A Pizzi il premio della Lirica Salvadei 2009
Alberto Pellegrino
23 Mag 2009 - Commenti classica
Macerata. Ha avuto luogo a Macerata la cerimonia di assegnazione del Premio della Lirica Salvadei 2009 che si svolta nel corso di un Concerto di gala tenutosi il 15 maggio scorso al Teatro Lauro Rossi di Macerata. Questo nuovo premio, nato su iniziativa dell'Associazione musicale Salvadei con il patrocinio del Comune e della Provincia di Macerata, è stato istituito, in occasione del trentesimo anniversario della morte, per onorare la figura di Don Ennio Salvadei, un sacerdote maceratese che ha dedicato tutta la sua vita a fare attraverso la musica opera di apostolato soprattutto fra i giovani. Appassionato cultore dell'opera lirica e della musica classica, Salvadei ha contribuito ha promuovere la nascita di organizzazioni musicali e a diffondere la cultura e la passione per la musica a Macerata. Allievo di Lino Liviabella, egli ha diretto per oltre trent'anni il Complesso Bandistico Salvadei , nato nel 1930 presso la Parrocchia del SS. Crocifisso di Villa Potenza e diventato nel tempo una struttura musicale al servizio del Comune di Macerata, tanto che dal 1995 il complesso ha ottenuto il riconoscimento quale Banda della Città di Macerata . In questa veste ha tenuto numerosi concerti in Italia e all'estero (Germania, Francia, Ucraina); ha partecipato a trasmissioni radiofoniche e televisive; da oltre dieci anni la Bando svolge la funzione di Complesso di palcoscenico nel corso della Stagione lirica dello Sferisterio Opera Festival con una formazione di giovani musicisti diplomati marchigiani.
Per la prima edizione il Premio Salvadei è scelta è caduta sul M Pier Luigi Pizzi, regista e scenografo di fama internazionale nonchè direttore artistico dello Sferisterio Opera Festival, una scelta quanto mai felice che conferisce il meritato prestigio a questo Premio della Lirica che sarà certamente destinato ad affermarsi nel tempo. Il M Pizzi si è dichiarato onorato nel ricevere il premio dalle mani del vescovo di Macerata ed ha manifestato tutto l'affetto che ormai lo lega a questa città , dove si appresta a varare la quarta Stagione lirica affidata alla sua direzione artistica, nel corso della quale curerà con la consueta passione e qualità la messa in scena delle opere Don Giovanni di Mozart e Butterfly di Puccini. Il Concerto di gala, presentato dall'attore Claudio Moneta e curato sotto il profilo musicale dal M Simone Di Crescenzo direttore artistico del Premio, è stato suddiviso in due parti La Purezza e Le Passioni (proprio per evidenziare le qualità artistiche e umane del M Pizzi) con brani di Rossini, Mozart, Bellino Donizetti, Delibes, Puccini, Cilea, Verdi, Giordano e Bizet. Il giovane e valido violista Livio Salvatore Troiano ha eseguito Vocalise op. 34 n.14 di Rachmaninov e Carmen Fantasia op. 25 di Pablo de Sarasate. Tutti i cantanti hanno dimostrato, nonostante la giovane età , grande professionalità e qualità vocale a cominciare dai soprani Ludmilla Slepneva (Russia) e Hiroko Mirita (Giappone), il mezzo soprano Elena Serra e il contralto Loriana Castellano, il giovanissimo tenore Ivam Magrì e il baritono argentino Gustavo Ahualli.
(Alberto Pellegrino)