Cecilia: la metamorfosi di una donna
di Elena Bartolucci
31 Ago 2015 - Libri
Chi è Cecilia? È una giovane donna, ricca, decisa, tanto bella da essere invidiata dalle donne e contesa dagli uomini, ma al contempo troppo orgogliosa nei confronti del resto del mondo. Tutto il contrario della figura di sua madre Teresa, che, morente, si fa commuovere dalla storia di Concetta, una giovane dai modi volgari con un brutto passato alle spalle fatto di abusi e maltrattamenti, ricoverata nel suo stesso ospedale. Da grande altruista, Teresa riesce ad aiutare la giovane tramite una colletta tra le varie degenti della sua corsia e si fa promettere in punto di morte dalla figlia che l’avrebbe aiutata come se fosse stata una sorella per lei.
A fatica Cecilia riesce a farsi convincere, perché sa di non avere abbastanza coraggio da contraddirla. Peccato che la sua promessa non verrà mantenuta come sperato e solo l’aiuto di nuovi amici come la domestica Pia e il confidente Don Angelo potranno continuare a sostenere Concetta in un nuovo cammino.
Dopo aver perso il padre da poco, Cecilia rimane distrutta nel dover dire addio anche a sua madre e un forte senso di solitudine attanaglia il suo cuore di ghiaccio, che si scioglierà solo grazie all’entrata in scena di Andrea, un giovane dottore, generoso e ben voluto da tutti, conosciuto in ospedale durante la malattia della madre.
L’amore riuscirà a incrinare il suo mondo di convinzioni e vedute ristrette e il suo sistema di autocontrollo, facendole scoprire come godere appieno della vita. Il matrimonio felice con Andrea e l’arrivo di un bambino renderanno perfetta la vita di Cecilia, fin quando un tragico evento la travolgerà, allontanandosi da quel Dio che sembra voler esagerare con lei, caricandola di sofferenze a cui non era stata preparata. L’amarezza e la rabbia diventano lo scudo dietro cui si nasconde, scansando chi le vuol bene, ma qualcosa di “prodigioso” risolverà ogni cosa, spazzando via anche il suo senso di smarrimento.
Sin dalle prime pagine di Cecilia si percepisce una cura del linguaggio attenta e misurata e una spettacolare minuzia nella descrizione dei personaggi o delle ambientazioni, che riescono a trasportare nel mondo narrato.
La storia presenta numerose svolte narrative ed è anche ricca di segreti familiari e vari momenti di suspense, che fanno incollare il lettore al libro fino a farglielo divorare completamente. Forse l’unico piccolo neo di questo ottimo romanzo è di come la storia di Concetta che inizialmente sembra dover fare da collante alla metamorfosi del personaggio di Cecilia, venga poi alla fine quasi relegata in secondo piano e il finale sia stato chiuso quasi in modo fugace.
Il romanzo Cecilia, pubblicato da Itaca, è stato scritto da Paola Gianni, autrice di origine abruzzese e insegnante da tempo residente a Fermo.