Fotografia: “EMERGING TALENTS” al MACRO- Museo d’Arte Contemporanea Roma
a cura di Federica Baioni
4 Dic 2017 - Altre Arti, Eventi e..., Arti Visive
Dal 2 al 17 Dicembre 2017 inaugura al pubblico la quarta edizione di Emerging Talents che si svolgerà presso lo Spazio FACTORY delMacro – Museo d’Arte Contemporanea Roma. Mostre, incontri, talk, workshop ed eventi con giovani fotografi della scena contemporanea internazionale, i cui lavori sono ancora inediti in Italia.
Per la prima volta in Italia un Festival di fotografia emergente, organizzato in partnership con sei festival internazionali: FORMAT (Derby, UK), DOCfield (Barcellona, Spagna), Circulations (Parigi, Francia), Organ Vida (Zagabria, Croazia), Fotofestiwal Lodz (Lodz, Polonia),Fotografia Europea (Reggio Emilia, Italia).
Emerging talents è un progetto dell’Associazione culturale PhotoTales, con la direzione artistica di Arianna Catania e la direzione organizzativa di Sarah Carlet, ed è realizzato
in collaborazione con l’Assessorato allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi di Roma Capitale, Zètema e lo Spazio Factory del MACRO.
LE MOSTRE FOTOGRAFICHE
Numerose esposizioni animeranno il suggestivo spazio espositivo della Factory. Progetti scelti intorno al tema Presente, Passato, Futuro.
Il francese Samuel Gratacap con Empire narra della quotidianità senza tempo del campo profughi Choucha, in Tunisia, a cinque chilometri dal confine con la Libia; il siriano Eyad Abou Kasem ci racconta dall’interno – con A Small Forest on the Other Side – il suo viaggio fino al campo profughi di Würzburg, in Baviera.
La polacca Dominika Gesicka – in This Is Not Real Life – ci accompagna nella surreale e solitaria Sbalvard, in Norvegia, la città più settentrionale del mondo.
Dal freddo lato del mondo anche il giovane autore del Kirghizistan, Aleksey Kondratyev che in Ice Fishers ritrae i pescatori del Kazakistan avvolti da coperture in plastica e da un bianco suggestivo.
L’inglese Alexandra Lethbridge con Other Ways Of Knowing mette in discussione la visione, interrogandosi sul ruolo dello spettatore in maniera ironica e magica.
L’israeliano Gidon Levin in 21 22 23 racconta il suo servizio militare e ciò che di questo è rimasto impresso nella sua memoria.
L’austriaca Mafalda Rakoš indaga i disordini alimentari, come anoressia e bulimia, in I want to disappear. Eating Disorders attraverso foto d’archivio, di famiglia, note e appunti.
Quattro gli autori italiani in mostra: Federico Clavarino con The Castle ha svelato il volto ermetico e in bianco e nero dell’Europa, dal cupo passato al presente.
Francesca Catastini con The Modern Spirit is Vivisective, si è immersa nei teatri anatomici, usati nel diciannovesimo secolo e oggi finiti nell’oblìo.
Simone Sapienza con The United States of Vietnam ci dà la sua versione ironica di un Paese al confine tra tradizione e modernità.
Alessio Cupelli – Nadab – che ha attraversato l’Ungheria, la Croazia, la Serbia, la Macedonia e la Grecia, rivelando le conseguenze della chiusura delle frontiere da parte dell’Europa.
Saranno presenti anche due mostre di libri: Photo books from Balkans a cura di Marina Paulenka, e Libri per bambini con il culto dell’immagine a cura di Cartastraccia e Alessandro Dandini De Sylva.
Anche varie proiezioni: quelle dei festival partner (Fotografia Europea – Reggio Emilia, Format- Derby, Circulations- Parigi, Organ Vida- Zagabria, Fotofestiwal – Lodz); Forme. Avanzi. Identità, a cura di C.S.F. Adams; oneminuteportait, le proiezioni dei ritratti scattati con le macchine FUJIFILM ai visitatori del festival; i “Paesaggi Sonori” a cura di IED.
Sarà presente anche la macchina “Instaprinter” (ideata e realizzata da RETEBOTTEGA) che stamperà in tempo reale gli scatti prodotti per il Contest #pastpresentfuture realizzato con Huffingtonpost.
CALL FOR EXHIBITION+SCREENINGS
Anche per la Open Call il tema scelto è Presente, Passato, Futuro. Saranno sei i fotografi selezionati tra le centinaia di progetti ricevuti. Il primo prescelto vedrà realizzata una mostra, mentre gli altri cinque saranno selezionati per una proiezione.
