Dai Sibillini all’Europa col “Progetto Comenius” 2013/2015
di Ornella Virgili
24 Giu 2014 - Altre Arti, Eventi e..., Senza categoria, Varie
Amandola (FM). L’iniziativa ha preso il via ad Ottobre (7-10 ottobre 2013) dopo l’incontro in Sardegna, svoltosi presso l’Istituto Sant’Antioco-Calasetta di Sant’Antioco che ha riunito i coordinatori degli otto Paesi membri:
- Little Milton Primary School di Oxford (Regno Unito);
- Silcherschule di Esslingen (Germania),
- Uǧur Mumcu Ìlkokulu (Primary School) di Atatürk di Kocaeli (Turchia);
- Istituto Sant’Antioco-Calasetta di Sant’Antioco (Cagliari, Italia);
- Istituto Scolastico Comprensivo di Amandola (Fermo, Italia),
- Ecole Elementaire Malartic di Gardignan (Francia);
- Ewloe Green Primary School di Ewloe (Wales, Regno Unito);
- Scoala Ginaziala di Lupeni (Romania).
Il progetto si articola nel biennio 2013-2015 ed è incentrato sulla visita ai musei e ai monumenti di ciascun luogo; gli alunni utilizzeranno le esperienze maturate nei musei come mezzo per l’apprendimento storico e culturale di ogni Paese. Attraverso le visite gli studenti sono invitati a curiosare sul proprio passato per comunicare, in lingua inglese, le proprie scoperte; altresì è richiesto di produrre manufatti o qualunque forma di arte possa essere realizzata dai giovani protagonisti. I lavori vengono pubblicati su E-Twinning sotto forma di foto o video, oltre ad essere visibili direttamente attraverso le mobilità. E’ prevista, infatti, la visita nelle scuole partecipanti da parte dei docenti e da parte di gruppi di alunni.
Le mobilità
- Il Dirigente Scolastico, Maria Rita Sacripante, e l’insegnante referente del progetto, Carola Giannini, hanno osservato la scuola tedesca di Esslingen nella prima settimana di dicembre;
- due insegnanti tedesche della stessa scuola, caratteristica per l’insegnamento con il metodo Montessori, sono state ospiti ad Amandola durante il Carnevale, dal 1° al 7 marzo scorso.
- la Dirigente e la referente del progetto, insieme al professor Vincenzo Pasquali, sono stati in Turchia dal 19 al 24 maggio per stilare una prima valutazione al progetto.
- Entusiasti gli alunni che hanno visitato, senza alcuna spesa per le proprie famiglie, la Scuola Elementare Malartic di Gardignan, nei pressi di Bordeaux (Francia) dal 23 al 26 marzo. Copponi Lucia, Cruciani Benedetta, Ercoli Giulia, Gionni Rachele, Pacetti Susanna, Ridolfi Chiara, Serra Virginia, Settimi Alessandro (Montefortino), Vitali Chiara, Zocchi Giulia (Montemonaco), accompagnati dai docenti Bernetti Matteo, Maria Chiara Fratoni, Troilo Piergiorgio, hanno raggiunto i bambini francesi che li hanno accolti con allegria e simpatia. I ragazzi hanno partecipato alle lezioni che i maestri francesi hanno organizzato per l’intero gruppo, hanno condiviso i pasti e le attività pomeridiane degli allievi locali. Un alunno con origini napoletane ha aiutato i giovani visitatori un po’ confusi tra le diverse lingue (francese, inglese, italiano); il cibo francese è stato apprezzato solo in parte, ma l’ospitalità è stata gradita davvero da tutti (v. foto 1).
Le attività
Durante questo primo anno, c’è stato anche lo scambio di auguri per Natale, per San Valentino (festa amata soprattutto tra gli Anglo-Sassoni) e per Pasqua (sostituita dalla “festa del Bambino” in Turchia); va ricordato, infine, che è stato molto apprezzato dagli alunni “il gioco dei pacchi”, così definito lo scambio delle scatole contenenti dolcetti, souvenir, oggetti appartenenti alle diverse culture, inviate a novembre da parte di tutti gli Stati partecipanti. Da ogni box è nata un’amicizia, poiché le scatole contenevano pure le mascottes di ciascun Paese:
- l’orso Max da Oxford,
- il drago rosso Dewi dal Galles,
- la rana Fripoville dalla Francia,
- la lupetta Lupica dalla Romania,
- il drago Glutexo dalla Germania,
- la coccinella Uǧur dalla Turchia,
- la pecorella Bre-bre dalla Sardegna,
- Ciccio-riccio Martino dai Monti Sibillini.
