Fiammetta Tofoni: la vincitrice di CantoFestival e il Melógramma
di Athos Tromboni
30 Mar 2015 - Commenti classica, Musica classica
Ferrara – Domenica 15 marzo 2015 nel Ridotto del Teatro Comunale “Claudio Abbado” ha avuto luogo un concerto lirico di grande impatto emotivo. Protagonista è stato il giovane soprano aquilano Fiammetta Tofoni, ospitata dal Circolo Culturale Amici della Musica Girolamo Frescobaldi per un recital-premio e per ritirare la Targa Melógramma 2014, che le era stata assegnata ad Amandola (Fermo) l’8 novembre scorso dalla U.N.C.A.L.M. (Unione Nazionale Circoli e Associazioni Liriche e Musicali), consegnatale dal presidente del Circolo Frescobaldi, Antonio Proietti Di Valerio, incaricato dalla presidenza nazionale dell’Unione dei circoli lirici.
A sua volta Athos Tromboni (presidente nazionale U.N.C.A.L.M.) ha spiegato al numeroso pubblico presente nelle sale del Ridotto il significato del premio, giunto nel 2014 al ventesimo anno e teso a riconoscere e incoraggiare un giovane cantante lirico che, nella competizione amandolese denominata CantoFestival, abbia mostrato di avere il talento necessario per proporsi in carriera.
La cantante Fiammetta Tofoni, che, per il suo recital era accompagnata dal giovane pianista e compositore Davide Martelli, ha la vocalità di soprano lirico e nella cornice del Teatro Comunale Abbado ha presentato un repertorio che faceva perno su arie da camera come Malinconia ninfa gentile di Bellini, Senza baci di Catalani, L’invito di Rossini, Musica proibita di Gataldon e altre del repertorio d’opera (Rossini, Giusto ciel da Assedio di Corinto; Mascagni, Son pochi fiori da L’amico Fritz; Puccini, O mio babbino caro da Gianni Schicchi e Mi chiamano Mimì dalla Bohème), commuovendo con il suo canto i molti spettatori e spettatrici presenti.
La voce della Tofoni, infatti, sa emozionare grazie a bei portamenti, bei passaggi di registro, acuti timbrati e tutto l’armamentario tecnico di una vera promessa del canto lirico, grazie pure allo studio presso la prestigiosa Accademia di alto perfezionamento “Maria Malibran” di Altidona.
Anche il pianista Martelli ha offerto un saggio delle sue doti di concertista eseguendo tre brani strumentali (Chopin, Notturno opera postuma; Schubert/Liszt, Trascrizione del Lied Gretchen am Spinnrade; Schumann, Intermezzo op.4 n.1), mettendo in mostra una grande musicalità e doti di interprete raffinato e sicuro di sé. Il concerto è stato accolto da acclamazioni finali, cui la Tofoni ha risposto concedendo come bis due canzoni molto popolari come Non ti scordar di me e I’ te vurria vasa’.