Una giuria di qualità – composta dai curatori dei festival partners – valuterà i progetti: Marion Hislen- Circulation(s) Parigi, Michael Sargeant- FORMAT Festival Derby, Marina Paulenka – Organ Vida Zagabria, Helena Velez Olabarria – DOCField Barcellona, Agata Zubrzycka – Fotofestiwal Lodz, Ilaria Campioli – Fotografia Europea Reggio Emilia, Arianna Catania – Emerging Talents, Roma.
I lavori saranno tutti esposti dal 2 al 17 dicembre 2017 presso lo spazio FACTORY del MACRO di Testaccio.
CONCEPT: PASSATO, PRESENTE, FUTURO
C’è chi unisce il mondo tramite il web e chi usa internet come meccanismo di controllo; c’è chi fa democrazia in rete e chi vuole fondare uno Stato medievale su base confessionale; c’è chi inventa tecnologie capaci di risolvere i problemi dell’uomo e chi con queste minaccia di distruggere l’ambiente naturale. C’è chi guarda al passato come luogo dell’identità, della memoria, della riscoperta delle proprie radici, e chi dal passato più buio dell’uomo vorrebbe far tornare il fondamentalismo religioso, il razzismo, il nazionalismo. E c’è chi vede nel futuro la possibilità di risolvere tutti i problemi dell’uomo e chi del futuro ha paura, perché nulla e nessuno ci assicura che questo stesso progresso non distrugga la natura, i diritti umani, la stessa democrazia. Perché oggi tradizione e progresso, scienza e catastrofe, speranza e paura, ci avvolgono in un turbine di contraddizioni. La perdita dei confini nello spazio, porta con sé la perdita del senso del tempo storico come di quello individuale, dove il ritmo dei cicli naturali e poi industriali sono spariti, così come la separazione tra il tempo di vita e quello di lavoro, tra momenti individuali e collettivi. È tutto nelle biografie di ognuno di noi, che attraversiamo un’epoca straniamento, alienazione, insicurezza, frustrazione. Ma anche piena di intuizione, ispirazione, sperimentazione e scoperta. E dunque come guardare dal presente al passato e al futuro? Da che prospettiva ci poniamo per osservare il mondo che cambia repentinamente davanti ai nostri occhi? La fotografia contemporanea è uno dei mezzi per dipanare questo groviglio. Usa gli archivi e la memoria per riportare alla luce il passato, interroga il web e le nuove tecnologie per frugare nel nostro presente, usa l’osservazione partecipante per documentare infinite realtà, ed imprimerle nella memoria. Può uno scatto, l’immagine del presente che si ferma, far vivere insieme il passato e il futuro?
EMERGING TALENTS è un progetto curatoriale, nato nel 2014, che promuove il lavoro di fotografi emergenti attraverso mostre, proiezioni e incontri. Presenta il lavoro di autori internazionali, i cui lavori sono inediti in Italia. Per le prime tre edizioni il progetto è stato presentato durante il Festival Internazionale di Fotografia di Roma.
PROGRAMMA
2 DICEMBRE
15 – 16 opening + visita guidata alla mostra di Samuel Gratacap (fotografo)
dalle 16 alle 19 oneminuteportrait – shooting FujiFilm
15,30 – 17,50 Letture portfolio con Ilaria Campioli, Marina Paulenka, Marion Hislen, Michael Sargeant
16-16:45 – Talk
Stupore e sperimentazione: lo sguardo ambiguo
Alexandra Lethbridge (fotografa) dialoga con Lina Pallotta (docente e fotografa)
17.00-18:15 – Tavola rotonda
La fotografia al tempo dei Social Network
con Massimo Siragusa (fotografo) + Graziano Panfili (fotografo), Ciro Marandola (social manager) Michele Smargiassi (La Repubblica), Silvia De Santis (Huffingtonpost). Modera: Simona Marani (Blogo) + proiezioni vincitori contest Huffingtonpost
18.30-19.15 Talk
Dove va la giovane fotografia italiana?
Francesca Catastini (fotografa) e Simone Sapienza (fotografo) dialogano con Daria Scolamacchia (Photoeditor)
19,30- 20,30: Tavola Rotonda
Cosa succede in Europa: l’esperienza di 4 Festival Internazionali
con Marina Paulenka (Organ Vida), Marion Hislen (Circulations), Michael Sargeant (FORMAT), Fotografia europea?
Modera: Arianna Catania (direttore artistico Emerging Talents)
21:00 – 22:00 Concerto dell’orchestra di musica tradizionale della Scuola Popolare di Musica di Testaccio
19,00 – 22 Paesaggi Sonori (a cura di IED)
proiezioni festival Fotografia Europea- Reggio Emilia, Format- Derby, Circulations- Parigi, Organ Vida- Zagabria, Fotofestiwal- Lodz
3 DICEMBRE
15,00 – 18,00 Letture portfolio con Ilaria Campioli, Marina Paulenka, Marion Hislen, Michael Sargeant
dalle 16 alle 19 oneminuteportrait – shooting FujiFilm
16,00 – 16,45: Corpo e identità, nuove prospettive per un racconto personale
Mafalda Rakoš (fotografa) dialoga con Niccolò Fano (direttore Matèria Gallery)
17,00 -18,00: Fotografia, lo strumento che mette a fuoco la memoria
Gidon Levin (fotografo) dialoga con Maurizio De Bonis (Critico, direttore Cultframe) e Marina Paulenka (direttore artistico Organ Vida)
18,15 -19,30: Tavola Rotonda
Come la fotografia racconta l’immigrazione: linguaggi a confronto
con Eyad Abou Kasem (fotografo), Alessio Cupelli (fotografo), Alessandro Penso (fotografo). Modera Renata Ferri (Photo editor IO Donna/ Amica)
19,30 – 20,00 Paesaggi Sonori IED (a cura di IED)
6 DICEMBRE
Workshop “Stampa bruna” con Luca Somma
7 DICEMBRE
Box 21 – performance di ritratti realizzati ai visitatori dai ragazzi Richiedenti Asilo ospiti del Centro di Castelnuovo di Porto. A cura di Simona Filippini
8 DICEMBRE
ore 15 Visita guidata alle mostre
9 DICEMBRE
Workshop di legatoria
13 DICEMBRE
17,00-19,00 Laboratorio Cartastraccia per i bambini
19,00-19,45 Incontro con Chiara Capodici (Leporello) Book selection Emerging Talents
15 DICEMBRE
#Storiedatestaccio presso il Mercato di Testaccio
10-14h con Alessandra Quadri (fotografa), Manuela Luise (fotografa), Riccardo Dogana (documentarista)
16 DICEMBRE
dalle 16 alle 19 oneminuteportrait – shooting FujiFilm
16,00-17,00: Tavola rotonda
Memoria comune e racconti condivisi: storie dal quartiere Testaccio
con Stefano Simoncini (ricercatore Unimol), Manuela Luise (fotografa), Elisabetta Galgani (giornalista), Lorenzo Pallini (fotografo, filmaker)
17,00-17,45: Talk
Questa non è una vera vita
Dominika Gesicka (fotografa) dialoga con
18,00-19,30: Tavola rotonda
Immagine in movimento: dal reportage fotografico al web doc
Giorgio Bianchi (fotoreporter), Paolo Palermo (filmmaker Report), Emiliano Mancuso (fotografo Contrasto), Luca Ferrari (documentarista e giornalista, M di Michele Santoro), Francesca Mannocchi (giornalista freelance), Alessio Romenzi (fotografo), Sophia Luvarà (Head of Development, DocLab). Modera: Sara Giudice (Piazza Pulita)
19,30-20,00 Paesaggi Sonori IED
17 DICEMBRE
16.00-16.45: Talk
The Castle: l’Europa e il suo inconscio
Federico Clavarino (fotografo) dialoga con Massimo Mastrorillo (D.O.O.R)
17.00-18.00: Tavola rotonda
Archivi del futuro tra storie, narrazioni e album di famiglia
con Manuela Fugenzi (curatrice, RomaTre), Gabriele Agostini (docente CSF), Carla Rak (artista e photo editor). Modera: Manuela De Leonardis (storica dell’arte, giornalista)
18.15-19.45: Tavola rotonda
Nuovi spazi e opportunità per la fotografia contemporanea
con Lorenza Bravetta (MIBACT), Francesca Fabiani (curatore conservatore fotografia/ ICCD), Matteo Balduzzi (MUFOCO, Cinisello Balsamo), Alessandra Capodacqua (SIFest/ Premio Pesaresi), Alessandro Dandini (curatore e artista), Simona Ghizzoni (fotografa). Modera: Arianna Catania
20.00: proiezione oneminuteportrait – shooting FujiFilm
21.00: Paesaggi Sonori (a cura di IED) + proiezione shooting Fujifilm + proiezioni festival Fotografia Europea – Reggio Emilia, Format- Derby, Circulations- Parigi, Organ Vida- Zagabria, Fotofestiwal – Lodz
21,00 Videomapping Roundtable, a cura di D.O.O.R.
21,00-24,00 Closing Party
13-16 DICEMBRE
Workshop “Il corpo che torna” con Federico Clavarino
INFO:
www.emergingtalents.it
SPAZIO FACTORY- MACRO TESTACCIO Piazza Orazio Giustiniani, 4, Roma
Le mostre sono aperte da martedì alla domenica ore14,30–20 2 dicembre 14,30-22, 17 dicembre 14,30-24