pousseur, Schnittke, Sciarrino e tre prime assolute.

Il madrigale non è una composizione musicale d’altri tempi, anzi se ne fanno anche oggi e se qualcuno di questi decide di farsi sentire a Parma non può che accorrere nel tempio dei suoi avi, il Teatro Farnese: dove è certo che nel Seicento si siano cantati più madrigali che melodrammi.

È allora a Teatro Farnese che venerdì 15 ottobre alle ore 20.30 Fondazione Prometeo ha organizzato una serata dedicata al madrigale contemporaneo con sei pezzi, di cui tre commissionati per l’occasione e qui eseguiti in prima assoluta, affidati all’interpretazione di Ensemble Prometeo diretto da Marco Angius. Il concerto, posto al di fuori del cartellone della rassegna di musica moderna e contemporanea «Traiettorie», ugualmente organizzata da Fondazione Prometeo e che continua fino a novembre, si propone dunque come una nuova focalizzazione di un far musica che conferma la continuità dei linguaggi musicali attraverso i secoli, a dispetto di ogni apparenza.

Due dei sei madrigali portano la firma di due compositori che hanno fatto la storia della musica del secondo dopoguerra, Henri Pousseur e Alfred Schnittke: ma se Madrigal I (1958) di Pousseur è un monologo intimo e al contempo magniloquente del clarinetto e se Madrigal in Memoriam Oleg Kagan (1990) per violino di Schnittke si rivela un doloroso omaggio a un amico violinista scomparso, in una scrittura disillusa e oscillante fra inquietanti opposizioni musicali, gli altri brani rispecchiano gli interrogativi più recenti dei compositori di fronte allo scrivere oggi un genere di composizione così intimamente legata al Cinque-Seicento.

Le risposte spaziano in diverse direzioni: mettere a fuoco l’indistinto attraverso l’immaginazione, come fa Salvatore Sciarrino in Gesualdo senza parole (2013) guardando all’essenza espressiva dei madrigali tormentati di Carlo Gesualdo da Venosa; oppure rimodulare l’espressione di un madrigale di Monteverdi lasciandone solo una parvenza umbratile come in Virtual Madrigal…in machine di Luigi Manfrin o trasferendone le dinamiche espressive in manipolazioni formali come in Due Belli Occhi di Lara Morciano; o ancora, recuperare in forme moderne lo spirito di avanguardia e di completezza tecnica che costituiva l’essenza del comporre madrigali nel Rinascimento, come fa Daniele Bravi nella terza prima assoluta Quello che lascio è tutto quello che mi porto via (2021) su poesie di Caproni.

Ensemble Prometeo si presenta in questa occasione con Laura Bersani (flauto), Fabio Bagnoli (oboe), Roberta Gottardi (clarinetto), Grazia Raimondi (violino), Giada Broz (viola), Michele Marco Rossi (violoncello), Francesco Di Giovannantonio (contrabbasso) e Matteo Savio (percussioni). La voce è affidata al soprano Livia Rado.

La realizzazione del concerto è possibile grazie al contributo del Ministero della Cultura e dell’Ernst von Siemens Musikstiftung e alla collaborazione del Complesso Monumentale della Pilotta.

PROGRAMMA DELLA SERATA:

  • Luigi Manfrin: Virtual Madrigal…in machine (2021), per soprano, flauto, clarinetto, violino, viola, violoncello (Prima esecuzione assoluta)
  • Daniele Bravi: Quello che lascio è tutto quello che mi porto via (2021), Madrigale per un addio, per soprano, flauto, oboe, clarinetto, violino, viola, violoncello, contrabbasso (Prima esecuzione assoluta)
  • Lara Morciano: Due Belli Occhi (2021), per soprano, flauto, clarinetto, violino, viola, violoncello, contrabbasso (Prima esecuzione assoluta)
  • Henri Pousseur (1929-2009): Madrigal I (1958), per clarinetto solo
  • Alfred Schnittke (1934-1998): Madrigal in Memoriam Oleg Kagan (1990), per violino solo
  • Salvatore Sciarrino: Gesualdo senza parole (2013), per flauto contralto, corno inglese, clarinetto basso, violino, viola, violoncello, marimbone

Organico:

  • Laura Bersani, flauto
  • Fabio Bagnoli, oboe
  • Roberta Gottardi, clarinetto
  • Grazia Raimondi, violino
  • Giada Broz, viola
  • Michele Marco Rossi, violoncello
  • Francesco Di Giovannantonio, contrabbasso
  • Matteo Savio, percussioni
  • Livia Rado, soprano
  • Marco Angius, direttore

Biglietteria  

È possibile acquistare il biglietto in prevendita su VIVATICKET o il giorno del concerto a partire dalle ore 19.30 presso la biglietteria del Complesso Monumentale della Pilotta (Piazzale della Pilotta, 15 – 43121 Parma). Si rammenta che a causa delle norme di distanziamento la capienza sarà ridotta ed è consigliabile l’acquisto online per assicurarsi il posto. Inoltre, per evitare code e assembramenti, s’invita lo spettatore a presentarsi presso il luogo dello spettacolo minimo 20 minuti prima dell’inizio della rappresentazione.

Per accedere al concerto sarà necessario essere muniti di Green Pass.

Le misure di sicurezza sono consultabili al sito www.fondazioneprometeo.org

Costi dei biglietti

  • Intero: € 25
  • Ridotto: € 20 (over 65)
  • Ridotto studenti: € 10 (studenti universitari e del Conservatorio)
  • Omaggio: under 18

Per informazioni

Fondazione Prometeo tel. 0521.708899 – cell. 348.1410292; http://www.fondazioneprometeo.org

Tag: , , ,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *