Christian Tetzlaff e Anat Efraty per l'ultimo appuntamento del “Berg Festival”
17 Ott 2003 - News classica
Ultimo appuntamento a Santa Cecilia per il Berg Festival con l'Orchestra dell'Accademia diretta da Daniele Gatti e la partecipazione del violinista Christian Tetzlaff e del soprano Anat Efraty.
Nella Sala Santa Cecilia dell'Auditorium Parco della Musica il concerto del 18, 20 e 21 ottobre propone le ultime opere composte da Mahler (Adagio dalla Decima Sinfonia) e da Berg (Lulù-Suite), (il Concerto per violino e orchestra) lasciate incompiute, anche se ciò che resta testimonia appieno su quali inesplorati sentieri i due musicisti si stessero avviando negli ultimi anni della loro attività . Il meraviglioso Concerto per violino, intitolato alla memoria di un angelo , è uno dei brani più celebri dell'intero Ventesimo secolo e testimonia la miracolosa sintesi raggiunta da Berg tra rigore formale e appassionato lirismo.
Nello spazio Risonanze dell'Auditorium prosegue invece fino al 31 ottobre la mostra dedicata ad Alban Berg che Santa Cecilia ha allestito, in collaborazione con il Forum Austriaco di Cultura, con foto rare dell'artista e degli amici con i quali intrecciò rapporti affettivi e culturali, a cominciare dalla famiglia Mahler. Partiture, disegni, lettere, fotografie e altro materiale documentario. La mostra si può visitare dalle ore 9 alle ore 21 e l'ingresso è libero.
Christian Tetzlaff: nato ad Amburgo nel 1966, ha studiato al Conservatorio di Lubecca con Uwe-Martin Haiberg e a Cincinnati con Walter Levin. Il suono di Mr.Tetzlaff era scintillante e sicuro: un'eccitante commistione di impetuosità e trasparenza uno degli artisti più interessanti e versatili della giovane generazione così si è espresso il critico del New York Times sul violinista Christian Tetzlaff, ospite richiesto dai principali centri musicali internazionali. A suo agio nel repertorio classico, romantico e contemporaneo Tetzlaff raggiunge altissimi livelli interpretativi. Vive vicino a Francoforte e suona un violino del liutaio tedesco Peter Greiner.
Anat Efraty: israeliana nata nel 1966, dopo gli studi di canto alla Rubin-Akademie dell'Università di Tel Aviv, ha proseguito il suo perfezionamento alla Wiener Musikhochschule allieva di Walter Berry. Ha debuttato nel 1993 alla New Israeli Opera dove ha cantato in vari ruoli, nel 1995 debutta a Stoccarda nel Mondo della Luna e nel 1996 a Strasburgo nel Cvaliere della Rosa e poi allo Chatelet di Parigi nel Don Carlo diretto da Pappano. Ha vinto la medaglia Eberhard Waechter per la sua interpretazione di Anna Frank e ha ottenuto lusinghieri successi nel ruolo di Lulù alla Wiener Staatsoper e al Teatro Massimo di Palermo.
Info:
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia – Viale de Coubertin
Sabato 18 ore 18.30 Turno A-A1
Lunedì 20 ore 21 Turno B
Martedì 21 ore 19.30 Turno C
Informazioni e biglietti:
tel. 06.8082058
www.santacecilia.it