FiloFest, il Festival della Filosofia di Strada torna dal 28 al 31 agosto
Redazione
22 Lug 2014 - Altre Arti, Eventi e..., Festival, Varie
Dal 28 al 31 agosto 2014 arriva nuovamente il FiloFest – Festival della Filosofia di Strada tra i paesaggi dei comuni di Fermo, Amandola e Montefortino. Il tema centrale di quest’anno consiste in un argomento di grande attualità e sensibilità sociale: “Abitare la precarietà – Fluidi scenari, giusta distanza, nuovi equilibri”.
Un’esplorazione su una situazione precaria, diventata negli ultimi anni sempre più una condizione frequente con risvolti di trasformazioni sociali, ma soprattutto con complesse conseguenze sugli aspetti esistenziali dell’essere umano, non sempre negative ma viste anche come occasione per trovare nuove risorse dentro di sé.
Con questa rassegna la filosofia va quindi incontro all’essere umano per proporre un cammino insieme di riscoperta e approfondimento dei significati dell’esistenza, con l’aiuto di nomi prestigiosi del mondo filosofico e il coinvolgimento diretto delle persone. Filofest, infatti, vuole avvicinare la filosofia a tutti usando un linguaggio accessibile e favorendo il coinvolgimento e lo scambio tra pubblico e filosofi di grande prestigio: Vito Mancuso (Docente delle Dottrine Teologiche dell’Università di Padova), Salvatore Natoli (Docente di Filosofia Teoretica dell’Università Bicocca di Milano), Telmo Pievani (Docente di Filosofia Biologica dell’Università di Padova), Duccio Demetrio (Docente di Filosofia dell’Educazione dell’Università Bicocca di Milano), Roberto Mancini (Docente di Filosofia Teoretica dell’Università di Macerata) e Augusto Cavadi (Consulente filosofico Phronesis).
Tra le novità in programma di quest’anno un laboratorio in inglese condotto da Robert Haddock (Psicoterapeuta di Brighton), in modo da coinvolgere anche le numerose presenze straniere del territorio dei Sibillini e aprirsi a una dimensione internazionale. Ospitato anche un laboratorio di econarrazione in collaborazione con la Libera Università di Anghiari. Tra le altre particolarità “philosophy for children” ovvero filosofia per i bambini con Stefano Guerini, che aiuta i giovanissimi ad avvicinarsi alla conoscenza in modo critico e non dogmatico (sarà presente anche l’animazione gratuita con i pony). Non mancheranno anche le “colazioni filosofiche” alle 9 di mattina (si effettueranno al costo di € 3 solo con l’adesione di almeno 5 partecipanti) e poi gli “aperitivi filosofici” sotto le stelle la sera; la “passeggiata meditativa” intorno al lago di S. Ruffino aprirà invece la manifestazione, che stupirà i presenti anche attraverso musica e artisti di strada come i “danzatori col fuoco”.
Tante le iniziative del festival che permette che la filosofia sia compresa da tutti e nei luoghi della quotidianità come piazze, bar, agriturismi, hotel, musei ma anche in mezzo alla natura, tra i boschi o lungo il lago. La manifestazione è gratuita e accessibile ai diversamente abili ed è realizzata dall’associazione culturale Wega di Amandola con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con il contributo di Regione Marche, Fondazione Carifermo, Camera di Commercio Fermo, Banca dell’Adriatico e altri sponsor privati.
Nella settimana di FiloFest sia nell’Auditorium Vittorio Virgili che nel Polo Culturale La Collegiata di Amandola saranno presenti le mostre dell’illustratore Fausto Medori e della pittrice Marta Farina. Sarà inoltre possibile effettuare visite guidate su prenotazione a siti storico-culturali di Amandola (Teatro Storico La Fenice, Museo del Territorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Chiese di San Francesco e di Santa Maria a Piè d’Agello) a cura dell’Associazione Dinos.
Per maggiori informazioni è possibile contattare i seguenti numeri 0736.396128 – 3343004636 oppure visitare le seguenti pagine web: www.filofest.it – www.facebook/wegaformazione
PROGRAMMA
Mercoledì 27 agosto – Aspettando il festival: concerto
21.30/22.30: Chiostro di San Francesco (Amandola), Concerto per archi e clavicembalo de Ensemble Weimar (Germania) organizzato dall’Associazione La Fenice in collaborazione con Selifa
Giovedì 28 agosto – Aspettando il festival: laboratori esperienziali
18.00/20.00: Palazzo Vinci (Fermo)
Laboratorio “Emozioni precarie” conduce Silvana Zechini
Laboratorio “Prendere decisioni nell’epoca dell’incertezza” conduce Mauro Peroni
Apertura del festival
21.30/23.00: Cappellina Villa Vitali (Fermo)
Intervento musicale, il Maestro Massimo Mazzoni al sax
“Abitare la precarietà” conduce Luigi Alici
Venerdì 29 agosto – Laboratori esperienziali, incontro con il filosofo, passeggiata filosofica, interventi musicali, spettacolo
17.00/17.45: Incontro con il filosofo
Osteria del Lago, Lago di San Ruffino (Amandola): “Il buio rischiarato dalla scrittura” conduce Duccio Demetrio
18.00/19.30: Passeggiata filosofica
Osteria del Lago, Lago di San Ruffino (Amandola): “Filosofare…camminando”
Passeggiata filosofica lungo il Lago conduce Augusto Cavadi con interventi musicali, “Seguendo il ritmo dei pensieri”, di Michela Alessandrini, Lino Montuori e Valentino Alessandrini
21.00/21.45: Interventi musicali
Osteria del Lago, Lago di San Ruffino (Amandola): Gustando il jazz
“Rags, blues, spanish and other music” al piano Enrico Garlaschelli
Al ritorno dalla passeggiata viene data la possibilità dietro prenotazione di cenare con degustazione di piatti tipici casarecci all’Osteria del Lago (0733-660477 – www.dimensionenatura.org).
