Camerino Festival 2007


18 Lug 2007 - News classica

Il Festival del 2007seguirà l’impostazione delle ultime fortunateedizioni: presenza di artisti di altissimo livello internazionale,trasversalità di generi all’interno di unadimensione cameristica.
Il grande repertorio classico e la musica antica, ma anche il jazz dacamera e la danza, questi saranno gli ambiti entro i quali simuoverà la rassegna internazionale di musica. Un filo comunecorrerà lungo il Festival: la libertà espressiva.Tutti gli artisti invitati, pervasi da un senso profondo dellospettacolo, andranno al di là dei canoni e degli stilemi cuiè legata ogni composizione, capaci come sono diriattualizzare e di far vivere, secondo la propriasensibilità, quella dei nostri tempi, musiche di ogni tempoe di ogni luogo.
Un ruolo importante svolgeranno nei programmi anche le fonti musicali:non solo grandi capolavori come la Sonata la Primaveradi Beethoven (che sarà eseguita dall’inedito duo SergejKrylov, Bruno Canino), o i Quintetti per fiati epianoforte di Mozart e Beethoven (interpretati del SestettoMirò, composto dai migliori strumentisti a fiatopresenti oggi in Italia) o l’Opera V diCorelli, monumento del barocco italiano nella versione filologica di StefanoMontanari solista dell’ensemble AccademiaBizantina, avranno sede fissa nella rassegna, ma ancherielaborazioni colte di brani popolari, come le SieteCanciones populares españolas di Manuel de Fallanella strepitosa versione della cantaora flamenco Charo Martin.Ed anche la maniera di trattare questo repertorio sarà moltolibera: passeremo dalla rielaborazione in chiave jazz dell’Andanteassai del 1° Concerto per pianoforte e orchestra diProkofiev, nella lettura dell’eclettico StefanoBollani, ad una versione che si preannuncia“elettrizzante” dei Quadri diun’esposizione di Musorgskij, proposta da quelgeniale pianista-compositore turco, che risponde al nome di FazilSay.
Fusione e interazione tra diverse culture caratterizzeranno anche ilconcerto di chiusura della 21^ edizione del festival, con la presenzadi due grandi solisti come Richard Galliano e MichelPortal.
Il concerto proporrà interessanti riletture di famosistandards di Piazzolla, ma anche composizioni originali dei due notivirtuosi di fisarmonica e clarinetto. Lo spettacolo simuoverà sul tenue confine tra jazz contemporaneo e worldmusic e l'ampio respiro della contaminazione sarà possibileritrovarlo in Mozambique, vecchio successo di Portal, nel quale unclarinetto, estremamente presente nelle sue tonalitàpiù basse, si fonde in modo mirabile con il guizzanteaccordéon di Galliano, oppure nelle melodie balcaniche diTaraf e Blow Up o nelle riletture di due brani di Ermeto Pascoal,Choronho Pra Ele, una polka in salsa brazilera e Leo, Estante NumInstante ispirato al sertao, danza brasiliana.
Un modo di fraseggiare libero e diretto, senza quei filtri che anni diModernismo hanno frapposto tra la musica e la comunitàumana, sonorità piene, anticonvenzionalità, forzaespressiva e poca traccia di intellettualismi, queste le ricette delFestival 2007, che riparte da un’idea: non esistono barriereideologiche nell’ambito della musica. Solo la tecnica, lacapacità di comunicare e la “cultura”musicale, sono gli ingredienti indispensabili per un artista; solo inquesto modo si possono superare gli steccati formali che inchiodano lamusica entro argini che sviliscono l’espressività.
Anche lo spettacolo dell’Aterballetto, “WAM”,in apertura di rassegna, scritto dal coreografo MauroBigonzetti su musiche di W. A. Mozart, andrà inquesta direzione. Non un balletto biografico, né narrativo,ma denso piuttosto di simboli, di riferimenti alla vita del grandemusicista. Una serie di tableaux astratti, ma dall’atmosferadensa, per un balletto emotivamente molto forte, drammatico, di grandetensione.
Anche “Rossini cards”,l’altro balletto che sarà messo in scena aCamerino dalla migliore compagnia di danza italiana, è unacreazione astratta, libera da qualsiasi gabbia drammaturgica, non unastoria ma quadri di vite parallele: immagini, cartoline, iconedrammatiche e situazioni buffe. Espressione della musica di GioachinoRossini, del suo ritmo incalzante ed insieme esatto e geometrico, ed infondo di un dionisiaco vitalismo.
I luoghi scelti per le rappresentazioni faranno da valore aggiunto allarassegna: il Teatro Marchetti, la splendida ottocentesca SalaConsiliare di Palazzo Bongiovanni, la barocca Chiesa di San Filippo.Luoghi storici per un programma che non vuole essere un omaggio freddoe statico alla musica classica, ma che si pone piuttostol’obiettivo di farla vivere con gli interpreti di oggi,fondendola ed accostandola con il patrimonio musicale di oggi, nontrascurando certo quello di origine popolare, così forte edintenso.

