"Die Panne" con Gian Marco Tognazzi
di Patrizia Isidori
11 Ago 2013 - Senza categoria
Teatro: Commenti
San Benedetto del Tronto (AP). Figlio d'arte, Gian Marco Tognazzi ha interpretato Alfredo Traps nella versione teatrale di Die Panne ovvero la notte più bella della mia vita, romanzo dello svizzero Friedrich Dà rrenmatt, prodotto da Indie Occidentali/Neraonda e con la regia di Armando Pugliese. Lo spettacolo, terzo appuntamento della stagione teatrale al Concordia di San Benedetto del Tronto, è stato presentato nella traduzione di Italo Alighiero Chiusano e nell'adattamento di Edoardo Erba. La storia racconta le vicissitudini del rappresentante di tessuti Alfredo Traps, che a causa dell'auto in panne, trova ospitalità nella casa di un vecchio giudice. Questi con due amici, un avvocato ed un pubblico ministero in pensione ed alquanto attempati, lo coinvolgono nel loro passatempo preferito: quello di celebrare processi mentre mangiano cibi prelibati accompagnati da vini doc. Nella scena di Andrea Taddei il salone di un castello con la veduta di una montagna innevata da una finestra, la sala da pranzo e tante bottiglie intorno. Tra gli altri personaggi una donna vamp in rosso nel ruolo della tentatrice del povero Traps, impersonata, nella versione cinematografica di Ettore Scola del 1972 con Alberto Sordi, da un'inquietante motociclista in pelle nera, che guida Traps verso il castello e che forse più efficacemente rappresenta la morte che lo condurrà alla triste fine. Infatti la storia, in un'atmosfera sempre più inquietante, arriva a provare la colpevolezza di Traps per la morte del suo principale, della cui giovane moglie era diventato l'amante. In realtà si era trattato di un incidente e la morte era stata involontariamente provocata. Ma Traps, raccontando le proprie vicende, si trova di fronte alla prova della sua colpa e si condanna a morte, portando quello che era iniziato come un divertente gioco all'epilogo soffocante, claustrofobico e senza scampo. La storia di Dà rrenmatt del 1956 vuole evidenziare il conflitto dell'individuo con la sua intimità , talvolta ignota e mostruosa. Il testo, passando dalle caratteristiche leggere e comiche a quelle tragiche ed angoscianti, intrappola il protagonista e coinvolge lo spettatore nell'atmosfera inquietante per tutto lo spettacolo. La stagione al Teatro Concordia è organizzata dal comune in collaborazione con l'Amat, Prossimo spettacolo martedì 8 febbraio con Carlo Cecchi come attore e regista in Sogno di una notte d'estate.
Info:
Teatro Concordia ore 21
biglietti Euro 20, 15 e 10
Tel. 0735.587513 071.2072439
(Patrizia Isidori)