Concerto d'organo a Petritoli
Silvana Scaramucci
23 Set 2012 - Commenti classica
Petritoli (FM). Musica per spiriti eletti quella organistica, non a caso si lega al patrimonio monastico- ecclesiastico del mondo cristiano di ogni confessione, di cui usa l'imponente strumento che trova un'adeguata ambientazione solo nell'architettura e nelle volumetrie delle più belle chiese. Si va a un concerto d'organo quasi per vivere un'emozione mistica, tale è la potenza d'elevazione che infonde nella persona, ovviamente predisposta.
Queste riflessioni ci sono venute via via che si sprigionavano dal Callido della chiesa di S. Maria dei Martiri a Petritoli le toccate e le fughe suscitate dall'organista, m. Alessandro Veneri.
Quarto appuntamento di un programma di concerti d'organo nel territorio di Fermo, apertosi il 23 agosto a Corridonia per concludersi il 4 novembre alla Collegiata di S. Stefano con il m. Luca Muratori su organo Bazzani a Potenza Picena, il concerto di Petritoli ha proposto musiche di Jean Piet. Sweelinck, Dietrich Buxtehude, Louis N. Clèrambault, J. S. Bach, Giovanni Morandi per solo organo e brani di Georg F. Haendel, dal Serse Ombra mai fu e dall'oratorio Samson Honor and Arms ,di Luigi Cherubini Ave Maria , di Gaetano Donizetti Oro supplex dal Requiem, di Pietro Mascagni, Benedictus dalla Messa di Gloria per organo e voce, interpretati dal baritono Giorgio Grazioli.
Due giovani musicisti gli interpreti Veneri e Grazioli che si sono formati nelle Marche. L'organista urbinate si è diplomato col massimo dei voti e la lode in Organo e Composizione Organistica sperimentale al Conservatorio G. Rossini di Pesaro con il maestro Arlotti, il baritono ha iniziato gli studi presso il conservatorio G.B. Pergolesi di Fermo dove quest'anno ha conseguito la laurea anche in violoncello. Entrambi i giovanissimi maestri hanno seguito e seguono master di perfezionamento in Italia e all'estero, mentre svolgono attività concertistica. Questo duo dimostra un bel talento e un buon rigore professionale. La voce baritonale del Grazioli, che ha pure collaborato in stagioni operistiche a Macerata, Jesi, al teatro delle Muse di Ancona, è particolarmente versatile per il repertorio sacro. L'organista Veneri ha un nutrito curriculum come concertista solista sia in duo che con altri strumentisti, è stato finalista nel 2008 all'XIII Concorso Nazionale d'Organo di Viterbo e la sua attività spazia anche nel lavoro di catalogazione delle partiture degli archivi capitolari, provvedendo alla ricerca e al riordino di partiture desuete ma che dà nno lustro alla produzione organistica marchigiana soprattutto.
La Rassegna Organistica della Marca Fermana è all'undicesima edizione. Si aprì infatti nel 1999 con il titolo Un viaggio nella Terra della Musica per lanciare un notevole patrimonio nascosto nei paesi della nostra regione: organi preziosi in chiese degne di nota: un progetto ambizioso e colto ma subì una battuta d'arresto, per motivi comprensibili. La Rassegna con nuovo vigore ed entusiasmo è ripartita nel 2009 e questa edizione prevede altri undici appuntamenti: a Mogliano il 29 settembre, organo, clavicembalo e voce narrante, a Sant'Elpidio e a Monte S. Pietrangeli domenica 30, il pomeriggio ore 18,00 e la sera ore 21,00, a Montegranaro il 7 ottobre, a Montottone il 14 come pure a Monterubbiano, a Roma domenica 21 ottobre, ad Amandola il 27 ottobre, a Campfilone, a Montegiberto il 27 e 28 ottobre. La Conclusione della Rassegna a Potenza Picena…
(Silvana Scaramucci)