Fichi D'India in “Pierino e il lupo”
4 Dic 2004 - News classica
ORCHESTRA SINFONICA DI ROMA
DELLA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI ROMA
ASTOR PIAZZOLLA
Concerto per Bandneon e Orchestra
Oblivion Libertango
MASSIMILIANO PITOCCO bandoneon
SERGEI PROKOF`EV
Pierino e il Lupo
FICHI D'INDIA, voci recitanti
Direttore: FRANCESCO LA VECCHIA
DOMENICA 12 DICEMBRE, ORE 11.00 TEATRO SISTINA
“Il tango è un pensiero triste che si balla”. Così Astor Piazzolla, amava definire quella danza a cui ha dedicato tutta la propria vita, restituendola al mondo come una forma musicale dalle radici espressamente popolari, ma dalle orchestrazioni sofisticate e complesse, struggenti ma colte, fondendo malinconia e passione con raffinatezza armonica, introspezione psicologica, ricerca di un linguaggio musicale che lo collocano a pieno titolo tra i pià grandi compositori del Novecento.
E a questo immortale musicista, Francesco La Vecchia alla testa dell'Orchestra Sinfonica di Roma, dedicherà l'apertura del concerto di domenica 12 dicembre (ore 11.00) al Teatro Sistina, il quarto appuntamento di una stagione che sta registrando ogni volta il tutto esaurito.
Ad interpretare il Concerto per Bandoneon e Orchestra e i celeberrimi Oblivion e Libertango, il pescarese Massimiliano Pitocco, punta di diamante del panorama solistico internazionale. Organista e fisarmonicista, Pitocco da lungo tempo dedica la sua attività artistica al Tango e alla musica di Piazzolla in particolare, diventando così uno dei massimi virtuosi del bandoneon e ottenendo con il suo quartetto “Four for Tango” unanimi consensi del pubblico e della critica internazionali.
Ma il concerto di domenica 12 dicembre si può paragonare ad un prezioso scrigno colmo di ricchezze e sorprese, perchè la seconda parte vedrà impegnati il maestro La Vecchia con la sua solida e giovane Orchestra in un'altra celebre e impegnativa pagina della letteratura musicale di tutti i tempi: Pierino e il Lupo, fiaba musicale per bambini, composta da Sergei Prokof'ev nel 1936 per il Teatro Centrale per l'Infanzia, di Mosca. Assolutamente singolare e soprattutto originale la scelta di affidare le voci recitanti di quest'opera, certamente dedicata nelle intenzioni del grande musicista russo all'educazione musicale dell'infanzia, ma immediatamente divenuta un capolavoro in assoluto, alla espressività funambolica e fantasiosa, ironica e surreale dei Fichi d'India, al secolo Bruno Arena e Massimiliano Cavallari, omai leader incontrastati della nuova comicità italiana. E sarà proprio l'ironia clownesca e raffinata, la verve linguistica e interpretativa, sempre spinta verso il paradosso di questi due straordinari artisti, a ridipingere il magnifico affresco di Prokof'ev, a dar vita agli emblematici e allegorici personaggi di una fiaba che continua sempre ad affascinare e a divertire un pubblico senza età .
Prossimo appuntamento: Domenica 19 dicembre (ore 11.00) Teatro Sistina
Orchestra Sinfonica del Conservatorio Statale “Rimskij-Korsakov” di San Pietroburgo.
In programma: Kamarinskà ia e Valzer fantasia per orchestra di M.I. Glinka; Concerto in Do Maggiore per violoncello e Orchestra di F. J. Haydn; Sinfonia n.7 di L.Van Beethoevn. Violoncello Sergej Roldugin, direttore Aleksandr Sladovskij.
Info:
Biglietteria del Teatro Sistina Via Sistina 129 Roma Tel. 06.4200711
Prezzi: 8 euro per ogni ordine di posto, 1 euro fino a 21 anni
Fondazione Arts Academy
Via G.A. Guattani, 17 00161 Roma
Tel. 06.4252303 44252208
e-mail: info.artsacademy@tiscalinet.it
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