Disordine Apparente 5 di visione
Alan Mauro Vai
11 Dic 2007 - Commenti classica
Sabato 8 dicembre è andata in scena al Teatro degli Illuminati di Città di Castello (PG), in anteprima, l'ultima creazione della Duncan Ballet, Disordine Apparente 5 di visione. La Compagnia tifernate, in attività dal 1999, con alle spalle una carriera già folta di produzioni e successi, crea con questo spettacolo una sintesi tra virtualità e realtà , verità e illusione dei corpi nello spazio della vita e della scena, ripercorrendo una disamina precisa e accurata della relazione tra arte e realtà , arte e arte, suono, immagine, movimento. Ritmi frenetici di assoli coreografici e momenti corali ottimamente strutturati da Rita e Roberta Giubilei e Afshin Varjavandi, lo spettacolo mette in relazione l'apparenza di proiezioni video (con richiami alla storia del cinema e della fotografia, in primis Muybridge) giocate tra gli interpreti in un costante scambio di presenza e assenza, con immagini in eco, differita o copia dei movimenti danzati. Si susseguono diversissime modalità di affrontare la scomparsa e l'apparizione dei corpi dalla copia video in rifrazione e dissolvenza, al teatro d'ombra ritualizzato in danze tribali, alla teatralizzazione di momenti quotidiani in scomposizione, costruendo e disgregando continuamente forme dense di significato (le proiezioni di scene svolte dentro il teatro o i fondali video di De Chirico animati) e altre più astratte esplosioni intermittenti di luci nell'oscurità . Nell'insieme una creazione che coinvolge lo spettatore in maniera completa (sino a renderlo partecipe e ripreso come fondale da un tecnico munito di videocamera in proscenio) con ritmi vorticosi da vaudeville, che colpisce per l'acuta e variegata analisi del discorso sull'apparenza, ma che forse cede troppo al lato spettacolare e meraviglioso , curato tra l'altro in maniera attenta e molto efficace dalla mano registica di Fabio Galeotti e Catia Torrioli, mettendo però in secondo piano il momento della danza e dei corpi in scena. Lo spettacolo verrà rappresentato in prima assoluta al Teatro Pavone di Perugia, giovedì 13 dicembre 2007.
Scheda:
Ideazione, progetto e regia: Fabio Galeotti, Catia Torrioni
Coreografie: Rita e Roberta Giubilei,Afshin Varjavandi
Esecutori: Sara Bianconi, Elena Braccalenti, Chiara Casacci, Eleonora Forlucci, Chiara Gabrielli, Elena Spapperi, Catia Torrioni
Cameraman in scena: Fabrizio Mariucci
Musica e regia del suono: Angelo Bendetti
www.duncanballet.it
(Alan Mauro Vai)