La simpatia di Riccardo Rossi spopola con “W Le Donne!”
di Elena Bartolucci
11 Apr 2022 - Commenti teatro
Uno spettacolo leggero e ben strutturato che analizza simpaticamente le figure femminili per eccellenza.
Porto Sant’Elpidio (FM) – Sabato 2 aprile è andato in scena al Teatro delle Api l’irriverente spettacolo “W Le Donne!” di e con Riccardo Rossi.
Definire questo spettacolo un semplice monologo sarebbe a dir poco riduttivo. Si tratta a tutti gli effetti di un one-man show di tutto rispetto, con cui l’attore e comico romano ha l’intento di “catalogare” in maniera dettagliata tutte le figure femminili che ogni uomo finisce per conoscere o incontrare una volta nella vita.
Come si può evincere infatti dallo stesso titolo, la serata è un omaggio sincero alla donna con la D maiuscola, con tutti i suoi pregi e i suoi difetti. In realtà è proprio l’ostetrica la prima persona che conosciamo (seppure a testa in giù) quando veniamo al mondo, ancor prima di incontrare l’altra figura femminile importante della nostra vita ossia la madre (divertentissimo l’accostamento della regina Elisabetta d’Inghilterra alla figura della madre freudiana, talmente potente che è in grado di influenzare non solo il futuro di un figlio ma in particolare il rapporto con l’altro sesso).
Tra gli altri archetipi presi in considerazione durante la serata ci sono anche la portinaia/infermiera, la maestra delle elementari, la sorella, la compagna di classe, la temibile suocera (ruolo odiato anche dalle stesse donne), la figlia (unica donna che incarna un amore puro e sincero), la donna zavorra (intelligente ma in grado di risucchiare ogni energia), la donna per amico, la moglie (la donna più potente di tutte) e la nonna.
Leggendo la splendida citazione finale di Groucho Marx (“Gli uomini sono donne che non ce l’hanno fatta.”), Rossi dimostra come la schiacciante superiorità femminile sia ineluttabile, ma allo stesso tempo sottolinea quanto sia fondamentale saper rispettare qualsiasi donna. Azzeccatissima quindi la scelta di uscire di scena sulle magnifiche note di Respect cantata dall’immensurabile Aretha Franklin.
Uno spettacolo molto ben bilanciato, sia a livello scenografico che musicale, che riesce a far riflettere, ridere a crepapelle ed emozionare ripercorrendo molti ricordi di un passato più o meno recente, con cui il comico romano è stato in grado anche di regalare alcune chicche personali molto commoventi.
La sua sagacia e la sua incredibile capacità di trasformare anche i dettagli in apparenza più insignificanti della vita quotidiana permettono sempre di dare quel tocco di colore popolare che è diventata anche la sua cifra stilistica con cui firma ironicamente ogni spettacolo.
Gli si può quindi perdonare anche il fatto di aver riciclato una piccola parte di un suo pezzo sui costumi di Carnevale ripreso da un altro suo famoso spettacolo “That’s life – Questa è la vita”.
W Le Donne! fa parte della stagione realizzata dal Comune di Porto Sant’Elpidio e AMAT con il contributo di MiC e Regione Marche, che a causa della pandemia ha atteso quasi due anni per andare in scena.
I testi dello spettacolo prodotto da A.B. Management sono di Riccardo Rossi e Alberto Di Risio.
L’ideazione scene e la regia portano la firma di Cristiano D’Alisera, il disegno luci di Marco Vignanelli e la realizzazione scenografica di Ferruccio Caridi.