Aperte a Roma le celebrazioni ufficiali per la lira italiana e l’euro
a cura di Federica Baioni
28 Feb 2022 - Varie
Cerimonia di apertura a Roma, presso la Fontana di Trevi, per le celebrazioni della lira e l’euro. Venti anni dopo. Cultura, economia, società, arte e costume in una moneta. Mara Venier madrina d’eccezione. Nostre audio-interviste a Sandro Sassoli e Ernesto Carpentieri.
(Foto di Federica Baioni)
Roma 28 febbraio 2022 – Inaugurazione delle “Celebrazioni ufficiali della Lira italiana e l’Euro”. Mara Venier, la popolare conduttrice televisiva di “Domenica In”, madrina della manifestazione, segna l’apertura, lunedì 28 febbraio, ore 12.00 a Roma, con il simbolico lancio di vecchie monete in Lire nella storica Fontana di Trevi, ripetendo il gesto di Alberto Sordi nella stessa data di esattamente vent’anni fa.
Veneziana di nascita e romana di adozione, Mara Venier è il simbolo di un gemellaggio ideale e trait-d’union tra le città di Roma e Venezia, dove nel 1472 venne coniata la prima Lira della storia italiana.
Dopo vent’anni la Fontana più famosa al mondo è ancora protagonista delle “Celebrazioni Ufficiali della Lira e dell’Euro”, manifestazione ideata dal giornalista e docente dell’Unimeier Sandro Sassoli, promossa da AEREC – Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali – con l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, del Comune di Venezia “Celebrazioni 1600 anni”.
Media partner della Manifestazione è l’agenzia di stampa ANSA. “Ricordare la Lira è un atto doveroso perché ha segnato per sempre la storia dell’Italia e ha attraversato la vita di molti italiani. Le Celebrazioni vogliono essere un affettuoso ricordo di questo passaggio attraverso la società, il cinema, il teatro, la musica, l’economia, l’istruzione”, dichiara Sandro Sassoli.
Audio-intervista di Federica Baioni a Sandro Sassoli:
Il “lancio degli ultimi” di Don Pietro, come un G20 della solidarietà
All’evento inaugurale ha partecipato anche Don Pietro Sigurani, “sacerdote degli ultimi”, a cui l’AEREC, nella mission di charity, devolve contributi per la sua instancabile opera a favore dei bisognosi. Un lancio della moneta che ricorda quello dell’ultimo G20, quando i leader mondiali si recarono il 31 ottobre 2021 alla Fontana di Trevi per omaggiare la tradizione del lancio di monete con una storica foto. Solo che stavolta è stato il “lancio degli ultimi” di Don Pietro Sigurani, il quale si augura che dalla Fontana di Trevi possa nascere una “sorgente di dignità” per chi vive in condizioni disagiate. Don Pietro Sigurani ha dichiarato di apprezzare molto la sensibilità e l’umanità di Mara Venier.
La Lira è stata ricordata anche da Papa Francesco con una simpatica citazione – “cento lire, cento preghiere” – al termine del suo recente e profondo intervento in una trasmissione tv, segno che la nostra “vecchia” Lira è ancora viva nell’immaginario collettivo.
Venti anni fa il testimonial fu Alberto Sordi, che in quella occasione si commosse ascoltando lenote di“Se potessi avere 1000 lire al mese…”suonate dalla banda dell’Arma dei Carabinieri. Sordi, gettando in acqua le ultime monete in lire, ebbe a dire: “Bella e dovuta cerimonia, andrebbe fatta ogni anno perché la Lira lo merita proprio”.
TESTIMONIANZE D’ECCELLENZA
Fin dalle scorse edizioni le Celebrazioni hanno vantato testimonianze d’eccellenza di personaggi di alto profilo e notorietà, tra cui Bruno Vespa, Piero Angela, Giorgio Armani, Elettra Marconi, Sophia Loren, le indimenticabili Rita Levi Montalcini e Lina Wertmuller, e poi di Albert Beck presidente della World Money Fair di Berlino e della prof.ssa Laura Cretara, prima donna incisore al mondo e autrice delle più importanti monete della Repubblica, tra cui le famose 500 lire bimetalliche, e dell’Euro italiano.
