Amandola (AP): Festival Internazionale, il programma del 27 agosto 2002


di Ufficio Stampa

11 Ago 2013 - Senza categoria

Festival: News

Danzadellaviatrice': anteprima nazionale

AMANDOLA (Ascoli) Seconda giornata (martedì 27 agosto) del Festival Internazionale della terra delle Sibille, dedicato alla Sibilla Eritrea e all'elemento aria. Tre gli appuntamenti odierni (tutti ad ingresso gratuito): alle 19, a Comunanza, esibizione del circo argentino Xiclo in Afridulce'; alle 21.30, al teatro La Fenice' di Amandola (necessaria la prenotazione), anteprima nazionale di Danzadellaviatrice' con musiche originali di Andy, tastierista dei Bluvertigo; alle 23.30, al teatro Rococò, concerto del gruppo Insetti'. Sull'appuntamento della Fenice' si stanno concentrando le attenzioni dei media nazionali. Prende spunto da un testo inedito scritto negli anni Venti dal padre del futurismo, Filippo Tommaso Marinetti, il balletto musicato dal pianista dei 'Bluvertigo', Andy, che, con la coreografia e l'interpretazione della ballerina Stefania Brannetti, sarà presentato, in anteprima nazionale ad Amandola. Titolo dell'opera, che avrà una durata di 30 minuti, Danzadellaviatrice'. La Brannetti interpreterà i sei movimenti descritti dall'artista futurista, accompagnata da Andy che ha strutturato una colonna sonora e rumoristica. Si parte da uno scritto consacrato dalla storia dell'arte istituzionalizzata per esporre le sonorità e le danze sperimentate ad Amandola. La protagonista danzerà sopra una grande carta geografica violentemente colorata (4 metri quadrati) sulla quale saranno indicati a grandi caratteri visibilissimi le montagne, i boschi, i fiumi, le geometrie delle campagne, i grandi nodi stradali delle città , il mare. La danzatrice deve formare una palpitazione continua di veli azzurri. Sul petto, a guisa di fiore, una grande elica di celluloide che per la sua natura stessa vibrerà ad ogni movimento del corpo; il viso bianchissimo sotto un cappello bianco in forma di monoplano. Così i vari movimenti della danzatrice: 1) pancia a terra, sul tappeto-carta geografica simulerà con sussulti e ondeggiamenti del corpo i tentativi successivi che fa un aeroplano per sollevarsi. Poi avanzerà carponi e ad un tratto balzerà in piedi, le braccia aperte, il corpo ritto ma tutto agitato da fremiti; 2) agiterà un cartello stampato in azzurro: 300 metri – 3 vortici – salire. Poi, subito dopo, un secondo cartello: 600 metri – evitare montagna; 3) accumulerà molte stoffe verdi per simulare una montagna verde, poi la scavalcherà con un salto. Riapparirà diritta, braccia aperte, tutta vibrante; 4) agiterà davanti a sè, in alto, un grande sole di cartone dorato e farà un giro velocissimo, fingendo d'inseguirlo (frenetico meccanico spasmodico); 5) con dei rumori organizzati imiterà la pioggia e i sibili del vento e con continue interruzioni della luce elettrica i lampi; solleverà un telaio ricoperto di carta velina rossa in forma di nuvola al tramonto e lo sfonderà attraversandolo con un salto agile (lento a grandi ondate malinconiche); 6) muoverà davanti a sè un altro telaio ricoperto di carta velina blu scuro, forma e colore di notte stellata; la danzatrice lo attraverserà , sfondandolo; poi cospargerà il suolo intorno a sè di stelle d'oro (allegro spensierato ironico). Infoline: 0736.848698.

ufficio stampa
Gli spettacoli di martedì 27 agosto

Ore 19 (Comunanza (AP), centro storico): Circo Xiclo (Argentina) in Agridulce'

Il Circo Xiclo, conosciuto ed apprezzato in tutto il Sud America, si esibisce da anni con tanto di tendone e strutture per i numeri aerei. La sua particolarità risiede però nella scelta di combinare le ricercate tecniche circensi con l'azione teatrale, la musica dal vivo, la comicità , dando vita ad una delle proposte più interessanti e stupefacenti di circo-teatro del momento. Il lavoro di questi bravissimi ed eclettici artisti va dunque nella direzione dell'evoluzione del linguaggio delle arti della pista, ma senza sofismi o mediazioni intellettualistiche, conservando lo spirito leggero e gioioso dello spettacolo popolare. Durante gli anni di esperienza di strada, i componenti del gruppo hanno maturato il comune ideale di produrre un'arte che sia fruibile da ogni tipo di pubblico. Da qui deriva l'attenzione prestata al coinvolgimento del pubblico, ricercato fin dalla prima scena. Le abilità nella giocoleria, i numerosi aerei al trapezio e sulla corda tesa, lasciano a bocca aperta grandi e piccini. L'accurata caratterizzazione dei personaggi ci conduce sul filo dell'ironia attraverso le varie performance, senza che nemmeno i numeri più semplici risultino scontati. Il ritmo incalzante ed allegro è sostenuto, attraverso tutta la rappresentazione, dalle gag e dai tiri clowneschi. Il Circo Xiclo che iniziò la sua avventura artistica agli inizi degli anni 90 con soli due elementi, ora ne conta fino a dodici. Ha ricevuto diversi premi internazionali in competizioni circensi, ed ha portato i suoi spettacoli in oltre 50 città in giro per il mondo.

Ore 21.30 Amandola(teatro La Fenice'): Danzadellaviatrice', con Andy dei Bluvertigo e Stefania Brannetti

Prende spunto da un testo inedito scritto negli anni Venti dal padre del futurismo, Filippo Tommaso Marinetti, il balletto musicato dal pianista dei 'Bluvertigo', Andy, che, con la coreografia e l'interpretazione della ballerina Stefania Brannetti, sarà presentato, in anteprima nazionale ad Amandola. Titolo dell'opera, che avrà una durata di 30 minuti, Danzadellaviatrice'. La Brannetti interpreterà i sei movimenti descritti dall'artista futurista, accompagnata da Andy che ha strutturato una colonna sonora e rumoristica. Si parte da uno scritto consacrato dalla storia dell'arte istituzionalizzata per esporre le sonorità e le danze sperimentate ad Amandola. La protagonista danzerà sopra una grande carta geografica violentemente colorata (4 metri quadrati) sulla quale saranno indicati a grandi caratteri visibilissimi le montagne, i boschi, i fiumi, le geometrie delle campagne, i grandi nodi stradali delle città , il mare. La danzatrice deve formare una palpitazione continua di veli azzurri.

Ore 23.30 (teatro Rococò): Insetti in musica

La band è composta da tre elementi; il genere musicale degli Insetti' è definito Rock-Folk/Cilentano (il cilento è la terra della band), dove musica e gestualità teatrale si sposano in un contesto molto ironico. Negli spettacoli coinvolgono un pubblico vario; il target abbraccia varie fasce di età , dai giovanissimi (grazie ai vestiti folkloristici da insetti ) ai più maturi. Il gruppo formatosi nel 2000 vanta numerose partecipazioni a manifestazioni tenutesi in Italia e in piccole e grandi emittenti televisive. Nel 2002 gli Insetti hanno partecipato al Festival di Sanscemo e da lì subito invitati a Neuromachine, trasmissione di Match Music.

Nota: gli spettacoli proposti nel teatro La Fenice' saranno diffusi anche con maxischermo in Piazza Umberto I.

(Ufficio Stampa)


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