Gala Rachmaninoff
16 Dic 2009 - News classica
Il Direttore Antonio Pappano dedica interamente a Sergej Rachmaninoff l'ultimo concerto dell'anno. In programma Le Campane – cantata ispirata all'omonima poesia di Edgar Allan Poe – e la seconda delle tre Sinfonie scritte dal compositore russo.
Quando Rachmaninoff ricevette in busta anonima nel suo appartamento a Piazza di Spagna una libera versione in russo del poema di Edgar Allan Poe “The Bells”, dovette sembrargli un naturale invito del destino a metterlo in musica. Il risultato fu Le campane, Sinfonia per soli, coro e orchestra in quattro parti conclusa nel 1913, che mantiene la struttura quadripartita del poemetto di Poe: ogni movimento è dedicato a una campana diversa, ciascuna con un preciso riferimento alle diverse età della vita: d'argento per la nascita e la giovinezza, d'oro per la maturità e le nozze, di bronzo per la disperazione e la paura della fine imminente, di ferro per la morte. Rachmaninoff la considerava la sua opera più felice, consapevole di aver dato davvero il meglio di sè nel ricreare non solo le cupe e apocalittiche visioni di Poe, ma nell'esprimere la propria intima, struggente inquietudine d'artista in termini di altissima qualità musicale. Ancora dell'autore de Le campane, Antonio Pappano eseguirà in abbinamento la vitalistica e passionale Sinfonia n. 2, la più riuscita e amata delle tre Sinfonie di Rachmaninoff.
Sabato 19 dicembre – ore 18:00
Lunedì 21 dicembre – ore 21:00
Martedì 22 dicembre – ore 19:30
Orchestra e Coro dell'Accademia di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Olga Guryakova, soprano
Dmytro Popov, tenore
Albert Dohmen, basso
Info:
www.santacecilia.it
Tel. 06/8082058