Lira ed Euro a Fontana di Trevi: lancio di palloncini tricolori ricordando le parole di Alberto Sordi e Sofia Loren.
In una piazza di Fontana di Trevi trasformata in un teatro a cielo aperto, sono stati lanciati gruppi di palloncini con il tricolore e l’azzurro della UE, contenenti i messaggi scritti dai bambini di tante scuole italiane, tra cui Piemonte, Lazio, Puglia e Veneto.
- Mara Venier: “Da Roma a Venezia, la bella storia della Lira e dell’Euro che vola in alto per raggiungere tutta l’Italia”.
- Sandro Sassoli, con accanto Laura Cretara, ricorda le parole di Sofia Loren: “Il mio cuore e i miei pensieri vanno alla Lira. Però, viva anche l’Euro e un’Europa sempre più unita!”
- Igor Righetti ricorda suo cugino, Alberto Sordi: “La Lira è l’Italia, La Lira siamo noi. Rimarrà sempre nel mio cuore, e andrebbe ricordata ogni anno”.
- Don Pietro Sigurani: “I soldi non faranno la felicità, ma possono dare tanto aiuto e conforto ai più bisognosi”.
- Ernesto Carpintieri, presidente AEREC, legge il pensiero di una bambina di 11 anni: “Lira, le nostre radici; Euro, il nostro presente e futuro”.
Audio-intervista di Federica Baioni a Ernesto Carpintieri, presidente Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali:
DA SOAVE UNA DELEGAZIONE PER IL MONUMENTO ALLA LIRA TRON
Alla manifestazione di Fontana di Trevi ha partecipato anche una delegazione proveniente da Soave, importante comune del veronese, composta dal Sindaco Gaetano Tebaldi e da altri esponenti della giunta, a cui si aggiunge anche il Consigliere di Maggioranza della Regione Veneto, Stefano Valdegamberi, storico del territorio e delle sue tradizioni. La presenza di Valdegamberi e di Tebaldi è riferita al fatto che Soave erigerà quest’anno un grande Monumento alla Lira Tron, la prima lira della storia italiana, realizzato con il particolare e pregiato marmo giallo di Lessinia, di cui Valdegamberi è stato promotore e sostenitore.
SCUOLE E GIOVANI PER RICORDARE
Alla manifestazione che celebra i 20 anni dal passaggio dalla Lira all’Euro hanno partecipato anche gli studenti di tante scuole d’Italia, tra cui Piemonte, Puglia, Lazio e Veneto.
Attraverso le scuole di diverso grado di istruzione è stato proposto un tema specifico sul ricordo della Lira e l’introduzione dell’Euro, chiedendo le testimonianze di genitori e nonni.
Da Nord a Sud sono arrivati una miriade di disegni e pensieri, che svelano interesse, candore, meraviglia, entusiasmo, curiosità. Dal Piemonte, dalla provincia di Cuneo, una bambina di 11 anni, accompagnando il suo simpatico disegno con monete in girotondo, scrive: “Lira, le nostre radici; Euro, il nostro presente e futuro”.
Dalla Puglia: “Dice la Lira: ricordate che nei momenti più bui ci sono stata sempre, e vi ho pagato la bolletta della luce!”
Altri significativi eventi celebrativi sono in preparazione a Soave, dove si erigerà un monumento alla Lira Tron, Rapallo e Rieti, già sede del monumento alla Lira inaugurato il 1° marzo 2003 da Sophia Loren.
LA LIRA NEL CINEMA, NEL TEATRO E NELLA MUSICA
Innumerevoli sono le citazioni della Lira che possono essere ritrovate nel nostro cinema, nella produzione teatrale e nella canzone italiana. È il segno di una presenza indelebile creatasi negli anni e che dura ancora nella memoria degli italiani.
Di seguito ecco alcuni degli esempi più significativi.
CINEMA
- Totò truffa | (1961) di Camillo Mastrocinque, con Totò, Nino Taranto
Totò e Nino Taranto, davanti alla Fontana di Trevi, in combutta gabbano un turista italoamericano, Deciocavallo, il quale domanda a Peluffo (Totò), nelle vesti di un sedicente cavalier Antonio Trevi:
“Quanto costa la fontana?”, e Totò risponde: “Con 10 milioni te la cavi…”.
