Giovani concertisti in “Calici e Armonie in Villa”
di Fiorella Bonfigli
1 Nov 2023 - Commenti classica
Il chitarrista Luca Romanelli e l’arpista Federica Tomassini si sono fatti apprezzare nella splendida villa Santa Maria al Poggio di Porto San Giorgio nella rassegna “Calici e Armonie in Villa”.
Segnaliamo una bella iniziativa privata per far conoscere giovani concertisti emergenti marchigiani.
Si chiama “Calici e Armonie in Villa” nella forma dell’aperitivo-concerto che si svolge su una location particolare e suggestiva quale è villa Santa Maria al Poggio di Porto San Giorgio in provincia di Fermo.
La villa restaurata e abitata dagli attuali proprietari, è stata costruita tra il 1860 e il 1870, di stile neorinascimentale, si estende su quattro livelli ed è circondata da un ampio giardino.
Grazie alla disponibilità dei proprietari, si sono già tenuti due concerti, uno del chitarrista Luca Romanelli, di Porto San Giorgio, già affermatosi in numerosi concorsi e concerti in Italia e all’estero. L’altro dell’arpista Federica Tomassini di Senigallia, anch’essa con numerosi ottimi riscontri in Italia, attraverso concorsi e collaborazioni con varie orchestre e gruppi musicali.
Il chitarrista Romanelli si è esibito il 17 Settembre, al tramonto, in una calda serata estiva, nel bel giardino difronte alla villa, facendosi apprezzare per il tocco preciso, incisivo ma allo stesso tempo delicato e per aver compiuto una panoramica musicale che partiva dalla musica medievale fino ad arrivare alla musica contemporanea, facendo emergere tutte le potenzialità espressive della chitarra classica.
L’arpista Tomassini, il 22 ottobre, si è esibita all’interno di una sala della villa, dal classico stile ottocentesco, con il tocco leggiadro e delicato delle sue mani, ci ha presentato uno strumento dal magico potere incantatorio, anche lei spaziando su un’ampia visione musicale, dandoci la potenzialità di uno strumento che può diventare una vera orchestra.
Seguiranno altri concerti, come ci è stato preannunciato da Chiara, la giovane organizzatrice e proprietaria; vi aggiorneremo, a suo tempo, su questa iniziativa.
La formula del concerto – aperitivo, su luoghi particolari e magari sconosciuti ai più, è un modo interessante per unire la musica e la conoscenza di uno strumento e delle sue potenzialità espressive, alla conoscenza artistica di un territorio.
Come degna conclusione di tale unione, il pubblico ha poi potuto apprezzare la degustazione di prodotti tipici locali.