Gran finale con Nair che canta il musical ad Ancona


18 Mag 2004 - News classica

Giovedì 20 maggio alle 20.45, ultimo appuntamento della Stagione Sinfonica a cura dell'Orchestra Filarmonica delle Marche al Teatro delle Muse con Nair interprete di un gustosissimo programma di brani dei musical più famosi.
Nair, trentenne, un nome egiziano mutuato dalla madre, una formazione da notaio e una folgorazione che le fa cambiare strada per portarla a cantare per il Papa nell'anno del Giubileo e poi per Lula in Brasile. Grandi doti tecniche, quattro ottave di estensione vocale che le consentono di muoversi con agilità nei due aspetti che maggiormente la caratterizzano: il musical americano e la musica pop in quanto cantautrice. Nello scorso aprile è uscito l'album Sunrise che contiene appunto brani originali scritti da lei e brani tratti dai musical Chats, Evita e Phantom of the opera di Andrew Llooyd Webber.
Il musical, luogo eletto della fantasia dove ogni esperienza umana, anche la più terribile, è assorbita e trasfigurata in uno straordinario incanto di illusioni consolatorie. Una forma di spettacolo che, nata nella seconda metà dell'Ottocento dalla progressiva fusione di diversi generi teatrali e musicali, conquista nel corso del secolo scorso un'enorme popolarità , vivissima tuttora in forza della stretta aderenza alla realtà sociale. Il concerto di giovedì definisce un percorso cronologico attraverso il musical di Broadway concentrato su alcuni fra gli autori più rappresentativi del genere. George Gershwin, Jerome Kern, Leonard Bernstein, compositore, didatta e direttore d'orchestra tra i più grandi del novecento, colui che, seguendo le orme di Gershwin, ridefinì il genere del musical col suo capolavoro West Side Story (1957), John Kander, uno dei più originali e attivi compositori di musical e colonne sonore per il cinema, creatore dello straordinario New York, New York (1973), brano lanciato da Liza Minnelli nell'omonimo film di Martin Scorsese e qui riproposto da Nair in una nuova versione orchestrata da Roberto Mulinelli compositore -arrangiatore anconetano; infine l'inglese Andrew Lloyd Webber. L'excursus attraverso la storia del musical è accompagnato da due brani sinfonici di Roberto Molinelli, entrambi ispirati alla tradizione musicale newyorkese, Leonard Ouverture e Four pictures from New York, per sassofono e orchestra.
L'Orchestra Filarmonica Marchigiana sarà diretta dal Maestro Federico Mondelci (di recente alle Muse per i Concerti aperitivo del Carlino )

Info:
I biglietti: 15 platea e prima galleria, 12 seconda galleria, 8 terza galleria e palchi
Biglietteria del teatro delle Muse, tel. 071.52525.
www.teatrodellemuse.org


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