Il baritono Giacomo Medici “Dalle Marche alla fine del mondo”
a cura della Redazione
25 Lug 2018 - Musica classica, News classica
Dai luoghi più suggestivi e rappresentativi delle Marche fino alla terra del fuoco, in Argentina: è questo il percorso che vedrà come protagonista il baritono anconetano Giacomo Medici, impegnato in un nuovo tour che lo porterà a cantare all’estremo sud del mondo, partendo da alcune città simbolo del centro Italia che faranno da cornice ai concerti di quell’artista noto, anche in Argentina, come “l’italiano che canta il tango”.
Attualmente impegnato in La Traviata andata in scena domenica 22 luglio all’Arena Sferisterio di Macerata, Medici da anni ha intrapreso la frequentazione del repertorio tanguero a livello concertistico e discografico, riscuotendo successo anche all’estero e negli stessi luoghi in cui il tango è nato.
“Da Piazza del Popolo di Ascoli è iniziata questa questa nuova avventura musicale, approdata lunedì 23 luglio presso Rocca Costanza di Pesaro, con lo spettacolo ‘Yo canto el Tango’, promosso da Xanitalia. A rendere speciale l’evento è stata la partecipazione dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini, che per l’occasione ha riproposto in una nuova veste quelle melodie che hanno sedotto il mondo; ospiti della serata sono stati Gianni Iorio al bandoneón ed i ballerini Pablo Moyano e Roberta Beccarini”, racconta Medici, prima di spiegare quali saranno le tappe successive del tour. “Il 26 luglio con la Giacomo Medici Tango Orchestra e con Gianni Iorio parteciperemo alla rassegna ‘Sensi d’estate’, organizzata dal Museo Omero di Ancona; al concerto parteciperanno anche i ballerini Paolo Persi, Flaminia Candelori, Alessandro Esposto e Sara Porfiri. L’ingresso sarà gratuito. Anche in questo caso poter cantare all’interno di un gioiello architettonico come la Mole Vanvitelliana rappresenta un sogno che si realizza”.
Tra gli altri appuntamenti del tour “Rumbo al fin del mundo” citiamo la performance che andrà in scena il 2 agosto durante la Notte dell’Opera di Macerata, nonché il concerto previsto per il 5 agosto all’interno delle Grotte di Frasassi, “altro luogo a dir poco magico, simbolo di bellezza ed armonia, principi di cui la musica si nutre” ha specificato Medici, prima di rivelare che la tournée si concluderà ad Ushuaia, località nota come “la fine del mondo” poiché prossima al circolo polare antartico e ultimo luogo abitato dell’emisfero australe. “A fine agosto lascerò l’Italia per intraprendere i primi concerti a Buenos Aires. Da lì mi sposterò verso la Patagonia per raggiungere la terra del fuoco”, ha concluso, “ed anche questa volta avrò l’occasione di collaborare con artisti argentini con i quali avevo sempre sognato di esibirmi”.