CECILIA BARTOLI al “Tuscan Sun Festival”

12 Ago 2007 - News classica

Per la prima volta è ospite del Tuscan Sun Festival di Cortona il mezzosoprano CECILIA BARTOLI, che sostituisce Anna Netrebko colpita da una laringite che continua a costringerla al riposo. Cecilia Bartoli è riconosciuta come una delle stelle più luminose dell'attuale firmamento operistico, una donna di straordinaria presenza scenica unita a grande talento vocale. Nota soprattutto per i ruoli mozartiani e rossiniani, la Bartoli è anche una eccezionale interprete di musica barocca, genere che con direttori d'orchestra come Herreweghe e Harnoncourt è riuscita a far tornare di moda. Questo anche grazie alle sue capacità di musicologa; è infatti riconosciuta la perizia con la quale in prima persona vada alla ricerca di spartiti e manoscritti originali, passando al setaccio biblioteche e conservatori. La quarantunenne mezzosoprano romano, 7 milioni di CD venduti e sei Grammy Awards ottenuti, apprezzatissima in tutto il mondo per i suoi virtuosismi canori, come anche per le doti di attrice, avrà modo domani sera di regalare al pubblico di Cortona una notte assolutamente unica considerando sia l'eccezionalità dell'arrivo che il programma eseguito nella cornice barocca della magnifica chiesa di San Francesco.
L'arrivo a Cortona di un'interprete di tale caratura, conferma la straordinaria qualità del Tuscan Sun Festival che vede quest'anno anche la partecipazione di RAI Radio3, che sta trasmettendo in diretta o registrando molti concerti.
Sulla scena cortonese insieme a Cecilia Bartoli anche stupenda voce del contro-tenore Andreas Scholl.
Definito nel 2006 Miglior cantante classico' per la sua incisione Arie per Senesino ha riscosso grande successo per le sue incisioni e interpretazioni dal vivo di opere di compositori barocchi, quali Bach, Handel, Vivaldi.
Ad accompagnare i solisti la Venice Baroque Orchestra un ensemble specializzato anch'esso nel repertorio barocco, diretta dal suo fondatore Andrea Marcon, studioso, specialista di primo piano ed esecutore di musica antica e oggi universalmente riconosciuto come interprete principale del Barocco e del Classico.
Non potevano figurare dunque interpreti migliori, per una notte barocca in una location di rara suggestione e che per la prima volta si apre ad un evento del genere e al Tuscan Sun Festival, la Chiesa di San Francesco, dal fascino straordinario: costruita nel 1247 su resti di rovine romane e al cui interno si trova un bellissimo altare di stile anch'esso, come la musica in programma, barocco.

Programma:

Venice Baroque Orchestra – Andrea Marcon
Vivaldi
Concerto in Do Maggiore per archi e basso continuo, RV 114 – Allegro, Adagio, Ciaccona;
Sinfonia in Sol Maggiore per archi e basso continuo, RV 146 – Allegro, Andante e sempre piano, Presto

Andras Scholl
Hà ndel
Rodelinda: Aria di Bertarido “Dove sei”;
Giustino: Aria di Giustino “Se parla nel mio cor”.

Cecilia Bartoli
Hà ndel
Il Trionfo del Tempo e del disinganno, HWV 46a;
Aria del Piacere “Chiudi, chiudi i vaghi rai”;
“Lascia la spina”;
“Come nembo che fugge col vento”.

Intervallo

Francesco Galligioni, Primo violoncello della Venice Baroque Orchestra
Vivaldi
Concerto in la minore per violoncello archi e continuo, RV 419 – Allegro, Andante, Allegro.
Handel
Il Trionfo del Tempo e del disinganno, HWV 46a;
Aria del Piacere “Un leggiadro giovinetto”;
Aria della Bellezza “Io sperai trovar nel vero”.

Cecilia Bartoli
Rinaldo: Aria di Almirena “Bel piacere”

Venice Baroque Orchestra, Andrea Marcon
Vivaldi
Concerto in Sol minore per archi e basso continuo, RV 157 – Allegro, Largo, Allegro;