- Accattone | (1961) di Pier Paolo Pasolini, con Franco Citti
Vittorio Cataldi (Accattone) cerca di sbarcare il lunario.
“Accatto’, me devi dà 1000 lire…”
“Me la volete fa’ ‘na corona si moro? 1000 lire che so’? Anzi datemene altre 1000 e così me fate subito ‘sta colletta.”
“Noi valemo solo se c’avemo 1000 lire in saccoccia, sinnò non valemo niente”.
TEATRO
- Filumena Marturano (1946) | Eduardo De Filippo
Nella commedia “Filumena Marturano” e nel film di De Sica “Matrimonio all’italiana” (1964), la protagonista porta al padre dei suoi figli una vecchia 100 lire come prova del concepimento del figlio.
- Il berretto a sonagli (1916) | Luigi Pirandello
Sicilia di inizio Novecento. Ciampa è uno scrivano al servizio del Cavaliere e di sua moglie Beatrice, che, tradita e offesa, cede ai suoi sbalzi di umore e – convinta dalla perfida Saracena – convoca il delegato di polizia Spanò per denunciare il marito di adulterio.
Beatrice: “E come! Devo fargli un’accoglienza! Vedrai, vedrai che festino! (Si sente sonare alla
porta.) Ecco Ciampa. Dammi, dammi il danaro. Ne manca molto?”
Fifì (traendo il danaro dal portafogli): “Tieni, conta tu, non so… Mi pare che siano tre carte da cento”.
Beatrice (contando): – …e una da cinquanta. Mancano centocinquanta lire!”
Fifì: “Te l’ho detto: se avessi potuto aspettare…”
Beatrice: “Basta, basta. Ce le rimetterò io. Puoi andartene.”
MUSICA
- Mille lire al mese | Gilberto Mazzi – https://www.youtube.com/watch?v=amK4GBT7DGA&ab_channel=bailaCheTePassa
- Mamma dammi 100 lire | Quartetto Cetra – https://www.youtube.com/watch?v=qHco6sUV66s&ab_channel=aliciahart90
- 4 lire e noi | I Nomadi – https://www.youtube.com/watch?v=c86OvOVlnbQ&ab_channel=AnielloSalatiello
- 17mila lire | Domenico Modugno – https://www.youtube.com/watchv=MZXHl4A8gAY&ab_channel=VincenzoLoPinto
LA LIRA E I PREZZI
I prezzi in lire di alcuni prodotti, nel corso degli anni, oggi possono far sorridere o far pensare a un bel tempo andato. Ecco alcuni esempi.
1950: Tazzina di caffè: 30 lire (1,5 centesimi di euro)
1951: Vespa: 168.000 lire (86,80 euro)
1957: Fiat 500: 465.000 lire (240,15 euro)
2001:
- Bottiglia di acqua oligominerale: 990 lire (0,51 euro)
- Caffè al bar: 1.300 lire (0,67 euro)
- 1 lt di benzina verde: 2.085 lire (1,08 euro)
LA LIRA SCENDE IN CAMPO
Come avvenuto in occasione del decennale del 2012, anche nel 2022 il Comitato promotore coinvolge gli arbitri di calcio, che effettueranno il sorteggio del campo partita proprio con una moneta in lire.
COMUNE DI VENEZIA “CELEBRAZIONI 1600 ANNI”
In occasione delle “Celebrazioni ufficiali dei 1600 anni” della città, a Venezia a cominciare dal mese di aprile, sono in programma altri eventi, tra cui il varo di una “Gondolira” (gondola addobbata con reali monete in Lire); la coniazione di una Lira Tron presso la Biblioteca Marciana, sede dell’Antica Zecca veneziana prospiciente Piazza San Marco (in ricordo del Doge Nicolò Tron a cui si deve la prima Lira); un convegno sui temi storici, sociologici, culturali, economici e tecnologici relativi al passaggio dalla Lira all’Euro, sino alle forme più avanzate di monetazione.