22.00/22.30: Spettacolo
Parco dei Cervi, Lago di San Ruffino (Amandola): Spettacolo di arte di strada dell’artista messicano Rulas Quetzal
22.30/23.30: Laboratorio esperienziale
Osteria del Lago, Lago di San Ruffino (Amandola): Laboratorio notturno in cammino di Econarrazione conduce Duccio Demetrio
Sabato 30 agosto – Colazioni filosofiche, interviste a filosofi, confronti tra filosofi, laboratori esperienziali anche in lingua inglese, video, suoni a confronto, recital
9.00/10.30: Colazioni filosofiche
Osteria del Lago, Lago di San Ruffino (Amandola): “Lo scetticismo di Montaigne sulla precarietà umana” conduce Stefano Guerini
Hotel Paradiso (Amandola): “Precari si nasce e spesso ci si muore” conduce Augusto Cavadi
Gran Caffè Belli (Amandola): “Vivere la precarietà nell’età dell’incertezza” conducono Anna Colaiacovo e Silva Fallavollita
Country House La Querceta di Marnacchia (Amandola): “Il sorriso di Buddha. Al di là di essere e nulla: vacuità” conduce Francesco Dipalo
11.15/13.00: Intervista
Polo Culturale La Collegiata, salone secondo piano (Amandola): Enrico Garlaschelli intervista Salvatore Natoli
Introduzione musicale del chitarrista Maestro Matteo Evangelista Bernetti
15.30/17.30: Laboratori esperienziali
Osteria del Lago, Lago di San Ruffino (Amandola): Philosophy for children-filosofia per i bambini
15.30 – 16.15: La Philosophy for children spiegata agli adulti
16.15 – 17.30: La Philosophy for children praticata con i bambini conduce Stefano Guerini
Auditorium Vittorio Virgili (Amandola): “Confesso: ho vissuto la disabilità come risorsa” conduce Massimo Toschi
Osteria del Lago, Lago di San Ruffino (Amandola): “La precarietà del corpo nell’arte” conduce Wega
16.30/19.30: Laboratorio esperienziale in lingua inglese
La Roccaccia, Contrada Vetice (Montefortino): Philosophical afternoon tea “Towards the unknown” conduce Robert Haddock
18.15/18.30: Video
Polo Culturale La Collegiata, salone secondo piano (Amandola): video “Ottenuto con preghiera” di Giorgio Tassi
18.45/20.30: Confronto tra filosofi
Polo Culturale La Collegiata, salone secondo piano (Amandola): “Affrontare la contingenza: le vie della saggezza solidale”
Confronto tra Roberto Mancini e Telmo Pievani, moderatore Sergio Labate
Intermezzo musicale di Michela Alessandrini e Lino Montuori
Dopo il confronto tra Mancini e Pievani viene data la possibilità di cenare a buffet presso l’Hotel Paradiso di Amandola dietro prenotazione (0736-847468).
22.00/23.00: Recital
Teatro La Fenice (Amandola): Recital dell’Associazione Os Aridum
Domenica 31 agosto – Colazioni filosofiche, intervento musicale, dialogo tra filosofi, agorà conclusiva
9.00/10.30: Colazioni filosofiche
Bar Risorgimento (Amandola): “Lo scetticismo di Montaigne sulla precarietà umana” conduce Stefano Guerini
Hotel Paradiso (Amandola): “La fragile felicità possibile” conduce Augusto Cavadi
Giardino di via Castel Leone, n°16, Piazza Alta, (Amandola): “Il sorriso di Buddha. Al di là di essere e nulla: vacuità” conduce Francesco Dipalo
Gran Caffè Belli (Amandola): “La pace chi la vuole?” conduce Massimo Toschi
11.00/12.45: Dialogo tra filosofi
Polo Culturale La Collegiata, salone secondo piano (Amandola): “La precarietà del credere”. Dialogo teologico tra Vito Mancuso e Paolo Trianni
Introduzione musicale del chitarrista Maestro Matteo Evangelista Bernetti
12.45/13.30: Agorà conclusiva
Polo Culturale La Collegiata, salone secondo piano (Amandola): Agorà conclusiva conduce Augusto Cavadi