Vox Poetica Ensemble regala grandi emozioni ad Amandola
di Elena Bartolucci
11 Nov 2014 - Commenti classica, Musica classica
Amandola (FM) – Domenica 2 Novembre, nella Chiesa e Santuario del Beato Antonio di Amandola si è tenuto il concerto corale del Vox Poetica Ensemble diretto dal maestro Mario Ciferri.
Vox Poetica Ensemble è una formazione vocale e strumentale nata tra la fine del 2004 e il 2005 all’interno dell’Associazione “Musica Poetica” di Fermo, riunendo cantori accomunati dal desiderio di approfondire lo studio e l’esecuzione del grande repertorio per coro.
L’attenzione musicale del gruppo si rivolge fin da subito all’esecuzione di importanti opere per coro e orchestra dei periodi classico e barocco nonché all’esecuzione del repertorio a cappella selezionando mottetti di autori rinascimentali, romantici, contemporanei italiani ed europei.
Nell’intento di migliorare lo “strumento coro” il gruppo ha frequentato seminari di perfezionamento con specialisti per formazioni corali tra i quali Marco Berrini, Lorenzo Donati, Dario Tabbia, Stephen Woodbury, partecipandovi anche in qualità di coro-laboratorio.
Ha eseguito diverse Cantate e il “Magnificat” di J.S. Bach, il “Dixit Dominus” di G.F. Haendel, il “Requiem” di W.A. Mozart, il “Dixit Dominus” e il “Magnificat” A. Vivaldi, il “Te Deum” di M.A. Charpentier, opere di B. Galuppi e G. Giordani.
Ha collaborato con cantanti di fama internazionale quali Valeria Esposito, Patrizia Biccirè, Stefania Donzelli, Gaia Petrone, Maria Candela Scalabrini e con il prestigioso Vocalia Consort di Roma. Molteplici sono i concerti tenuti nelle Marche e fuori regione, riscuotendo ovunque unanimi consensi di pubblico e critica.
È promotore di iniziative musicali quali “Il Barocco nel Fermano”, il “Festival Organistico Internazionale Città di Porto San Giorgio” e del Concorso “Corale Nazionale Città di Fermo”.
Fin dalla sua fondazione la formazione è stata diretta dal M° Mario Ciferri, fermano, il quale ha condotto vasti studi musicali che lo hanno portato a diplomarsi brillantemente in Pianoforte, Organo e Composizione organistica e Direzione d’Orchestra, Clavicembalo (col massimo dei voti e borsa di studio assegnatagli dalla prestigiosa “Fondazione Rossini” di Pesaro) e Musica Sacra (cum laude) presso i Conservatori di Musica “G.B.Martini” di Bologna, “G.Rossini” di Pesaro e “S.Cecilia” di Roma. Ha inoltre studiato Composizione e arricchito la sua formazione musicale frequentando numerosi corsi di perfezionamento in Italia e all’estero che gli hanno valso i consensi di maestri di fama internazionale e la vittoria di diversi concorsi organistici nazionali. Allievo per la direzione d’orchestra del M° Manlio Benzi, ha successivamente conseguito brillantemente il Diploma al Corso triennale di Alto perfezionamento in direzione d’orchestra con il M° Donato Renzetti presso l’Accademia Musicale di Pescara. Svolge un‘intensa attività concertistica come organista, direttore di coro e d’orchestra in Italia e all’estero (Germania, Francia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia, Regno Unito, Danimarca, Finlandia, Svezia, Lituania, Svizzera, Spagna, Belgio, Russia e Siberia). Tra i concerti d’organo si contano numerose inaugurazioni di organi storici restaurati e partecipazioni a prestigiose Rassegne Organistiche Internazionali. Nel 2004 ha inciso in prima mondiale per l’etichetta discografica “La Bottega Discantica” di Milano un CD monografico sulle opere organistiche del compositore marchigiano Luigi Vecchiotti. Nel 2009, in qualità di organista, ha partecipato all’incisione dell’Oratorio de Noël op.12 di C. Saint-Saëns per Soli, Coro e Orchestra per l’etichetta discografica inglese Sheva. Nel 2006 è stato invitato a preparare e dirigere il Coro regionale A.R.CO.M. e dal 2011 è membro della commissione artistica dell’A.R.CO.M. Quale vincitore di Concorso nazionale per esami e titoli è titolare della cattedra di Organo e Canto Gregoriano presso il Conservatorio Statale di Musica “N.Rota” di Monopoli.
Il pubblico presente – alquanto numeroso per un evento di così particolare fattezza – ha avuto modo di ascoltare l’esecuzione di un programma davvero particolare sia nella scelta dei brani che nella difficoltà di esecuzione. Un programma che, come spiegato dallo stesso portavoce della corale, non necessita di speciali chiarimenti, in quanto è un “semplice” viaggio del genere della musica corale nel corso dei secoli, partendo dal 1500 per arrivare ai giorni nostri, che ha saputo dimostrare con grande perizia l’accostamento variegato tra musica e voce.
Si è partiti con Sicut cervus – Sitivit anima mea di G.P. da Palestrina (1525-1594), per proseguire con Domine, ne in furore tuo, Adoramus te, Christe e Cantate Domino di C. Monteverdi (1567-1643). Molto particolare l’esecuzione di Crucifixus dell’autore A. Lotti (1667-1740), che ha visto i vari componenti dell’ensemble schierarsi l’uno accanto all’altro, delineando il perimetro della chiesa ed eseguire un’aria molto difficile scandita dai tempi cadenzati di entrata di ciascuna voce; una prova di puro virtuosismo dove quasi ad ogni cantore era affidata una diversa parte. Il pubblico ha potuto sperimentare gli effetti stereofonici barocchi giocati sulle risonanze create dalla conformazione della chiesa. Le forti emozioni sono state sottolineate dagli scroscianti applausi del pubblico.
Di H. Schütz (1585-1672), invece, sono stati eseguiti Selig sind die Toten SWV 391 e Quid commisisti, o dulcissime puer SWV 56; si è passati poi a Herr, nun lassest op.69 n.1 di F. Mendelssohn-Bartholdy (1809-1847). Il programma ha infine virato verso arie di autori di epoca moderna come Ubi caritas di O. Gjeilo (*1978), Angelus ad pastores di M. Zuccante (*1962) e per concludere Ave Maria e Joseph, fili David di J. Busto (*1949).
Visti i numerosi applausi e la standing ovation al termine del concerto, è stato concesso un meraviglioso bis di Selig sind die Toten SWV 391 di SCHÜTZ.
Il concerto fa parte della III edizione di Fermano in… canto 2014 ed è stato ospitato nell’ambito di CantoFestival 2014 organizzato dall’Associazione La Fenice, in collaborazione con Comune e Pro Loco Amandola, FiloFest, Associazioni Os Aridum e Dinos, Lions Club Amandola Sibillini, Uncalm, Premio Selifa, Accademia Musicale Internazionale “Maria Malibran”, Associazione Altidona Belvedere e Rossini Pianoforti, col patrocinio di Regione Marche e Provincia di Fermo, con il contributo della Camera di Commercio di Fermo e della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo.