I CCCP al Musart Festival di Firenze


di Francesca Bruni

30 Lug 2024 - Commenti live!

A Firenze è arrivato il rock austero dei CCCP, nell’ambito del Musart Festival 2024. Ci racconta il concerto Francesca Bruni.

(Foto di Eugenia Cesari, salvo diversa indicazione delle didascalie)

Nell’ambito di MUSART FESTIVAL, in un contesto immerso nel verde, il Parco Mediceo di Pratolino di Firenze, tra eleganza ed ambienti rudimentali dal tocco vintage, ho avuto la possibilità di assistere al concerto della rock band emiliana CCCP-FEDELI ALLA LINEA, consapevole ed anche curiosa di vedere una loro performance live senza pormi troppe domande.

Accedo all’ingresso in cui avrà luogo il concerto ed entro in un loop che mi ha accompagnato per tutta la serata. 

Dopo essermi collocata nel mio posto numerato, nell’ attesa dell’inizio dello spettacolo, mi guardo intorno e tra sguardi incuriositi di un pubblico dalle fasce di età giovani fino a persone che hanno sicuramente vissuto gli anni epocali della storica band, incomincio a pormi diversi interrogativi su quello che ci riserveranno Giovanni Lindo Ferretti e soci. 

(Ph di Cesare Veronesi)

Intorno alle 21,30 ha inizio il curioso show e ne ho avuto la conferma per tutta la serata, il distacco austero tra il pubblico e la band è ciò che mi ha colpito sin dall’ inizio, tra bellissimi brani del repertorio della band immersi in una intelligente follia e riflessiva severità, mi rendo conto che per ascoltare la loro musica non sono loro che ti invitano a farlo ma sei tu che decidi di entrarne a far parte. Una volta, però, che ci sei dentro, capisci che il loro linguaggio musicale e non solo, tra bizzarre performance di Annarella Giudici (benemerita soubrette) e Danilo Fatur (artista del popolo) e la bravura indiscutibile di Massimo Zamboni e Giovanni Lindo Ferretti, si assiste ad un concerto che travalica il concetto di musica. 

Durante le due ore dello show in cui i ripercorrono i loro più grandi successi mi sono resa conto che dopo quarant’anni “la fedeltà alla linea” c’è ancora ma con un pizzico di dislocazione dai tempi che furono e che, nonostante le tematiche attuali affrontate, i CCCP sanno ancora regalare emozioni senza incorrere in tristi nostalgie con l’ intelletto carismatico che li ha contraddistinti per tutta la loro carriera; sono tornati a creare scombussoli interiori, domande, dubbi ma, come dire, si sono ripresentati per scuotere gli animi e la sensibilità, come i loro esordi, se pur con un pizzico di grottesco che forse un tempo aveva un suo perché e ai tempi attuali un po’ meno, ma i CCCP sono questo, un segno indelebile della storia del rock alternativo italiano.

I BRANI DEL CONCERTO

Depressione caspica
Rozzemilia
Tu menti
Per me lo so
Morire
Stati di agitazione
Libera me Domine
Madre
MACISTE contro TUTTI
Oh! Battagliero
Valium Tavor Serenase
Conviene
Radio Kabul
Punk Islam
And the radio plays
Guerra e Pace
C.C.C.P.
Curami
Emilia Paranoica
Bang Bang (My Baby Shot Me Down)
Spara Jurij
Vota Fatur
Reclame
Annarella
Mi ami?
Io sto bene
Allarme
Kebabträume
Reclame
Amandoti
Un momento del concerto dei CCCP

LE RESTANTI DATE DEL TOUR:

  • 3 agosto all’Anfiteatro Ivan Graziani di ALGHERO, nell’ambito del Festival Abbabula
  • 9 agosto a MELPIGNANO (LECCE), nell’ambito di SEI Festival
  • 27 agosto in Piazza Duomo PRATO, nell’ambito di Festival Settembre Prato è Spettacolo NUOVA DATA
  • 29 agosto a MANTOVA, Esedra Palazzo Te
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