Selecting Recordings
11 Ago 2013 - Dischi
In attesa del prossimo lavoro del Pat Metheny Group, cui il proteiforme musicista del Missouri sta lavorando nelle pause del tour con l'aggiornata versione del trio (Christian McBride al basso e Antonio Sanchez alla batteria), la ECM sforna l'ennesima raccolta antologica che lo riguarda. Dopo Works (I e II) è la volta di Selecting Recordings all'interno della serie :rarum, dedicata dalla storica etichetta di Manfred Eicher ai musicisti più rappresentativi che per essa hanno inciso (tra gli altri Gary Burton, Jan Garbarek, Bill Frisell, Chik Corea, lo stesso Keith Jarrett).
L'uomo deve molto, e lo riconosce, alla ECM, che credette in lui e ne fu ampiamente ripagata in termini di riscontro commerciale. Un rapporto decennale che Metheny decise di troncare nella metà degli anni ottanta, desideroso di quella libertà artistica e organizzativa che un invadente Eicher non sempre gli assicurava.
I brani compresi nell'antologia (selezionati dallo stesso autore e rimasterizzati) riguardano quello che è stato, a detta di molti, il periodo più creativo di una carriera comunque straordinaria che ha portato Metheny a confrontarsi con alcuni dei più bei nomi del jazz. In senso cronologico gli estremi della raccolta sono costituiti da Bright Size Life (1975, in trio con il compianto Jaco Pastorius e con Bob Moses) e da First Circle del 1984.
Per i pochi che non hanno ancora goduto dell'arte metheniana la formula del best of può essere l'occasione per accostarvisi in vista di un approfondimento. Per i più fan incalliti l'acquisto potrebbe essere reso più allettante dall'intrigante booklet che contiene, oltre a commenti dell'artista su ogni singolo brano, un inedito apparato fotografico. Materiale che, per i filologi, va a integrare i pur documentatissimi lavori di Luigi Viva, suo biografo italiano.
Track list:
Bright Size life
Phase Dance
New Chautauqua
Airstream
Every Day (I Thank you)
It's For You
Are You Going With Me?
The First Circle
Lonely Woman
Recensione di Giovanni Longo