Acquaviva Picena (AP): anticipazioni su Acquaviva nei fumetti 2002
di Ufficio Stampa
11 Ago 2013 - Senza categoria
Arti Visive: News
Scadono sabato 1 giugno p.v. i termini per presentare gli elaborati per i tre concorsi banditi in occasione della settima edizione del Festival ACQUAVIVA NEI FUMETTI (in programma dal 21 al 28 luglio 2002 ad Acquaviva Picena, un grazioso borgo medievale sulle colline di San Benedetto del Tronto, nelle Marche): il primo, per racconti a fumetti (massimo sei tavole nel formato A4, con tecniche libere), ha per tema MARILYN, IL MITO (dedicato alla star americana scomparsa quarant'anni fa); il secondo (tavola unica sempre su formato A4, con tecniche libere) e' per interpretazioni artistiche – caricature, ritratti, etc. – e ha per tema OMAGGIO ALLE SORELLE GIUSSANI: un doveroso e sentito ringraziamento alle creatrici di Diabolik, l'indiscusso capostipite del fumetto “noir”; il terzo e' per vignette satiriche e ha per tema UN MONDO DI PINOCCHI, ovvero le bugie, vere o presunte, degli uomini che contano (tavola unica nel formato A4, con tecniche libere). Per tutti e tre i concorsi (la cui iscrizione e' assolutamente gratuita), non sono ammesse opere realizzate in computer grafica. Come negli scorsi anni, verranno premiati solo i primi classificati nel seguente modo: per le storie a fumetti al vincitore andranno 775,00 euro (settecentosettantaciqnue/00); per i concorsi di illustrazione e di satira, invece, ad ogni vincitore andra' 515 euro (cinquecentoquindici/00).
In caso di ex-aequo, il premio verra' diviso tra i vincitori. Infine le migliori opere, scelte da un Comitato di Garanzia composto da esperti del settore, saranno pubblicate sul catalogo ufficiale del Festival ed esposte in apposite mostre aperte al pubblico gratuitamente dal 21 al 28 luglio 2002.
Per maggiori informazioni , visitare il sito www.fumettiestorie.com/acquavivaneifumetti
Per ricevere il bando di concorso, rivolgersi al direttore artistico Michele Rossi (tel/fax 0735.633410) – acquavivaneifumetti@libero.it o direttamente all'Assessorato alla Cultura del Comune di Acquaviva Picena (AP), via San Rocco 9.
Albo d'oro
Sezione fumetto – 1996: Toni Demuro di Sassari; 1997: Antonio Lapone di Torino; 1998: Giuliano Parodi di Piombino (LI); 1999: Maurizio Manfredi di Falconara (AN); 2000: ex-aequo Giorgio Concu di San Gavino Monreale (CA) e Doriana Pelizzo di Attimis (UD); 2001: Enrico Fizialetti di Firenze.
Sezione illustrazione – 1996: Tommaso Gianno di San Benedetto del Tronto (AP); 1997: Stefano Buro di Verona; 1998: ex-aequo Duilio Cusani di Vitulano (BN) ed Alessio Spataro di Catania; 1999: Pierprincipio Di Gia' di Rivoli (TO); 2000: Alessandro Cominelli di San Felice del Benaco (BS); 2001: Michele Marsan di Sperlonga (LT).
Sezione satira – 1999: Andrea Bersani di Bologna; 2000: Antony Fachin di Monfalcone (GO); 2001: Marco Tonus di Pasiano (PN).
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A SCUOLA DI FUMETTI CON PALUMBO E PEZZIN
Piatto forte del Festival ACQUAVIVA NEI FUMETTI e' il tradizionale corso congiunto di tecnica e sceneggiatura del fumetto: dopo aver ospitato maestri del calibro di Giorgio Cavazzano, Tanino Liberatore, Silver, Claudio Villa, Silvia Ziche e Corrado Mastantuono, anche la settima edizione avra' come “padrino” un grande del fumetto italiano, ovvero Giuseppe Palumbo (creatore di Ramarro e Tosca nonche' disegnatore di Martin Mystere e Diabolik), coadiuvato per l'occasione da Giorgio Pezzin, ottimo sceneggiatore sia della Walt Disney che della Sergio Bonelli Editore. Il corso si svolgera' dal 22 al 27 luglio p.v., per tre ore al giorno (dalle 15,30 alle 18,30) ed e' aperto a tutti, senza limiti di eta'; il costo e' di euro 100,00 (cento/00), da versare con un vaglia postale intestato al Comune di Acquaviva Picena (AP), specificando come causale “Quota di iscrizione stage di fumetti 2002”. L'iscrizione deve essere fatta entro il 13 luglio p.v.
