Conosciamo l'autore 2011
19 Lug 2011 - News classica
a cura di Andreina Massi
MATELICA (MC). Con l’arrivo dell’estate, puntuale tornano gli incontri musicali di “Conosciamo l’Autore” che si svolgono a Matelica nella stupenda cornice della Corte Museo Piersanti.
Questa importante rassegna, organizzata dalla Corale Armando Antonelli di Matelica sotto la direzione artistica di Cinzia Pennesi ed inserita nel festival Terra di Teatri, è un costante punto di riferimento per gli amanti e gli intenditori della buona musica.
La XXI edizione apre le porte ad un tema molto forte, il“150° anniversario dell’Unitàd’Italia”, un viaggio
appassionante ed intenso, attraverso i sentimenti autentici e profondi del periodo.
I temi delle tre serate in programma spaziano in diverse direzioni:
La serata d’apertura il 22 luglio ore 21,15, è dedicata a “Le Donne del Risorgimento Italiano”.Ancora una volta Donne protagoniste importanti nello scenario storico,troppo spesso soffocate e dimenticate, animate da coraggio e sentimentopatriottico pari a quello degli uomini. Il binomio Terra – Madre,fa istintivamente pensare a queste figure femminili che hannocontribuito, con la loro vita, alla nascita del nostro Paese. Acondurci sapientemente per mano in questo percorso l’attrice Clara Galante diretta da Claudia Mencarelli e accompagnata al pianoforte da Cinzia Pennesi.
La serata sarà arricchita da un bellissimo documentario di Claudia Mencarelli e Maria Paola Orlandini con la consulenza scientifica di Laura Moschini.
Il secondo appuntamento il 25 luglio ore 21,15 con “Viva Verdi” Arie, Duetti e cori d’Opera con Alessandra Capici –soprano, Giulio Boschetti – baritono, Cesarina Compagnoni – pianoforte, Corale Polifonica A. Antonelli, direttore Cinzia Pennesi.
Non a caso Verdi è considerato il più patriottico deicompositori Italiani. Esso rappresenta la storia di mezzo secoloattraverso le indimenticabili figure che popolano i suoi melodrammi,agitate dalle ansie di un popolo e dai sentimenti che sono quelli diun’epoca i cui anni cruciali per la nostra nazione sono proprioquelli in cui il motto “Viva Verdi” voleva unire unsentimento nazionale oramai consolidato con i fatti che ne dovevanosuggellare la realizzazione storica.
Terzo ed ultimo appuntamento della rassegna il 27 luglio ore 21,15 “Mazzini e la Musica” relatore della serata Renato Pasqualetti, Sandro Lazzeri e Stefano Falleri – chitarra, Sauro Argalia – pianoforte, Corale polifonica A. Antonelli, Cinzia Pennesidirettore. Giuseppe Mazzini era un grande conoscitore di musica,notevole chitarrista e piacevole cantante. La musica era una costantenella sua vita, soccorso nel momento dell’esilio, confortopsicologico, mezzo per aprirsi agli altri e conquistarel’attenzione, strumento per raccogliere fondi destinati allalotta per la libertà. Concludo questa presentazione con leparole ancora molto attuali di Mazzini: Ho sempre intimamente pensato che la Musica fosse uno stimolo, un soffio del cuore e dell’anima.