I bambini hanno scritto un diario, in lingua inglese, insieme alle mascottes cui fanno conoscere il proprio territorio!
Accoglienza
Nell’ultima settimana di scuola (1-7 giugno) quattro delegazioni sono state in visita all’IC di Amandola-Montefortino:
- 2 insegnanti tedesche,
- 1 insegnante inglese (Oxford),
- 3 insegnanti rumeni,
- 5 insegnanti turchi.
L’anno scolastico 2013-2014 all’IC di Amandola-Montefortino si è chiuso in compagnia di 11 insegnanti provenienti dai Paesi parteners del progetto Comenius.
Ricco il programma di visita:
- domenica 1 giugno: arrivo nell’arco della giornata;
- lunedì 2 giugno (mattino) incontro con gli alunni e le famiglie del territorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini alla presenza del Funzionario dell’Ente Parco, Maria Laura Talamè;
- lunedì 2 giugno (pomeriggio) visita alla città di Ascoli Piceno con un viaggio sul trenino turistico gentilmente offerto dal sindaco Guido Castelli; (v. foto 2)
- martedì 3 giugno (mattino): lezioni con gli alunni di Montefortino; visita alla Pinacoteca Duranti offerta dal Sindaco Domenico Ciaffaroni; visita allo stabilimento di imbottigliamento dell’acqua Tinnea;
- martedì 3 giugno (pomeriggio): accoglienza dell’Amministrazione Comunale di Amandola con il sindaco neo-eletto , Adolfo Marinangeli , (v. foto 3) nella sala consiliare e visita del paese e del Museo Antropogeografico;
- martedì 3 giugno (sera): spettacolo dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Amandola- Montefortino che seguono l’indirizzo musicale, presso la Chiesa del Beato Antonio;
- mercoledì 4 giugno (mattino): lezioni con gli alunni della scuola media di Amandola;
- mercoledì 4 giugno (pomeriggio): visita a Massa Fermana , al Museo degli antichi mestieri ambulanti in bicicletta e al Museo del Cappello;
- mercoledì 4 giugno (sera): incontro-cena con il Consiglio d’Istituto diAmandola;
- giovedì 5 giugno (mattino): lezioni con gli alunni della scuola primaria di Amandola e visita al caseificio “Sibilla”;
- giovedì 5 giugno (pomeriggio): visita al Santuario dell’Ambro con breve escursione sui Monti Sibillini;
- giovedì 5 giugno ( sera): spettacolo musicale presso il Teatro”La Fenice” (saggi dei ragazzi frequentanti la scuola di musica e danza “La Fenice”;
- venerdì 6 giugno (mattino): saluto con la Preside alle classi dei vari plessi;
- venerdì 6 giugno (pomeriggio) e sabato 7 giugno (mattino): partenza.
Oltre alle persone indicate con la sottolineatura, si ringraziano:
- i docenti e il personale ATA dell’IC di Amandola e Montefortino
- gli operatori del CEA di Montemonaco e Amandola
- la guida della Pinacoteca Duranti, Ilaria Fratini
- l’associazione folkloristica “La Mannola” che ha presentato le musiche e danze tradizionali
L’incontro con la nuova amministrazione di Amandola è stata ripresa dalla radio locale trasmessa su Radio ScossaOnTv su web.
Finalità del progetto
- far comprendere l’importanza della lingua veicolare inglese per mettersi in contatto con i vari Paesi europei, senza tuttavia perdere di vista le diverse lingue nazionali che arricchiscono gli incontri tra patners;
- far conoscere le tradizioni e la cultura dei differenti Paesi europei e rintracciarne le similitudini con l’Italia per sviluppare il senso di appartenenza all’Europa (cittadinanza europea);
- contribuire alla promozione del proprio territorio per incentivare il turismo;
- apprendere in maniera significativa a scuola, passando dalla teoria al vissuto, attraverso incontri, viaggi, esperienze scambiate con gli alunni degli altri Paesi patners.