Note su GIUSEPPE PALUMBO:
Nato nel 1964, la sua attivita' di autore di fumetti comincia nel 1986, sul quotidiano “Reporter” e sulla rivista “Tempi Supplementari”, edita dalla Primo Carnera, casa editrice di “Frigidaire”. Proprio sulle pagine di quest'ultimo mensile crea il suo personaggio piu' noto, Ramarro, il primo supereroe masochista. Dei due albi editi, il primo viene insignito del 'Premio Bonaventura' quale miglior albo di genere realistico del 1989. Nel 1990 contribuisce alla creazione di due riviste, “Mondo Mongo” e, soprattutto, “Cyborg”, la prima rivista a fumetti cyberpunk, mentre nel '92 escono il volume “Assedio” (Granata Press) e la nuova serie di “Cyborg”, sulle cui pagine, con la 'revisione' e i testi di Daniele Brolli, ricominciano le avventure di Ramarro. Dal 1993 collabora con la casa editrice Sergio Bonelli, nello staff di Martin Mystere. Nel 1994 realizza una serie di progetti per la Phoenix, tra cui la minirivista da libreria “Jumbo”, le nuove serie di Ramarro e gli albi eroticomici del nuovo personaggio Tosca la Mosca. Sempre per la Phoenix, cura graficamente e in parte illustra il volume “Sogni ad occhi aperti”, premiato con il 'Premio Bonaventura' come miglior albo di genere realistico del 1995. Nel '97 esce il volume “Seconda pelle”, che raccoglie le piu' recenti avventure di Ramarro. Nello stesso anno vince, a Roma, il 'Premio Yellow Kid' come miglior disegnatore italiano. Nel 1998 viene insignito del 'Premio IF' (a Milano) e del 'Premio Attilio Micheluzzi' (a Napoli) come miglior disegnatore italiano, mentre per la Phoenix, esce il libro “Jumbo – Da Ramarro a Martin Mystere”. Nel 2000 escono il volume “Cut” (Phoenix), che raccoglie le storie dell'omonimo personaggio uscite in Giappone presso l'editore Kodansha, e per la Mondadori il capitolo conclusivo de “La Storia d'Italia a fumetti” di Enzo Biagi. Nel 2001 lavora sul restyling, su testi di Alfredo Castelli, del primo numero di Diabolik, uscito a novembre per celebrare i 40 anni del piu' grande eroe nero italiano. Nel 2002 esce in Francia il suo primo volume, edito da Rackham, “Journal d'un fou”, tratto da un racconto dello scrittore cinese Lu Xun, e viene insignito nuovamente del “Premio Attilio Micheluzzi” come miglior disegnatore italiano.
Note su GIORGIO PEZZIN:
Nato nel 1949, inizia prestissimo l'attivita' di sceneggiatore, durante gli anni del liceo, favorita dall'occasionale incontro con Giorgio Cavazzano. I due formano una coppia affiatatissima e sfornano per la Mondadori una nutrita serie di storie per “Topolino”, “Almanacco” e per tutte le altre testate del mondo Disney. In seguito tentano nuove strade proponendosi ad altre case editrici per le quali creano nuovi personaggi: Walkie & Talkie per il “Corriere dei Piccoli”; Oscar & Tango per il “Messaggero dei Ragazzi”; Smalto & Jonny per “Il Mago”; Capitan Rogers per “Il Giornalino”. Poi la coppia si separa e Pezzin, sempre continuando a lavorare per la Mondadori-Disney, approda anche alla Sergio Bonelli Editore, per la quale realizza alcune annate della serie avventurosa de “Il Piccolo Ranger”, alcune storie di Zagor, qualche numero speciale e traduzioni di fumetti francesi. Dal 1986, dedicandosi esclusivamente al mondo Disney, realizza storie, oltre che per il classico “Topolino” (per cui scrive molti episodi delle serie 'Macchina del tempo', 'I signori della Galassia' e 'C'era una volta in America…'), anche per le testate “Minni”, “Giovani Marmotte” e “Paperinik”.
(Ufficio Stampa)