IL CARTELLONE:

Mercoledì 25 Luglio 2007 –ore 21.30
Teatro Filippo Marchetti, Camerino
Aterballetto
“WAM”
Coreografia di Mauro Bigonzetti
Musiche di W.A. Mozart
“Rossini Cards”
Coreografia di Mauro Bigonzetti
Musica di Gioachino Rossini
Pianoforte Bruno Moretti
Costumi Maurizio Millenotti (WAM), Helena Medeiros (Rossini cards)
Luci Carlo Cerri

Domenica 29 Luglio 2007 – ore 21.30
Sala Consiliare di Palazzo Bongiovanni, Camerino
Sestetto Mirò
Michele Marasco – flauto
Diego Dini Ciacci – oboe
Marco Ortolani – clarinetto
Giudo Corti corno
Paolo Carlini – fagotto
Fabrizio Datteri – pianoforte
W.A. Mozart
Quintetto in mi b maggiore per fiati e pianoforteK. 452
L. van Beethoven
Quintetto in mi b per fiati e pianoforte op.16
G. Donizetti
Trio per flauto, fagotto e pianoforte
F. Poulenc
Sestetto per flauto, oboe, clarinetto, corno,fagotto e pianoforte

Martedì 31 Luglio 2007 – ore21.30
Teatro Filippo Marchetti, Camerino
Fazil Say – pianoforte
W.A. Mozart
Sonata in la maggiore K 331
L. van Beethoven
Sonata in do minore op.13“Patetica”
M. Musorgskij
Quadri di un’esposizione

Domenica 5 Agosto 2007 – ore 21.30
Teatro Filippo Marchetti, Camerino
Stefano Bollani – pianoforte
“Piano solo”
Musiche di Stefano Bollani e standard jazzistici

Mercoledì 8 Agosto 2007 – ore21.30 Chiesa di San Filippo, Camerino
Accademia Bizantina
Stefano Montanari – violino
Marco Frezzato – violoncello
Nicola Dal Maso – violone
Juan Sebastian Lima – arciliuto
Romano Valentini – clavicembalo e organo
A. Corelli
Sonate per violino e basso continuo op. V

Venerdì 10 Agosto 2007 – ore21.30
Teatro Filippo Marchetti, Camerino
Sergej Krylov – violino
Bruno Canino – pianoforte
L. van Beethoven
Sonata n. 4 in la minore op.23
L. van Beethoven
Sonata in fa magg. n. 5 “Laprimavera”
F. Schubert
Fantasia in do magg. D 934 per violino e pianoforte

Lunedì 13 Agosto 2007 – ore21.30
Teatro Filippo Marchetti, Camerino
Charo Martin
cantaora flamenco
Ensemble Nuovo Contrappunto
Mario Ancillotti – direttore
M. De Falla
El Amor Brujo Versione del 1915, pervoce e 15 strumenti
P. Dukas
L’Apprenti sorcier Versioneper 16 strumenti di M. Ancillotti
M. De Falla
Siete Canciones populares españolas pervoce e 16 strumenti di M. Ancillotti

Sabato 18 Agosto 2007 – ore 21.30
Teatro Filippo Marchetti, Camerino
Richard Galliano – fisarmonica
Michel Portal – clarinetti, sax soprano,bandonéon
Musiche di Piazzola, Galliano, Portal

Info:
info@gmicamerino.it
Segreteria – Biglietteria: 0737/636041 (orario: 10-13;17.30-19.30)
www.camerinofestival.it


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