Intervista ai giovani talenti The Oddroots
a cura di Federica Baioni
7 Ago 2021 - Commenti live!
La diversità è ricchezza: intervista ai The Oddroots, fuori con il singolo Oscar Meyer.
Si chiamano The Oddroots, sono un gruppo numeroso di giovani talenti e Oscar Meyer è il loro nuovo singolo che arriva dopo l’esperienza a LAZIOSound dove hanno vinto nella categoria Jazzology.
D. Un sound eclettico e curioso che del jazz ha la matrice ma che sfocia poi reggae. Un sound racchiuso nel nome del gruppo The Oddroots appunto che significa letteralmente ‘le strane radici’.
R. Le nostre radici e influenze, come suggerisce il nome, sono molto diverse tra loro. Penso che uno dei punti di forza di questo gruppo sia proprio l’ecletticità e la diversità che c’è tra ognuno di noi. Sicuramente il jazz è una delle influenze ma ci sono anche elementi di soul, hip hop e tanto altro. Cercando di unire i nostri diversi gusti vorremmo farci strada verso un sound sempre più nostro e originale.
D. La partecipando a LAZIOSound vi ha dato la possibilità di salire su un palco in un momento in cui la musica live (e non solo) stava vivendo un periodo difficile. Un’esperienza che non poteva non lasciare un segno.
R. Sicuramente questo è un periodo di grande sofferenza per noi musicisti. Vederci negato il palco da questa pandemia è un duro colpo, ma anche un’occasione per concentrarci su altri aspetti del nostro lavoro. L’esperienza di LazioSound è stata molto positiva. A prescindere dalla vittoria nella nostra categoria è stato bello poter salire di nuovo su un palco ed esprimerci liberamente. Questa esperienza ci ha permesso di farci conoscere e la consideriamo un primo passo importante verso il nostro futuro.
D. Un gruppo in cui i componenti hanno un diverso percorso musicale e che si forma grazie ad Andrea J Peg e Bizio Ballistreri. Nessun annuncio in bacheca, nessuna vera e propria audizione. La formazione dei The Oddroots è stato un processo lungo come raccontano loro stessi nella nostra intervista.
R. Come detto prima il nostro nome ci definisce perfettamente. I fondatori del gruppo sono Andrea J Peg (Sax Tenore) e Bizio Ballistreri (Tromba). Non ci sono state vere e proprie audizioni, ma muovendoci per conoscenze piano piano siamo riusciti a definire questa formazione. Il processo è stato lungo: i primi ad entrare in pianta stabile nel gruppo sono stati Alessio Carbone (chitarra) e Andrea Ceccarelli (tastiere) che hanno condiviso parte del percorso di studi con i fondatori. Successivamente gli altri elementi sono entrati nell’arco di due anni dando vita alla formazione attuale. Giorgia Giusti (voce), Lorenzo Caciotta (sax alto), Luca Masotti (batteria) e Riccardo Alexander (basso) sono stati i nostri “acquisti” e non potevamo fare scelte migliori.
D. Dopo l’esperienza a LAZIOsound arriva il nuovo singolo Oscar Meyer che vede un featuring con $uru the gem$.R. Abbiamo contattato Suru tramite Luca, il nostro batterista. In un primo momento non avevamo ancora ben chiaro come integrare il suo stile nella nostra musica, ma andando in studio abbiamo trovato immediatamente una sintonia e delle vibrazioni condivise. Lavorare con lui è stato stimolante e divertentissimo. Da un semplice contatto iniziale si è innescata una reazione a catena di creatività. È stata una bellissima esperienza, anche perché un certo tipo di lavoro a “stretto contatto” in studio è stato impossibile in questo ultimo anno. Possiamo dire con il senno di poi che ha dato i frutti sperati!