“L'angelica Battaglia” alla Sagra Musicale Malatestiana


22 Set 2004 - News classica

Nuovo appuntamento per la 55 Sagra Musicale Malatestiana di Rimini, promossa dal Comune di Rimini, Assessorato alla Cultura in collaborazione
con Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini e BANCA CARIM Cassa di Risparmio di Rimini, con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Emilia Romagna, della Provincia di Rimini
e la collaborazione organizzativa dell ATER.
Sabato 25 settembre 2004, alle ore 21, il Teatro degli Atti di Rimini, in via Cairoli, 40 ospita l esecuzione de L'angelica Battaglia, opera musicale di Luciano Sampaoli con libretto di Alda Merini e Mario Luzi. Il Direttore è Gianfranco Stortoni, il soprano è Angelica Battaglia, l'attore è Silvio Castiglioni, la danzatrice e coreografa è Barbara Martinini e le musiche sono eseguite da Cristina Flenghi (flauto), Alessandro Culiani (violoncello), Daniele Sabatani e Andrea Rattini
(percussioni) e Nunzio Dello Iacovo (pianoforte).
Nella primavera del 2002, Luciano Sampaoli incontra Alda Merini e le propone una collaborazione artistica. L'idea del compositore è quella di portare a termine una sua opera musicale, ideata e in parte realizzata tra il 1989 e il 1993 con il poeta Mario Luzi. Il soggetto dell'opera è Angelica. Nella poesia di Luzi, Angelica ha i tratti di una femminilità universale, che
travalica il circuito vita – morte e si pone come principio di perenne resurrezione. Sampaoli chiede alla Merini un testo poetico che possa interagire con quello di Luzi e allo stesso tempo dedicato alla donna
moderna e alle difficoltà che essa incontra nella propria affermazione sociale. Alda Merini entusiasta del progetto dedica all'istante la sua poesia dedicandola alla compagna del compositore, il soprano Angelica Battaglia. Dopo gli studi di composizione musicale al conservatorio di Bologna, la laurea presso l'Università di Bologna, il perfezionamento con Franco
Donatoni e Sylvano Bussotti, invitato nel 1980 da Pierre Boulez, Luciano Sampaoli ha trascorso un periodo di lavoro a Parigi presso l'IRCAM, centro di ricerca per la musica elettronica. Al 1977 risalgono le sue prime riflessioni sul concetto di “tragico in musica” che lo porteranno in breve a mettere a punto il progetto della sua poetica musicale. Negli anni
successivi, la sua poetica sarà argomento di studio in vari convegni internazionali come quello del 1989 a cura dell'Università di Rouen, dell'Università di Venezia e del Teatro “La Fenice”. A quel periodo
risalgono le sue opere “La morte meditata” (1978), “D.G. uno spettacolo” (1981), “Dal respiro delle onde” (1986) e l'oratorio “Exemplum” (1986) con il quale inaugura a Roma il 1 Festival Internazionale di Musica Sacra
Contemporanea. Dal 1986 risale il suo sodalizio con il poeta Mario Luzi. Nel corso di questa collaborazione i due artisti hanno prodotto numerose opere che vanno dai lieder per voce e pianoforte fino al grande oratorio “La Lite” (1989). Tra le composizioni più recenti ricordiamo l'opera da camera “Il sommo
riparo”
(2003) nata dalla collaborazione con il filosofo Emanuele Severino e l'opera “Il marmo e la rosa” (2004) con Giorgio Albertazzi e Angelica
Battaglia nei ruoli principali di Sigismondo Pandolfo Malatesta e Isotta degli Atti. Dal 1987 al 1992 ha condotto il Concerto del Mattino sulla Terza Rete RAI e
in seguito ha insegnato “Musica del Teatro” presso l'Università di Bologna e l'Università di Francoforte. Attualmente insegna “Storia della Musica” presso l'Università di Urbino, dove è anche direttore de La Musa, Laboratorio di Musica e Sociologia delle Arti.

I biglietti per lo spettacolo sono disponibili presso il Teatro degli Atti di Rimini (tel. 0541/783746).

Info:
Ufficio attività teatrali
del Comune di Rimini tel. 0541.51351/26197.


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