Bolzano: “ON & ON”
7 Nov 2001 - News classica
Scomporre i meccanismi tradizionali dello spettacolo e dell'arte per trasmettere emozioni ma anche fare capre. su questa linea si è mossa da tempo la Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige, con iniziative originali e di successo. Ora propone la musica più recente agli ascoltatori e a chi conosce la techno. L'iniziativa si chiama ON & ON e alternerà dunque elettronica e classica, nei cinque incontri da novembre ad aprile.
La musica suonata e le parole di un esperto si divideranno ciascuna delle serate, curate da Luca De Gennaro (direttore della programmazione del canale musicale Mtv, tra le altre cose) e Alberto Jona (musicologo) nell'accogliente cornice dell'Auditorium Haydn di Bolzano
Quando chiesero al celebre pianista Glenn Gould, chi secondo lui avesse interpretato meglio Il clavicembalo ben temperato, l'opera fondamentale di Johann Sebastian Bach, egli fece sorprendentemente il nome di Walter Carlos, il virtuoso del sintetizzatore Moog.
In effetti i rispettivi percorsi uniscono da decenni la musica colta a quella elettronica ma oggi è raro che gli appassionati frequentino con disinvoltura i due ambiti apprezzandone affinità e divergenze.
Per questo la Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige ha deciso di racchiudere in una sola iniziativa culturale cinque appuntamenti con protagonisti della musica italiana e internazionale che, apparentemente, sembrerebbero aver poco a che fare tra loro: Fabio De Luca e Claudio Coccluto, Alessio Bertallot e Boosta dei Subsonica, Sergio Messina e Madaski, il Quartetto d'Archi di Torino e il Trio Debussy, e ancora l'Orchestra d'Archi Italiana con il baritono Bruno De Simone e il Direttore d'orchestra e violoncellista Mario Brunello.
L'intento è quello di costruire una serie di momenti d'incontro con un pubblico il più vasto ed eterogeneo possibile, per età e gusti personali, cercando di infrangere anche tra i consumatori di musica barriere di genere e d'età , ormai sempre più anacronistiche e che già da tempo fra gli artisti hanno iniziato a sgretolarsi.
Il primo incontro, “La figura sociologica del DJ” con le parole del giornalista Fabio De Luca e i suoni di Claudio Coccoluto, figura di punta della dance europea, affronta un tema fondamentale.
La figura del disc jockey infatti, oltre ad aver assunto negli ultimi tempi un'importanza e un'integrità stilistica tale da farne un fenomeno nuovo, rimanda alla capitale questione dell'interpretazione e rielaborazione della musica altrui, sostituendo il vinile – sorta di “partitura aperta” e, letteralmente, manipolabile – alle partiture tradizionali, nuovo strumento di musica “concreta”.
Ma questo è solo il primo dei punti di contatto che ON & ON cercherà di approfondire.
Il quartetto da camera come musica in forma privata, le sfaccettature multiformi del mondo dell'elettronica e infine due incontri più strettamente tecnici sull'uso dell'informatica e sulla storia dell'orchestra dal 1700 in avanti: attraverso questi temi il ciclo auspica di accompagnare il pubblico lungo un percorso che sia soprattutto e semplicemente musicale, nel senso più vero e profondo del termine, uno stimolo per tutti ad avvicinarsi con occhi e orecchie diversi al suono della nostra epoca.
Ma questo è solo il primo dei punti di contatto che ON & ON cercherà di approfondire. Il quartetto da camera come musica in forma privata, le sfaccettature multiformi del mondo dell'elettronica e infine due incontri più strettamente tecnici sull'uso dell'informatica e sulla storia dell'orchestra dal '700 in avanti: attraverso questi temi il ciclo auspica di accompagnare il pubblico lungo un percorso che sia soprattutto e semplicemente musicale, nel senso più vero e profondo del termine, uno stimolo per tutti ad avvicinarsi con occhi e orecchie diversi al suono della nostra epoca.
CALENDARIO DEGLI INCONTRI
22 novembre 2001
Sala Auditorium Haydn, Bolzano
“La figura sociologica del d.j.”, a cura di Luca De Gennaro
Relatore: Fabio De Luca (giornalista, d.j., conduttore di Radio 2 Rai, scrittore).
Performer: Claudio Coccoluto (d.j.)
Analisi delle mille sfaccettature del mestiere del d.j. come principale agitatore della nuova scena musicale e figura sociale primaria.
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13 dicembre 2001
Sala Auditorium Haydn, Bolzano
“Chiacchierate e divagazioni in una camera musicale”, a cura di Alberto Jona
con Nicola Campogrande
Quartetto d'Archi di Torino, Trio Debussy
La musica da camera si chiama così perchè nasce in spazi più raccolti con una vicinanza intima al pubblico, luogo ideale per una conversazione dunque, e un quartetto, diceva Goethe, non è altro che una chiacchierata fra amici.
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24 gennaio 2002
Sala Auditorium Haydn, Bolzano
“Nuovi generi musicali: nel magma dell'elettronica, nel gorgo della discoteca”, a cura di Luca De Gennaro
Relatore: Alessio Bertallot (d.j., conduttore di Radio Deejay)
Performer: Boosta (musicista dei Subsonica)
Nuovi generi e nuove denominazioni, sottogeneri e filiazioni artistiche, un mondo magmatico in perenne evoluzione.
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27 marzo 2002
ala Auditorium Haydn, Bolzano
“Bit e beat: il processo tecnologico ed artistico di creazione della nuova musica elettronica”, a cura di Luca De Gennaro
Relatore: Sergio Messina (performer, musicista)
Performer: Madaski (musicista degli Africa Unite).
Descrizione e dimostrazione di come la musica possa nascere e formarsi attraverso l'uso intelligente della tecnologia.
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4 aprile 2002
Sala Auditorium Haydn, Bolzano
“Strumenti, forme e certami nella musica sinfonica” con Susanna Franchi, a cura di Alberto Jona
Orchestra d'Archi Italiana
Bruno De Simone baritono
Direttore e violoncellista Mario Brunello
L'orchestra, gli strumenti, i timbri e i diversi organici in un percorso sonoro dal Settecento in avanti. La vivisezione di un'orchestra con l'aiuto di un maestro di Cappella, un violoncello e una musicologa.
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Info:
Cinzia Stella
costello & partners
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